Consumi in cucina: come risparmiare sulla bolletta del gas
Molti amanti dei fornelli spesso vivono con terrore l’arrivo della bolletta energetica a fine mese. A furia di spadellare, il rischio di ricevere una bolletta del gas molto salata è alto ma non se si utilizzano una serie di accorgimenti utili che vogliamo condividere con voi.
Risparmiare gas ed energia quando si cucina infatti è possibile, l’importante è essere sempre consapevoli e seguire delle buone abitudini. Oltre a cambiare le proprie consuetudini è sicuramente importante anche scegliere un fornitore energetico adeguato alle proprie necessità.
Con la liberalizzazione del mercato energetico avvenuta negli ultimi anni infatti, i consumatori sono liberi di scegliersi direttamente il fornitore di luce e gas, e questo consente di massimizzare il risparmio in bolletta senza per questo dover cambiare le proprie abitudini o modificare il proprio stile di vita. Portali come CheTariffa.it consentono anche agli utenti meno tecnologici di comparare decine e decine di offerte in tempo reale selezionando solo le migliori per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo. In modo del tutto gratuito qualsiasi utente con CheTariffa.it dovrà solo inserire i dati relativi alla propria fornitura e avrà accesso alle migliori offerte luce e gas del momento. Ad esempio chi ama cucinare con il forno elettrico soprattutto la sera e nel weekend potrebbe optare per una tariffa luce bioraria così da massimizzare il risparmio.
Allo stesso modo scegliendo una tariffa per il gas vantaggiosa non si avrà più paura di accendere i fornelli per cucinare dei manicaretti. Per preparare da mangiare in modo da risparmiare gas ed energia elettrica ad esempio sarebbe utile applicare alcuni stratagemmi come ad esempio utilizzare la cottura al vapore a castello così da preparare contemporaneamente più pietanze utilizzando un unico fornello. Può sorprendere quanto si potrebbe risparmiare in bolletta utilizzando questa tecnica di cottura. Altrettanto intelligente nell’ottica del risparmio sarebbe spegnere la fiamma pochi minuti prima del termine della cottura in quanto ormai si sarà sviluppato il vapore sufficienza a ultimarla anche senza fiamma. Sempre per risparmiare il più possibile mentre si cucina un buon consiglio potrebbe essere quello di evitare il preriscaldamento del forno. Inoltre i forni elettrici moderni sono in grado di mantenere la propria temperatura interna costante anche per venti minuti dopo che sono stati spenti. Spegnendo i forni da dieci fino a venti minuti prima della cottura, sarà possibile risparmiare cifre anche importanti nella bolletta energetica.
Quando si porta ad ebollizione l’acqua per la cottura dei cibi potrebbe non essere una cattiva idea posizionarla vicino a stufe o termosifoni in inverno o al sole in estate. Il risparmio maggiore comunque, oltre ovviamente a visitare Chetariffa.it per scegliere il fornitore e l’offerta giusta, deriva dall’utilizzo di elettrodomestici di ultima generazione in quanto consumano molto meno rispetto a quelli vecchi. Il consiglio è quello di accendere gli elettrodomestici solo quando si usano e di staccarli dalla corrente subito dopo. Oggi in cucina molti tendono a utilizzare gli elettrodomestici per qualsiasi cosa, anche per tritare o fare spremute. Si tratta di operazioni che possono essere svolte in modo manuale in pochi secondi senza per questo compromettere in alcun modo la qualità. Altro accorgimento che comporta poca fatica ma che permette di massimizzare il risparmio è cucinare mettendo il coperchio sulle pentole o padelle così da diminuire sensibilmente i tempi di cottura e risparmiare gas ed energia elettrica. Si dovrebbero anche sostituire le luci posizionate sopra i fornelli in quanto di solito non sono lampadine a risparmio energetico. Cucina e risparmio quindi possono andare a braccetto, a patto però di scegliere la tariffa giusta (Chetariffa.it) e privilegiare solo elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Un frigorifero di classe A+++, solo per fare un esempio, consuma fino al 50% in meno rispetto allo stesso elettrodomestico di classe A+ e il 25% in meno rispetto a un A++.
Il consiglio più importante è quindi quello di sostituire subito un vecchio elettrodomestico che perde qualche colpo sostituendolo con un altro a maggiore efficienza energetica il prima possibile. Insomma, per risparmiare cucinando non dovrete cambiare ricette o modificare i vostri gusti e stili di vita in modo radicale, sarà sufficiente utilizzare un minimo di buonsenso e di attenzione così da limitare gli sprechi energetici. Come ultimo suggerimento c’è anche quello di disporre gli elettrodomestici in cucina in modo razionale e intelligente. Questo significa che il frigo dovrà essere tenuto distante dal forno e a qualche centimetro almeno di distanza dal muro così da consentire l’ideale dispersione di calore.
Risparmiare gas ed energia quando si cucina infatti è possibile, l’importante è essere sempre consapevoli e seguire delle buone abitudini. Oltre a cambiare le proprie consuetudini è sicuramente importante anche scegliere un fornitore energetico adeguato alle proprie necessità.
Con la liberalizzazione del mercato energetico avvenuta negli ultimi anni infatti, i consumatori sono liberi di scegliersi direttamente il fornitore di luce e gas, e questo consente di massimizzare il risparmio in bolletta senza per questo dover cambiare le proprie abitudini o modificare il proprio stile di vita. Portali come CheTariffa.it consentono anche agli utenti meno tecnologici di comparare decine e decine di offerte in tempo reale selezionando solo le migliori per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo. In modo del tutto gratuito qualsiasi utente con CheTariffa.it dovrà solo inserire i dati relativi alla propria fornitura e avrà accesso alle migliori offerte luce e gas del momento. Ad esempio chi ama cucinare con il forno elettrico soprattutto la sera e nel weekend potrebbe optare per una tariffa luce bioraria così da massimizzare il risparmio.
Allo stesso modo scegliendo una tariffa per il gas vantaggiosa non si avrà più paura di accendere i fornelli per cucinare dei manicaretti. Per preparare da mangiare in modo da risparmiare gas ed energia elettrica ad esempio sarebbe utile applicare alcuni stratagemmi come ad esempio utilizzare la cottura al vapore a castello così da preparare contemporaneamente più pietanze utilizzando un unico fornello. Può sorprendere quanto si potrebbe risparmiare in bolletta utilizzando questa tecnica di cottura. Altrettanto intelligente nell’ottica del risparmio sarebbe spegnere la fiamma pochi minuti prima del termine della cottura in quanto ormai si sarà sviluppato il vapore sufficienza a ultimarla anche senza fiamma. Sempre per risparmiare il più possibile mentre si cucina un buon consiglio potrebbe essere quello di evitare il preriscaldamento del forno. Inoltre i forni elettrici moderni sono in grado di mantenere la propria temperatura interna costante anche per venti minuti dopo che sono stati spenti. Spegnendo i forni da dieci fino a venti minuti prima della cottura, sarà possibile risparmiare cifre anche importanti nella bolletta energetica.
Quando si porta ad ebollizione l’acqua per la cottura dei cibi potrebbe non essere una cattiva idea posizionarla vicino a stufe o termosifoni in inverno o al sole in estate. Il risparmio maggiore comunque, oltre ovviamente a visitare Chetariffa.it per scegliere il fornitore e l’offerta giusta, deriva dall’utilizzo di elettrodomestici di ultima generazione in quanto consumano molto meno rispetto a quelli vecchi. Il consiglio è quello di accendere gli elettrodomestici solo quando si usano e di staccarli dalla corrente subito dopo. Oggi in cucina molti tendono a utilizzare gli elettrodomestici per qualsiasi cosa, anche per tritare o fare spremute. Si tratta di operazioni che possono essere svolte in modo manuale in pochi secondi senza per questo compromettere in alcun modo la qualità. Altro accorgimento che comporta poca fatica ma che permette di massimizzare il risparmio è cucinare mettendo il coperchio sulle pentole o padelle così da diminuire sensibilmente i tempi di cottura e risparmiare gas ed energia elettrica. Si dovrebbero anche sostituire le luci posizionate sopra i fornelli in quanto di solito non sono lampadine a risparmio energetico. Cucina e risparmio quindi possono andare a braccetto, a patto però di scegliere la tariffa giusta (Chetariffa.it) e privilegiare solo elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Un frigorifero di classe A+++, solo per fare un esempio, consuma fino al 50% in meno rispetto allo stesso elettrodomestico di classe A+ e il 25% in meno rispetto a un A++.
Il consiglio più importante è quindi quello di sostituire subito un vecchio elettrodomestico che perde qualche colpo sostituendolo con un altro a maggiore efficienza energetica il prima possibile. Insomma, per risparmiare cucinando non dovrete cambiare ricette o modificare i vostri gusti e stili di vita in modo radicale, sarà sufficiente utilizzare un minimo di buonsenso e di attenzione così da limitare gli sprechi energetici. Come ultimo suggerimento c’è anche quello di disporre gli elettrodomestici in cucina in modo razionale e intelligente. Questo significa che il frigo dovrà essere tenuto distante dal forno e a qualche centimetro almeno di distanza dal muro così da consentire l’ideale dispersione di calore.