Palline di uva e formaggio ricoperte di pistacchi
I consigli di Gustissimo! Le idee per antipasti veloci e sfiziosi:
Introduzione
La granella che ricopre queste sfiziosissime palline ricorda il colore dell’uva di cui sono fatte, creando un accostamento gustoso e inaspettato. Una tira l’altra!
Ingredienti
•80 g di taleggio• •80 g di stracchino• •16 acini di uva bianca croccante, dai chicchi grossi• •75 g di pistacchi tostati e salati•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Lavate gli acini d’uva e asciugateli con cura. Preparate una crema al formaggio mescolando, in una ciotola, il taleggio e lo stracchino, fino a quando otterrete una crema omogenea.
Sgusciate i pistacchi e tritateli in un mixer senza polverizzarli, bensì fino a ottenere una granella verde.
Con le dita, inzuppate uno per uno gli acini d’uva nel formaggio fino a che non ne saranno interamente ricoperti, dopodiché “impanateli” nella granella di pistacchi, rotolandoveli dentro affinché non restino “buchi” bianchi di formaggio.
Disponeteli su di un vassoio o piatto di portata e lasciateli riposare in frigorifero per qualche ora prima di servirli in tavola.
Sgusciate i pistacchi e tritateli in un mixer senza polverizzarli, bensì fino a ottenere una granella verde.
Con le dita, inzuppate uno per uno gli acini d’uva nel formaggio fino a che non ne saranno interamente ricoperti, dopodiché “impanateli” nella granella di pistacchi, rotolandoveli dentro affinché non restino “buchi” bianchi di formaggio.
Disponeteli su di un vassoio o piatto di portata e lasciateli riposare in frigorifero per qualche ora prima di servirli in tavola.
Accorgimenti
Avvisate i vostri ospiti che al centro di ogni pallina di formaggio e uva troveranno i semini!
Idee e varianti
Potete sostituire la granella di pistacchi con della granella di noci e, se vi piacciono, potete provare la variante di questa ricetta sostituendo all’uva le prugne ramassine.