Lasagne
Le preparazioni della pasta fatta in casa:
Introduzione
Un classico della pasta fatta in casa: le lasagne sono in capo alla lista dei primi caserecci più gettonati, specialmente durante le festività. Ma partiamo dalla base: seguiteci in cucina per ottenere una sfoglia a regola d’arte!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Pulite il vostro piano di lavoro che deve essere liscio e sgombro.
Versate la farina nella classica forma a fontana. Una volta ricavato il buco al centro, versateci le uova sgusciate e aggiungete un pizzico di sale. Iniziate a sbatterle lentamente con una forchetta, poi passate al metodo più tradizionale e sicuramente molto più efficace: le dita! Man mano incorporate la farina dei bordi, fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Ottenuta la vostra palla di pasta all’uovo, lavoratela massaggiandola energicamente e sbattendola di tanto in tanto sulla spianatoia che avrete leggermente infarinato. Questa fase di manipolazione deve durare almeno un quarto d’ora. Avvolgete quindi l’impasto con un panno umido e lasciatelo riposare per 30 minuti.
Successivamente riprendete l’impasto, massaggiatelo ancora un po’ (sempre sul piano di lavoro infarinato) e iniziate a stenderlo prima facendo pressione con le mani, poi con un mattarello in modo da formare una sfoglia sottilissima (meno di un millimetro). Per facilitare questa operazione potete suddividere il panetto in più porzioni da stendere quindi una alla volta.
A questo punto non vi resta che tagliare la pasta a forma di lasagne, ovvero rettangoli di misura variabile a seconda della grandezza della teglia (i formati più usati sono 8x16 cm o 14x20).
Una volta pronta la sfoglia, non vi rimane che pensare a come condire i vari strati!
Gustissimo c’è anche per questo, quindi, visitate le nostre proposte ricercando la voce “lasagne”.
Versate la farina nella classica forma a fontana. Una volta ricavato il buco al centro, versateci le uova sgusciate e aggiungete un pizzico di sale. Iniziate a sbatterle lentamente con una forchetta, poi passate al metodo più tradizionale e sicuramente molto più efficace: le dita! Man mano incorporate la farina dei bordi, fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Ottenuta la vostra palla di pasta all’uovo, lavoratela massaggiandola energicamente e sbattendola di tanto in tanto sulla spianatoia che avrete leggermente infarinato. Questa fase di manipolazione deve durare almeno un quarto d’ora. Avvolgete quindi l’impasto con un panno umido e lasciatelo riposare per 30 minuti.
Successivamente riprendete l’impasto, massaggiatelo ancora un po’ (sempre sul piano di lavoro infarinato) e iniziate a stenderlo prima facendo pressione con le mani, poi con un mattarello in modo da formare una sfoglia sottilissima (meno di un millimetro). Per facilitare questa operazione potete suddividere il panetto in più porzioni da stendere quindi una alla volta.
A questo punto non vi resta che tagliare la pasta a forma di lasagne, ovvero rettangoli di misura variabile a seconda della grandezza della teglia (i formati più usati sono 8x16 cm o 14x20).
Una volta pronta la sfoglia, non vi rimane che pensare a come condire i vari strati!
Gustissimo c’è anche per questo, quindi, visitate le nostre proposte ricercando la voce “lasagne”.
Accorgimenti
Per ottenere una sfoglia liscia ed elastica è importante lavorare e massaggiare a lungo il panetto.
Evitate di lavorare in un ambiente caratterizzato da correnti d’aria fredda.
Infine, se notate che la pasta si secca eccessivamente, aggiungete qualche cucchiaio di acqua tiepida.
Evitate di lavorare in un ambiente caratterizzato da correnti d’aria fredda.
Infine, se notate che la pasta si secca eccessivamente, aggiungete qualche cucchiaio di acqua tiepida.
Idee e varianti
Per ottenere delle lasagne verdi, aggiungete all’impasto 200 g di spinaci cotti, strizzati e frullati.
Per le lasagne arancioni invece vi occorreranno 200 g di zucca gialla, anche in questo caso cotta e frullata.
Partendo da questi esempi, potrete facilmente personalizzare le vostre lasagne.
Per le lasagne arancioni invece vi occorreranno 200 g di zucca gialla, anche in questo caso cotta e frullata.
Partendo da questi esempi, potrete facilmente personalizzare le vostre lasagne.
Le preparazioni della pasta fatta in casa:
•Pasta fresca all'uovo• •Lasagne• •Tortellini• •Cannelloni• •Ravioli• •Agnolotti• •Tagliatelle, fettuccine e pappardelle• •Pizzoccheri• •Trofie• •Fusilli (o riccioli) fatti in casa•
Commenti
4 commenti inseriti
Inviato da
il 27/10/2014 alle 10:12
Ciao Carol!:) Puoi far asciugare le lasagne fresche per 12 ore e conservarle in sacchetti di carta insieme all’altra pasta. Tuttavia se desideri conservarle per periodi di tempo maggiori a qualche settimana, il suggerimento è farle riposare per un paio di ore, per poi congelarle disponendole su dei vassoi chiusi con la pellicola trasparente. Un ulteriore metodo di conservazione consiste nel sbollentare le lasagne per poi farle asciugare e, successivamente, congelare.
Inviato da
carol
il 25/10/2014 alle 15:22
facendo le lasagna fatte in casa, come posso conservare le sfoglie fino al momento in cui le devo lessare e procedere al condimento? grz
Inviato da
il 05/11/2013 alle 17:17
Ciao Giuseppe: questa è la ricetta base per preparare la sfoglia per le lasagne. La cottura non è indicata perché varia a seconda della ricetta. Prova a cercare fra le nostre proposte di lasagne: per ogni ricetta sarà indicata la cottura più adatta per le lasagne.
Inviato da
geraci Giuseppe
il 29/10/2013 alle 12:20
No bisognA cuocere la sfoglia?