Alga nori

Caratteristiche generali
Con il nome nori s'intendono varie specie di alghe rosse del genere Porphyra. L’alga nori è nota per il sushi ed è la più consumata. Già solo in Giappone vengono prodotti undici milioni di pezzi di alga nori all’anno.
Per la preparazione per il commercio le alghe nori vengono raccolte, lavate e poi tritate finemente fino a raggiungere una poltiglia densa come una zuppa, versata successivamente in riquadri appoggiati su stuoie di bambù in piccole quantità. Il liquido in eccesso cola via e le stuoie ricoperte di alghe vengono fatte seccare o al sole, come da tradizione, oppure in grossi forni.
Le alghe del genere Porphyra sono alghe dall'elevato contenuto proteico e dall'equilibrata presenza di vitamine, sali minerali e Omega 3.
Uso in cucina
In Oriente l’alga nori viene consumata con abitudine quotidiana, anche dai bambini che amano sgranocchiarla poiché ha un gusto gradevole. L'alga si impiega per la preparazione dei maki i classici involtini dalla forma arrotolata.
Anche nella cucina mediterranea le alche nori si possono utilizzare in varie ricette, ad esempio posso essere ingrediente di diversi aperitivi usando i foglietti come base e riempendoli con verdure, olive, patè, uova e salse varie.
Guida all'acquisto
In commercio troviamo l’alga nori per sushi secca, in confezioni da 10 foglietti ripiegati di forma quadrata, di 18 centimetri per lato. Se è di buona qualità risulta poco friabile e lucente e, in controluce, apparirà leggermente trasparente e con la grana uniforme. Sono inoltre reperibili fogli di nori già tostati conosciuti come "sushi nori"; tostati e tagliati a striscioline per guarnire piatti detti "kizami nori".
Metodo di conservazione
L’alga nori va conservata in un recipiente chiuso per non alterare la fragranza.
Curiosità
Le alghe del genere Porphyra contengono proteine, vitamine (tra cui aminoacidi), sali minerali e acidi grassi polinsaturi essenziali.

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