Palombo

Il palombo è un pesce appartenete alla famiglia degli squali, che vive nel Mediterraneo e nell'oceano Atlantico. Di dimensioni imponenti, ha una lunghezza che si aggira attorno al metro e mezzo.
Caratterizzato da un corpo affusolato e dalla testa piatta, ha una pelle liscia, ricoperta da scaglie molto piccole, di colore grigio-blu, e da una vertebra a forma di croce.
Il palombo è un viviparo, ovvero partorisce figli vivi e già sviluppati, e vive prevalentemente sui fondali, nutrendosi di crostacei, aringhe e molluschi, rompendo le conchiglie o i carapaci con i denti piatti e resistenti.
A livello alimentare, è apprezzato per le carni gustose, dal sapore lontano da quello comune del pesce.

Esistono diverse varietà di palombi: il palombo liscio, o comune, il palombo nocciolo, o Mustelus asterias, il palombo stellato. Tutte queste specie sono piuttosto simili tra loro.

Il palombo è commercializzato in tranci, che si prestano a numerose ricette, sostituendo spesso il pesce spada, più costoso e pregiato.
Lessato o alla griglia, è servito con olio, sale, limone e prezzemolo. Ottimo anche impanato e fritto, a cotoletta, il palombo è anche ottimo in umido ed è spesso utilizzato per la preparazione dell'ottimo cacciucco alla livornese.

Il Palombo è generalmente venduto in tranci, per cui non richiede una particolare preparazione.

Il palombo che si trova in commercio in Italia generalmente è congelato in quanto, pur vivendo anche nel Mediterraneo, è pescato soprattutto nei mari del Nord.
Essendo venduto già in tranci, per distinguerlo da altri esemplari, osservate la vertebra, che nel palombo si distingue per la caratteristica forma a croce di Malta.

Il Palombo è può conservare in frigorifero per un giorno.
Poiché, come abbiamo visto, generalmente si trova già congelato, una volta scongelato non può essere conservato nuovamente in freezer.

La carne nel palombo ha un sapore diverso da quello degli altri pesci, infatti è conosciuto anche come “vitello di mare”.