Pasta di grano saraceno

La pasta di grano saraceno è un alimento ideale per prendersi cura della propria salute e variare la dieta. Preparata con uno pseudocereale il cui nome scientifico è Fagopyrum esculentum Moench questa pianta in altri paesi è conosciuta semplicemente come "grano saraceno" o "grano arabo".
Una delle caratteristiche della pasta con farina di grano saraceno è che non contiene glutine, quindi è adatta a persone celiache. Inoltre, è una fonte di aminoacidi essenziali come la lisina, che non è presente nei cereali tradizionali.

Inoltre questo prodotto ha un notevole valore proteico, oltre a carboidrati complessi, fibre, vitamine, minerali e acidi grassi essenziali. Dunque scopriamo qualche particolarità in più su questa pasta speciale e vediamo qual è la differenza tra pasta integrale e pasta di grano saraceno.

Esistono diversi formati di pasta di grano saraceno. Ovviamente è possibile trovarla nella maggior parte dei formati che vengono utilizzati per la pasta di frumento. Dunque si possono acquistare maccheroni, penne, fusilli, spaghetti, ecc... ma a base di farina di grano saraceno. Alcune volte i prodotti non sono esclusivamente a base di questa farina, dunque è sempre bene leggere l'etichetta. Nel caso voleste prepararla in casa, potrete acquistare della farina di grano saraceno e sostituirla a quella di frumento per la preparazione della vostra ricetta.

Il grano saraceno non è un cereale o un legume, ma ha le caratteristiche nutrizionali di entrambi. Il seme è composto principalmente da amido e proteine ad alto valore biologico (quindi, ricchi di aminoacidi essenziali come lisina, treonina e triptofano). Non contiene glutine, quindi può essere utilizzato in sicurezza da tutti coloro che soffrono di celiachia. 

Anche il sali minerali sono presenti in grandi quantità, in particolare ferro, fosforo, zinco, selenio e potassio, nonché antiossidanti, tra cui rutina e tannini, che hanno la proprietà di rafforzare la parete capillare. 

Oltre alla rutina e ai tannini, la pasta di grano saraceno contiene anche flavonoidi come vitexina, isovitexina, isorientina e quercetina. Anche le vitamine sono presenti in grandi quantità, in particolare quelle del gruppo B (B1, B2, B3, B5). Per quanto riguarda le calorie della pasta di grano saraceno, l'apporto energetico è di circa 314 Kcal ogni 100 g di prodotto.

La pasta di grano saraceno può essere utilizzata esattamente come la pasta di frumento o di mais. E se vi state chiedendo come condire la pasta di grano saraceno, sappiate che avrete a disposizione una varietà infinita di abbinamenti azzeccati. Nello specifico condimenti che meglio si adattano al sapore di questo particolare tipo di pasta, sono quelli a base di verdure, arricchiti da una base cremosa di sugo o panna.

Ma a piacere potrete condire i vari formati di pasta di grano saraceno anche con sughi a base di pesce o di carne. E il tempo di cottura pasta di grano saraceno? Dunque la consistenza di questo tipo di pasta è più tenace rispetto a quella di frumento, quindi potreste avere la tentazione di cuocerla più a lungo, ma non eccedete mai oltre i minuti indicati dalla confezione (in genere dagli 8 ai 10 min.) per non perderne le importanti proprietà. Inoltre la cottura prolungata della pasta la rende meno digeribile.

Per sapere se un prodotto è davvero fatto con grano saraceno dovrete guardare l'elenco degli ingredienti. Deve recare la denominazione «grano saraceno» o «grano arabo». Inoltre come anticipato, non sempre un prodotto con scritto “pasta di grano saraceno” è realizzato totalmente con farina di questo pseudocereale, perché a volte può essere preparato con un mix di farine. Guardando la pasta questa dovrà essere marrone, inoltre la confezione deve riportare il simbolo della spiga barrata, il che significa che è un prodotto "senza glutine". Naturalmente, se quello che stiamo cercando è proprio un prodotto che non ha glutine perché siamo celiaci o abbiamo intolleranza o sensibilità al glutine, dobbiamo tenere conto di questo importante fattore.

La pasta di grano saraceno essiccata, può essere conservata in dispensa, ben chiusa nel suo sacchetto di imballaggio, e lontana da fonti di luce e di calore. In questo modo si conserverà per qualche mese (o fino alla data di scadenza riportata sulla confezione). Nel caso in cui aveste della pasta di grano saraceno fresca, questa andrà conservata in frigo e consumata entro qualche giorno. In alternativa potrete surgelarla, all'interno di sacchetti gelo, e conservarla in questo modo per circa 2 mesi. Al momento del consumo cuocetela ancora da surgelata, in acqua bollente leggermente salata, fino a cottura.

Per quanto riguarda la consistenza e il sapore della pasta di grano saracena, di solito sono fattori che non sempre piacciono a tutti perché è molto diversa dalla pasta di frumento a cui si è abituati. Per questo motivo molto spesso si preferisce vendere un prodotto realizzato con mix di farine (in genere si aggiunge il 33% di farina di frumento) per rendere il prodotto più apprezzato. C'è però da sottolineare che una pasta realizzata solo con farina di grano saraceno è più digeribile rispetto a quella realizzata con farina di frumento. Inoltre non causa pericolosi picchi glicemici, dunque è più salutare.