La bistecchiera

Introduzione
La bistecchiera è un utensile che si presta molto bene alla cottura della carne come alternativa al carbone. Rispetto alla padella, permette di cuocere senza aggiungere grassi e garantisce una cottura migliore.
I tipi
Ci sono tre tipi di bistecchiere: quelle tradizionali, quelle elettriche e quelle in pietra ollare.
Andiamo con ordine.
La bistecchiera tradizionale, in ghisa, è quella più comune e usata in cucina perché si presta perfettamente ai fornelli domestici, molto meglio rispetto alle padelle, anche quelle antiaderenti.
La ghisa è un ottimo conduttore, quindi trasmette il calore in modo massiccio e rapido, consentendo una cottura breve che non secca la carne e di conseguenza non necessita di aggiunta di grassi. Sono quasi sempre scanalate, così da raccogliere i grassi e farli fuoriuscire tramite un beccuccio laterale.
La bistecchiera in pietra ollare è invece meno popolare, anche a causa della diffusione piuttosto recente. La pietra ollare presenta il grande vantaggio di accumulare calore e di trattenerlo per lungo tempo (circa due ore dopo la rimozione dalla fonte di calore).
La forma più classica che si trova in commercio è una piastra in pietra ollare che va appoggiata su dei supporti, così da creare uno spazio nel quale viene accesa la fiamma.
Alcuni modelli di bistecchiera in pietra ollare si possono scaldare direttamente sui fornelli, sia elettrici che a gas e addirittura possono fungere anche da piatto, così da far continuare la cottura del cibo mentre lo si sta consumando (ovviamente devono essere di dimensioni ridotte e dotate di manici in legno).
La bistecchiera elettrica vanta la stessa fama e diffusione di quella tradizionale, tanto che spesso in famiglia si possiedono entrambe. Per il loro utilizzo non occorre una fiamma o una piastra, ma semplicemente una presta elettrica. Sono di solito dotate di due piastre (che hanno lo stesso design scanalato di quelle tradizionali) che di chiudono sulla bistecca, cuocendola in modo uniforme su entrambi i lati.
I modelli più evoluti di bistecchiere elettriche sono dotati di dispositivi mangiafumo ed elimina odori.
Il consiglio
La manutenzione delle bistecchiere è fondamentale per la loro longevità. In particolare quelle in pietra ollare vanno trattate con i guanti sin dal principio. La prima volta è necessario, infatti, ungerla con olio d’oliva e lasciarlo assorbire per 24 ore, eliminando poi quello in eccesso. Il lavaggio non va effettuato con detersivi ma solo con acqua e la pietra ollare non deve mai essere messa in lavastoviglie. Questo elettrodomestico non è raccomandato neanche per le bistecchiere in tradizionali, per le quali però è concesso l’utilizzo di detergenti, benché in quantità minima. La bistecchiera elettrica va invece pulita con un panno umido. Strofinare la piastra ancora calda con la carta assorbente permette di rimuovere la maggior parte dello sporco e di agevolare il lavoro di pulizia finale. Infine, se lavate con acqua, ricordatevi di asciugare bene, pena l’arrugginimento della piastra con il tempo.
Per l’acquisto, è consigliato scegliere la bistecchiera più idonea alle cotture preferite e allo spazio in cucina: quelle tradizionali antiaderenti sono le migliori, perché si ripongono senza troppo ingombro, mentre quelle in pietra ollare garantiscono prestazioni più elevate e sono antiaderenti per natura del materiale. Sia queste ultime sia quelle elettriche (di ultima generazione) non producono fumo.
Se si opta per la pietra ollare, è importante guardare lo spessore (che non deve essere inferiore a 2 centimetri) e le venature, perché la loro presenza, sebbene naturale, non deve essere eccessiva, in quanto col tempo alcune potrebbe favorire delle crepe.
Pro e contro
Vantaggi e svantaggi della bistecchiera tradizionale:
- Se in ghisa riscalda in modo ottimale e rapido ed è estremamente resistente;
- Permette di cuocere senza grassi, che elimina tramite un canaletto di scolo;
- È spesso pesante.
Vantaggi e svantaggi della bistecchiera in pietra ollare:
- Mantiene elevato il calore;
- È antiaderente e si può utilizzare come piatto di portata;
- Resiste alle alte temperature;
- Non provoca fumo;
- Non sopporta gli sbalzi termici e non va mai raffreddata con acqua subito dopo la cottura.
Vantaggi e svantaggi della bistecchiera elettrica:
- Non necessita di grassi aggiunti per la cottura;
- Riduce i cattivi odori e il fumo;
- Ha bisogno della sola presa elettrica per funzionare;
- Permette di cuocere in modo uniforme senza girare la carne;
- È ingombrante.
Lo svantaggio comune a tutte le tipologie di bistecchiere consiste nel mantenimento degli odori perché, non potendo essere usati detergenti in quantità idonea a eliminarli, essi tendono a sedimentarsi, rendendo così sconsigliata la cottura di carne e pesce sulla medesima piastra.
Meglio acquistarne due allora, magari nel tempo.

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