Mirtilli
Caratteristiche generali
I mirtilli sono frutti di bosco che crescono sull'omonima pianta.
La maggior parte delle varietà di mirtillo produce bacche di colore blu-nero, dal sapore acidulo. Il mirtillo cresce spontaneo nei boschi europei, al di sopra dei 1000 metri di altitudine: in Italia si trova sulle Alpi e sull’Appennino.
Dal punto di vista alimentare, i mirtilli sono apprezzati per il gusto particolare e per le proprietà organolettiche, che svolgono azioni antisettiche e rinfrescanti.
La maggior parte delle varietà di mirtillo produce bacche di colore blu-nero, dal sapore acidulo. Il mirtillo cresce spontaneo nei boschi europei, al di sopra dei 1000 metri di altitudine: in Italia si trova sulle Alpi e sull’Appennino.
Dal punto di vista alimentare, i mirtilli sono apprezzati per il gusto particolare e per le proprietà organolettiche, che svolgono azioni antisettiche e rinfrescanti.
Stagione
Mesi estivi, in particolare agosto.
Tipi/Varietà
Esistono circa 130 varietà di mirtillo, tra cui citiamo le più note:
• Mirtillo nero (Vaccinuim myrtillus): è la qualità di mirtillo più conosciuta nelle nostre cucine e cresce spontaneamente sulle Alpi e sugli Appennini. È caratterizzato dal colore blu-nero sia nella buccia che nella polpa.
• Mirtillo rosso: rispetto al mirtillo nero, cresce a quote più elevate ed è caratterizzato dalla bacca dal colore rosso acceso.
• Mirtillo blu: dalla buccia color nero-blu, ma dalla polpa incolore, ha un sapore decisamente meno marcato rispetto alle altre varietà.
• Mirtillo gigante americano: caratterizzato dalle bacche scure, che crescono in grappoli, è molto profumato e resiste a temperature molto rigide. Come suggerisce il nome, cresce in diverse zone del Nord America.
• Mortella di palude: dalle bacche rosse, cresce spontaneo sia in Europa che in Nord America.
• Mirtillo nero (Vaccinuim myrtillus): è la qualità di mirtillo più conosciuta nelle nostre cucine e cresce spontaneamente sulle Alpi e sugli Appennini. È caratterizzato dal colore blu-nero sia nella buccia che nella polpa.
• Mirtillo rosso: rispetto al mirtillo nero, cresce a quote più elevate ed è caratterizzato dalla bacca dal colore rosso acceso.
• Mirtillo blu: dalla buccia color nero-blu, ma dalla polpa incolore, ha un sapore decisamente meno marcato rispetto alle altre varietà.
• Mirtillo gigante americano: caratterizzato dalle bacche scure, che crescono in grappoli, è molto profumato e resiste a temperature molto rigide. Come suggerisce il nome, cresce in diverse zone del Nord America.
• Mortella di palude: dalle bacche rosse, cresce spontaneo sia in Europa che in Nord America.
Uso in cucina
I mirtilli si consumano spesso al naturale, come frutti di bosco, sia da soli che in macedonia, conditi semplicemente con zucchero e limone. Usati per decorare e insaporire dessert come gelati, panna cotta o semifreddi, rientrano anche in numerose ricette di crostate e muffins.
Inoltre, i mirtilli sono spesso usati per la produzione di confetture, gelatine e sciroppi.
Inoltre, i mirtilli sono spesso usati per la produzione di confetture, gelatine e sciroppi.
Come pulire
I mirtilli si consumano con tutta la buccia, per cui è opportuno lavarli bene sotto l'acqua corrente.
Guida all'acquisto
Scegliete i mirtilli dalle bacche sode e il colore intenso.
Metodo di conservazione
Essendo frutti molto delicati, i mirtilli si conservano in frigorifero per uno o al massimo due giorni. Possono essere agevolmente congelati, per essere conservati in freezer fino a 6 mesi.
Curiosità
Le numerose proprietà benefiche del mirtillo erano note già in tempi antichi: usato già nel Medio Evo contro la dissenteria, per le sue virtù astringenti e depurative, il mirtillo è prezioso come antisettico e antiputreffativo. Inoltre, ha la capacità di rinforzare le pareti dei capillari, per cui è usato anche in cosmesi contro la couperose. Inoltre è molto apprezzato in oftalmologia, in quanto si ritiene che abbia la capacità di migliorare la vista notturna: per questo motivo era anche fornito ai piloti inglesi durante la seconda guerra mondiale.