Capesante gratinate

Per preparare la ricetta delle capesante gratinate, iniziate sciacquandole bene sotto l’acqua corrente, in modo da rimuovere tutte le impurità. Dopo averle sciacquate, asciugatele con molta delicatezza, tamponandole con della carta assorbente.
Posizionatele quindi su una teglia ed eliminate una delle 2 valve di ogni capasanta.

Ora preparate il composto che vi servirà per gratinarle: prima lavate il prezzemolo e tritatelo finemente. Mettetelo quindi in una ciotola insieme agli altri ingredienti della panatura: il Parmigiano grattugiato, il pangrattato, il sale e un po' di pepe.

Diluite il composto con il brodo di pesce e impastate con le mani, sino a quando tutti gli ingredienti si saranno ben amalgamati tra loro: per ottenere una buona panatura è importante che il composto nell'insieme non sia troppo secco (per questo va aggiunto un po' di brodo), ma nemmeno troppo liquido. La consistenza ideale dev'essere morbida e leggermente umida.

Mettete il composto ottenuto nella parte interna delle conchiglie, sopra le capesante: irrorate con un filo d'olio e completate con un pizzico di sale.

Infornate le capesante nel forno preriscaldato a 190°C per circa 10-12 minuti, sino a quando vedrete che si formerà un'invitante crosticina in superficie. Questo è il segno che le vostre capesante gratinate al forno sono pronte: sfornatele e servitele subito in tavola!

Lavate molto bene le capesante sotto l'acqua corrente, in modo da rimuovere le impurità e consentire di assaporare in pieno il loro gusto delicato.

In ogni caso, due sono gli accorgimenti fondamentali da seguire per ottenere delle capesante gratinate perfette: preparare una buona panatura, umida e morbida al punto giusto (seguite bene le indicazioni riportate nella preparazione) e scegliere delle capesante belle carnose, di qualità. Tenete presente che le capesante migliori sono quelle americane, proprio perché in genere sono grosse e carnose.

Le capesante si possono gratinare con ingredienti diversi: quella da noi proposta è solo una delle tante possibili panature. Vi diamo qualche idea per variare la panatura delle capesante, nel caso vogliate prepararle altre volte e ogni volta in maniera diversa!
Partiamo dalla variante più semplice: se volete servire delle capesante gratinate classiche, preparate una panatura a base solo di prezzemolo e aglio finemente tritati, olio, pangrattato, sale e pepe. Questo tipo di preparazione è perfetta anche per gli intolleranti ai latticini, in quanto non prevede l'impiego del Parmigiano grattugiato.
Se invece vi piacerebbe gustare delle capesante gratinate più profumate e aromatiche, potete unire alla panatura della ricetta principale (o di quella appena descritta a base di aglio e prezzemolo) anche un po' di scorza grattugiata di limone e delle erbe aromatiche miste a piacere, finemente tritate (maggiorana, erba cipollina, timo, etc.). Se vi piacciono i gusti particolari e volete osare con qualche ingrediente un po' meno comune, per la panatura potete usare delle spezie come curcuma o paprica, che andranno ad accompagnare l'immancabile pangrattato e a sostituire le solite e classiche erbe aromatiche.

Le capesante gratinate possono essere sia un'ottimo antipasto che un secondo chic e leggero: scegliete voi come servirle! Se le consumate come secondo potete abbinarle ad un'insalatina di finocchi e arance: per il pranzo di Natale sarebbe un abbinamento ideale. E ricordate che per esaltare tutta la bontà di questo delicato mollusco, è quasi d'obbligo servirlo con un vino bianco di buona qualità.

Per finire, vi consigliamo anche una variante particolarmente raffinata, delicata e sfiziosa: invece di preparare la classica panatura, gratinate le vostre capesante con la besciamella!
La ricetta delle capesante gratinate con besciamella è davvero semplice: prima staccate le capesante dalle loro conchiglie, tenendo da parte le conchiglie perché vi serviranno per l'impiattamento. Dopo aver lavato e asciugato le capesante, rosolatele in padella con un poco di burro, per pochi minuti. A questo punto rimettete ciascuna capasanta nella propria conchiglia: copritele quindi con la besciamella e spolverizzatele - se volete - con un po' di pangrattato. Passatele nel forno già caldo a 180°C per circa 10-12 minuti e servitele ben calde. Per un risultato ottimale preparate la besciamella in casa e, se volete dare un tocco in più alla ricetta, aromatizzatela a vostro piacere (ad esempio con dello zafferano o con un cucchiaino di paté d'olive).