Nasello
Caratteristiche generali
Il nasello (Merluccius Merluccius) è una varietà di merluzzo presente nel Mar Mediterraneo. Dal corpo affusolato, il nasello può superare anche gli 80 cm di lunghezza.
Sotto la lunga testa si apre una grande bocca, con file di denti taglienti con i quali il nasello rompe il carapace dei crostacei di cui ama nutrirsi.
Le due pinne dorsali sono diverse tra loro: la prima, di forma triangolare, è più corta e alta, mentre la seconda, di altezza inferiore, si sviluppa lungo buona parte del dorso. La pinna caudale, triangolare, è di colore grigio-argento.
Il nasello è molto apprezzato per le carni bianche e delicate.
In Italia è spesso chiamato semplicemente “merluzzo”, ma non va confuso con le varietà Atlantiche e dei Mari del Nord.
Sotto la lunga testa si apre una grande bocca, con file di denti taglienti con i quali il nasello rompe il carapace dei crostacei di cui ama nutrirsi.
Le due pinne dorsali sono diverse tra loro: la prima, di forma triangolare, è più corta e alta, mentre la seconda, di altezza inferiore, si sviluppa lungo buona parte del dorso. La pinna caudale, triangolare, è di colore grigio-argento.
Il nasello è molto apprezzato per le carni bianche e delicate.
In Italia è spesso chiamato semplicemente “merluzzo”, ma non va confuso con le varietà Atlantiche e dei Mari del Nord.
Uso in cucina
Il nasello ha carni magre e dal sapore delicato, per cui è preparato seguendo ricette semplici, che non coprano il gusto: lesso o al vapore, condito con sale e pepe o con una leggera maionese, il nasello è usato nelle preparazioni tipiche del merluzzo, come la ricetta alla livornese, con pomodoro e olive nere, o impanato e fritto.
Come pulire
Il nasello è spesso venduto già pulito, in filetti: nel caso degli esemplari più piccoli, venduti interi, è necessario privarli delle interiora e tagliare le pinne con robuste forbici. Una volta sciacquati bene sotto l'acqua corrente si può procedere a squamarli o sfilettarli, a seconda delle ricette che si intende preparare.
Guida all'acquisto
Il nasello deve avere una carne soda ed elastica: pressando leggermente con le nocche la carne deve riprendere la sua forma originaria, senza lasciare degli affossamenti. L'odore deve risultare delicato, non ammoniacale. Se il pesce è intero, potete osservare anche gli occhi, vivi e sporgenti, e le squame, ben aderenti tra loro.
Metodo di conservazione
Il nasello è un alimento delicato, che va consumato il prima possibile. Commercializzato anche surgelato, si conserva in freezer fino a 3 mesi, avendo cura di consumarlo entro 12 ore dallo scongelamento.
Curiosità
Il nasello è uno dei pesci più longevi: infatti raggiunge anche i 20 anni di vita.