Olio di semi di girasole

Caratteristiche generali
L'olio di semi di girasole è un grasso vegetale estratto dai semi del girasole (Heliantus anuus).
Tipico dell'Europa dell'est, si è diffuso anche nel resto d'Europa, dove a lungo è stato considerato ideale per le fritture. Col tempo, però, si è tornati a preferire l'olio extravergine d'oliva, sia a crudo, perché ha proprietà nutritive maggiori, sia in cottura, perché ha un punto di fumo più elevato. Inoltre, l'olio di semi di girasole deperisce più in fretta ed è difficile da conservare.
Uso in cucina
L'olio di semi di girasole è utilizzato a crudo, per condire insalate o altre ricette di carne e pesce. Non è adatto per le fritture, perché ha un punto di fumo non troppo alto; il punto di fumo è la temperatura alla quale i grassi liberano fumi visibili, indizio del fatto che le molecole si decompongono in composti tossici. Negli Stati Uniti è diffuso un olio di semi di girasole modificato geneticamente che resiste anche a temperature più elevate.
Questo grasso è invece adatto in preparazioni come la maionese e la margarina.
Guida all'acquisto
L'olio di semi di girasole è venduto in confezioni sigillate, generalmente opache per consentire una giusta conservazione. Sull'etichetta devono essere riportati il marchio del produttore, l'indirizzo del confezionatore e il peso.
Metodo di conservazione
L'olio di semi di girasole si conserva in bottiglie opache o barattoli di latta, preferibilmente in frigorifero, o comunque in un luogo fresco, al riparo dalla luce. Bisogna tenere presente che questo tipo di olio irrancidisce velocemente.
Curiosità
A livello alimentare, l'olio di semi d girasole è ricco di proprietà nutritive: ha un altissimo livello di vitamine, in particolare B1, di cui è ricchissimo.
Infine, contiene calcio, potassio e grassi polinsaturi, che contrastano il colesterolo cattivo.

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