Latticello

Caratteristiche generali del latticello
Prima di addentrarci nell'argomento, vediamo subito insieme cos'è il latticello. Questo ingrediente, chiamato anche buttermilk, è un prodotto derivante dalla fermentazione del latte, nello specifico è ciò che si ottiene dopo la produzione del burro ovvero il liquido sieroso che rimane dopo l'estrazione della parte grassa del latte (panna e burro). Ovviamente se il burro viene ricavato a partire da una panna acida, otterremo un latticello già fermentato, invece se la panna da cui si estrae il burro è dolce bisognerà far fermentare il latticello a circa 30°C aggiungendo dei lattobacilli che lo arricchiranno. Il latticello è un vero e proprio super food perché contiene tutti gli amminoacidi essenziali, molte vitamine (tra cui quelle del gruppo B e la vitamina C) e altre sostanze ad azione probiotica. Il suo consumo dunque è caldamente consigliato per prendersi cura della flora intestinale e non solo.
Tipi/Varietà di latticello
Il latticello, ricetta casalinga per la sua preparazione, può essere ricavato dalla lavorazione del burro (come abbiamo anticipato), dalla lavorazione della panna fresca oppure a partire dallo yogurt. Se vi state chiedendo come fare il latticello in casa il metodo è piuttosto semplice, vi basterà aggiungere yogurt bianco intero al latte in una proporzione del 50% ciascuno. In questo modo si otterrà un prodotto del tutto simile al latticello sia per sapore che per caratteristiche e che può essere utilizzato in molti modi differenti. In alternativa se volete sapere come fare il latticello senza yogurt, potrete montare con le fruste elettriche la panna fresca fino a separarla e ottenendo così due composti separati: una sarà il burro, mentre l'altra sarà il latticello. All'incirca montando 250 ml di panna fresca si riescono ad ottenere 90-100 g di burro e 125-130 ml di latticello. Infine se vorrete realizzare un latticello senza lattosio, vi basterà utilizzare latte, yogurt o panna senza lattosio scegliendo tra la vasta gamma di marche presenti in commercio.
Proprietà nutrizionali del latticello
Il latticello è una grande fonte di vitamine soprattutto del gruppo B (B1, B6 e B12) che sono essenziali per il corretto sviluppo e funzionamento del corpo. Aiuta anche a sintetizzare i carboidrati per poi convertirli in energia e aiuta nella creazione di nuove cellule. Questo composto è anche ricco di vitamina C e D che come molti di voi sanno serve a rafforzare il nostro intero sistema immunitario, qualcosa da tenere a mente in inverno quando siamo molto più esposti a influenza e raffreddore. Un'altra delle proprietà più importanti del latticello è che ha un'alta concentrazione di minerali come fosforo, potassio, calcio, sodio, manganese e magnesio che nella loro interezza sono essenziali per il corretto funzionamento del nostro corpo.

Ad esempio, il calcio ci aiuta a godere di ossa e denti più forti. Da parte sua, il potassio favorisce una corretta concentrazione e il magnesio purifica ed elimina tutte le tossine da tutto il nostro flusso sanguigno. Infine, va anche segnalato che il latticello ha un indice calorico abbastanza basso, quindi il suo consumo è raccomandato per tutte le persone che soffrono di un'alta concentrazione di colesterolo LDL nelle arterie e cercano di dire addio alle malattie cardiovascolari come l'ipertensione. Allo stesso modo, il consumo di latticello è raccomandato a tutte quelle persone che vogliono perdere qualche chilo in più e alla fine cercano di prendersi cura della loro linea poiché in generale è un composto ipocalorico.
Uso in cucina del latticello
Il latticello è un prodotto che può essere assunto così, bevendolo semplicemente con una bevanda probiotica oppure può essere aggiunto a numerosi impasti e preparazioni aggiungendo un tocco di sapore in più e rendendo gli impasti lievitati sofficissimi. Infatti nei paesi anglosassoni questo prodotto è largamente utilizzato per la preparazione di torte, muffin, ciambelle e pancake. Infatti grazie alla sua nota gradevolmente acidula favorisce la lievitazione degli impasti rendendoli molto più alveolati e umidi, e facendo in modo che si conservino anche più a lungo.
Guida all’acquisto del latticello
Il latticello si può acquistare in qualunque supermercato ben rifornito o nei negozi alimentari biologici e a bassissimo costo. Inoltre da qualche tempo a questa parte è anche possibile acquistarlo online, con la garanzia della consegna entro 24 h dal confezionamento. Dunque sicuro e rapido.
Metodo di conservazione del latticello
Il latticello si deve conservare in frigo, all'interno del suo contenitore di imballaggio e seguendo le indicazioni riportate sulla confezione, in merito al suo consumo. Nel caso di un latticello preparato in casa, questo andrà conservato all'interno di un vasetto o bottiglia di vetro con tappo ermetico e riposto in frigo dove si conserverà per 1 settimana, massimo 10 giorni. A questo proposito vi consigliamo sempre di riportare la data di confezionamento sul vasetto per garantirne un consumo in sicurezza.
Curiosità sul latticello
Il latticello è un ottimo prodotto anche per la cura della persona. Infatti è indicato per schiarire le macchie sulla pelle ed è un potente esfoliante, che però non secca la pelle ma la lascia morbida e setosa. Se volete rimuovere i segni dell’abbronzatura, potete creare un composto con due parti di latticello e una di succo di pomodoro, cui potete aggiungere a piacere delle foglie di menta. Applicate il tutto sulla zona abbronzata e lasciate asciugare per almeno mezz’ora, poi risciacquate.

Invece per purificare la pelle da impurità e cellule morte, inumidite un panno con il latticello e passatelo sulle zone irritate o secche e dopo cinque minuti risciacquate. Questo metodo è valido anche per rimuovere le macchie della pelle. Vista la consistenza, il latticello potrebbe risultare unto nel caso in cui la vostra pelle fosse mista o tendente al grasso. Per ovviare a questo problema, potrete aggiungere anche qualche goccia di lime.

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