Preparazione
Per preparare la vostra marmellata di arance amare, la prima cosa da fare è lavare e poi asciugare bene tutta la frutta, sia le arance che le mele.
Prendete quindi una sola arancia e prelevatene la scorza esterna (senza prendere anche la parte bianca che sta sotto), tagliandola a striscioline molto sottili e tenendola da parte.
Adesso sbucciate tutte le arance, togliendo anche una buona parte della pellicina bianca. Una volta sbucciate, dividete le arance in spicchi, che andrete quindi a tagliare a dadini.
Prendete una grande pentola e mettetevi dentro tutti i dadini di arancia, nonché la scorza tenuta da parte.
Passate quindi alle mele: non vanno sbucciate, ma semplicemente tagliate a metà (o in quattro parti) e quindi a cubetti (naturalmente, tagliatele a dadini solo dopo aver eliminato il torsolo).
Adesso frullate i cubetti di mela con un mixer: quando avrete ottenuto una purea, trasferitela nella pentola, insieme alle arance.
Ponete la pentola (senza coperchio) sul fornello, mescolate la miscela di arance e mele con un cucchiaio di legno e portatela a bollore. Quando sarà arrivata ad ebollizione, coprite la pentola con il suo coperchio, abbassate il fuoco e fate andare il tutto per circa un'ora, controllando e mescolando regolarmente il composto.
La vostra marmellata di arance amare sarà pronta quando la temperatura sarà arrivata a 110°C (usate un termometro da cucina): alla fine dovrà risultare piuttosto densa, asciutta e morbida.
Una volta pronta, potete trasferire subito la marmellata calda dentro dei vasetti di vetro che avrete precedentemente sterilizzato e asciugato. Aiutatevi con un imbuto e, dopo aver riempito ogni vasetto, chiudetelo ermeticamente.
Ora non vi resta che lasciare i vasetti sul tavolo in posizione capovolta: in questo modo all'interno si formerà il sottovuoto. Lasciateli così capovolti finché la marmellata non si sarà raffreddata del tutto: ci vorranno diverse ore.
Una volta fredda, la vostra marmellata di arance amare sarà pronta da gustare!
Accorgimenti
Per la ricetta delle marmellata di arance amare potete utilizzare le mele che preferite (anche se noi consigliamo di scegliere la varietà Golden Delicious) e ovviamente delle ottime arance amare siciliane!
Abbiamo visto nella preparazione che, per capire quando è arrivato il momento di spegnere il fuoco, bisogna misurare la temperatura raggiunta dalla marmellata di arance amare con un termometro. Ma che fare se non si dispone di un termometro da cucina? In tal caso, fate questa prova: mettete un cucchiaio di marmellata su un piattino, dopodiché inclinatelo. Se la marmellata cola piano piano senza scendere giù subito, significa che è pronta (se invece scivola via immediatamente allora bisogna proseguire la cottura). In pratica, la consistenza finale dev'essere molto simile a quella del miele.
La procedura da seguire per sterilizzare i vasetti nei quali mettere la marmellata è molto semplice: è sufficiente lasciarli bollire in acqua per circa una mezz'ora (fateli asciugare benissimo prima di utilizzarli). Potete sterlizzarli poco prima di usarli, in modo che siano ancora caldi nel momento in cui andrete a mettervi dentro la marmellata.
Idee e varianti
Questa marmellata di arance amare senza zucchero è perfetta da utilizzare per farcire torte o dolcetti come i muffins (si abbina molto bene agli impasti al cioccolato). Ed è ottima semplicemente spalmata su una fetta di pane tostato leggermente imburrata o sui pancakes. Inoltre, si può usare anche come "salsa" per accompagnare piatti a base di carne.
Se non avete problemi di linea, potete anche preparare la vostra marmellata di arance amare con poco zucchero, facendo cuocere la frutta insieme a qualche cucchiaio di zucchero.
In alternativa, per dolcificare la marmellata al posto dello zucchero potete usare un po' di sciroppo d’acero.
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