Pecorino romano

ll pecorino romano è un formaggio italiano a Denominazione di origine protetta, ottenuto esclusivamente con latte di pecore allevate nei pascoli naturali del Lazio, della Sardegna e della provincia di Grosseto. Anche i fermenti lattici e gli agnelli che forniscono il caglio devono essere appartenere a queste zone di produzione.
La sua crosta può essere Bianca, di colore avorio chiaro o paglierino naturale o nera. o cappata nera, la pasta è semicotta di colore bianco compatta o con minute occhiature. È sapido, dal sapore forte, intenso e aromatico, tendente al piccante con il progredire della stagionatura.

Il pecorino romano è disponibile con una stagionatura minima di 5 mesi come formaggio da tavola e di 8 mesi nella tipologia da grattugia.

In cucina è ottimo sia come formaggio da tavola che da grattugia e, per la sua versatilità, si presta a numerose ricette, tra cui gli asparagi con uova e pecorino romano. Nelle campagne romane è tradizione accompagnarlo con pane casareccio e fave fresche.
I vini consigliati per il pecorino romano fresco sono il Velletri rosso e il Cesanese del Piglio; per quello stagionato il Velletri rosso, Il Brunello di Montalcino e il Carignano del Sulcis Rosso.

Per riconoscere il pecorino romano DOP verificare l’incisione della scritta pecorino romano, il logo istituzionale, il numero di casello, il mese e l'anno di produzione.

Le calorie che contiene il pecorino romano sono 384 ogni cento grammi.
Le prime testimonianze del Pecorino Romano risalgono all'Impero Romano. La capacità di lunga conservazione e l’alto valore nutritivo ne faceva un alimento base dell’approvvigionamento dell’esercito romano.
La commercializzazione del pecorino romano avviene per quasi il 70% nel Nord America: gli Stati Uniti rappresentano i primi acquirenti di questo formaggio italiano.