Ragù alla bolognese
Buona navigazione tra i sapori dell’Emilia Romagna!
Introduzione
Portare nella vostra tavola tutto il sapore dell'Emilia Romagna? Con un bel piatto di tagliatelle all'uovo si può! A condizione che siano condite con quella che è la vera regina delle ricette emiliane: il ragù alla bolognese. Certo la preparazione è tutt'altro che semplice e veloce, ma niente paura. Prendetevi un paio di ore libere (magari la domenica mattina) e seguite alla lettera questa ricetta “originale”: il successo è assicurato.
Ingredienti
•1 carota• •1 gambo di sedano• •1 cipolla• •300 g di macinato di manzo• •150 g di pancetta• •5 cucchiai di concentrato di pomodoro• •½ bicchiere di vino rosso• •1 bicchiere di brodo di carne• •Olio extravergine d'oliva q.b.• •Sale q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Lavate e pelate la carota, la cipolla e il sedano. Tritateli finemente e metteteli a soffriggere con un filo d'olio in una padella dai bordi alti. Aggiungete la pancetta tagliata a dadini e poi tritata. Rosolatela fino a che non avrà rilasciato tutto il suo grasso.
A questo punto potete aggiungere la cartella macinata (la cartella è la polpa situata vicino alla pancia del bovino, una carne molto rossa e sugosa). Rimestate il tutto più volte e continuate a far rosolare la carne per circa 10 minuti. Versate il mezzo bicchiere di vino e lasciatelo evaporare. Quando non sentirete più odore di alcol significa che è evaporato.
A questo punto aggiungete il concentrato di pomodoro e il brodo di carne (poco). Continuate a girare con un cucchiaio di legno. Mettete sale e pepe nella giusta proporzione (assaggiate per potervi regolare), chiudete la pentola con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 4 ore. Mescolate di tanto in tanto. Quando il tempo sta per scadere, riportate a ebollizione e spegnete il fuoco. Regolate di sale e lasciate raffreddare, fino a che il ragù non raggiungerà la temperatura ambiente. Ed ecco che il vostro ragù è pronto per condire le tagliatelle o perché no, anche le famose lasagne emiliane.
A questo punto potete aggiungere la cartella macinata (la cartella è la polpa situata vicino alla pancia del bovino, una carne molto rossa e sugosa). Rimestate il tutto più volte e continuate a far rosolare la carne per circa 10 minuti. Versate il mezzo bicchiere di vino e lasciatelo evaporare. Quando non sentirete più odore di alcol significa che è evaporato.
A questo punto aggiungete il concentrato di pomodoro e il brodo di carne (poco). Continuate a girare con un cucchiaio di legno. Mettete sale e pepe nella giusta proporzione (assaggiate per potervi regolare), chiudete la pentola con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 4 ore. Mescolate di tanto in tanto. Quando il tempo sta per scadere, riportate a ebollizione e spegnete il fuoco. Regolate di sale e lasciate raffreddare, fino a che il ragù non raggiungerà la temperatura ambiente. Ed ecco che il vostro ragù è pronto per condire le tagliatelle o perché no, anche le famose lasagne emiliane.
Accorgimenti
Preparare un buon ragù alla bolognese richiede la massima cura, anche per quanto riguarda il semplice soffritto di verdure. Affinché esso non prenda solo il sapore della cipolla ma conservi anche il sapore delicato di sedano e carota, seguite questo procedimento: fate rosolare lentamente la cipolla nell'olio bel caldo. Aspettate che il profumo rilasciato perda la classica asprezza e diventi più dolce, e solo allora unite il sedano. Aspettate un altro minuto e aggiungete infine la carota.
Fate attenzione a che la carne macinata sia ben rosolata. Per evitare bruciature, meglio utilizzare una pentola con rivestimento antiaderente.
Fate attenzione a che la carne macinata sia ben rosolata. Per evitare bruciature, meglio utilizzare una pentola con rivestimento antiaderente.
Idee e varianti
Quella che vi abbiamo proposto è la ricetta depositata nel 1982 presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna. In realtà ogni famiglia bolognese ha la propria ricetta. Una questione dibattuta è il dilemma: “latte sì o latte no”. Molti, infatti, usano aggiungere un po' di latte a fine cottura: serve a rendere la carne più morbida.
Essendo il ragù un condimento ipocalorico, per renderlo un po' più magro spesso si usa la salsiccia al posto della pancetta. Molti non disdegnano il macinato di cavallo al posto di quello di manzo.
Se di vostro gusto, potete mettere anche una dose maggiore di passata di pomodoro. In questo caso aggiungete un po' di zucchero per contrastare l'acidità del pomodoro.
Essendo il ragù un condimento ipocalorico, per renderlo un po' più magro spesso si usa la salsiccia al posto della pancetta. Molti non disdegnano il macinato di cavallo al posto di quello di manzo.
Se di vostro gusto, potete mettere anche una dose maggiore di passata di pomodoro. In questo caso aggiungete un po' di zucchero per contrastare l'acidità del pomodoro.
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Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da
domi
il 12/11/2016 alle 13:29
così è buonissimo ma io al posto della pancetta uso del guanciale. La ricetta l'ho trovata nel ricettario di mia nonna Bolognese.
Inviato da
GIOVANNA
il 23/09/2014 alle 18:16
Ho letto la Vostra ricetta ed ho appreso alcune cose che non sapevo ad esempio il taglio di carne (cartella) e l'uso della pancetta. Grazie