Verza
Caratteristiche generali
La verza, il cui nome scientifico è Brassica Oleracea, è una varietà di cavolo. Simile al cavolo cappuccio, da cui si differenzia per le foglie grinzose e piene di nervature, si presenta come un cespo di foglie sovrapposte di colore verde scuro, con le foglie interne più chiare. Le foglie, grinzose e increspate, sono sode e croccanti. Il cavolo verza è chiamato anche Cavolo Milano, ed è molto diffuso nelle regioni centro settentrionali di Italia.
Dal punto di vista nutrizionale, la verza è un alimento prezioso, in quanto ricco di sali minerali, vitamine e acido folico.
Dal punto di vista alimentare, la verza è molto apprezzata per il suo sapore intenso e le foglie croccanti e resistenti, che permettono di realizzare diverse ricette.
Dal punto di vista nutrizionale, la verza è un alimento prezioso, in quanto ricco di sali minerali, vitamine e acido folico.
Dal punto di vista alimentare, la verza è molto apprezzata per il suo sapore intenso e le foglie croccanti e resistenti, che permettono di realizzare diverse ricette.
Stagione
Mesi invernali: dicembre. gennaio, febbraio, marzo.
Uso in cucina
La verza è amata e cucinata in diverse tradizioni, non solo italiane, ma anche europee. Si consuma prevalentemente cotta, per preparare zuppe e minestre. Tra le ricette tradizionali, citiamo il risotto alla verza e costine di maiale, tipica del Piacentino, la zuppa di pane e verza del Piemonte, e la casseula milanese. Le foglie di verza sono molto resistenti, per cui si prestano alla realizzazione di deliziosi involtini: molte tradizioni hanno tra le ricette tipiche gli involtini di verza ripieni di carne, dai dolmades greci ai Kohlrouladen tedeschi fino ai Sarma, tipici dell'Europa sud orientale e in particolar modo della Romania.
Come pulire
Eliminate le foglie esterne, più rovinate. Lavate in acqua corrente.
Guida all'acquisto
Scegliete le verze più pesanti, con le foglie intatte e ben chiuse.
Metodo di conservazione
La verza è un ortaggio resistente, che si può conservare in frigorifero, nello scomparto della frutta e verdura, fino a 5 giorni.
Curiosità
La verza era già apprezzata presso i Romani, che ne consumavano le foglie prima dei banchetti, in quanto ritenevano non solo che aiutasse il corpo a sostenere meglio l'alcol, ma anche che allontanasse la malinconia.