Preparazione
Per preparare il vostro riso bollito iniziate riempiendo una pentola capiente di acqua fredda. Mettetela sul fuoco e portatela ad ebollizione: a questo punto salatela, dopodiché potete versarvi il riso.
Mescolate con un cucchiaio di legno e fate andare il riso per il tempo indicato sulla confezione. Quindi dovrebbero volerci dai 15 ai 18 minuti circa: in ogni caso, per quanto sia importante rispettarli, i tempi di cottura del riso bollito vanno anche un po' a gusti personali. Alcuni preferiscono il riso bollito ben cotto, altri molto al dente: in questo secondo caso l'importante è che, quando lo assaggiate, non sia duro nella sua parte più interna (significa che è ancora crudo).
Una volta pronto, scolatelo per bene e conditelo semplicemente con dell'olio extravergine d'oliva (mi raccomando usatene uno di buona qualità) e del Parmigiano grattugiato nella quantità desiderata. Mescolate e servite ben caldo il vostro riso bollito!
Accorgimenti
Per ottenere un buon riso bollito, va scelta una varietà di riso che sia adatta a questo tipo di preparazione: le tipologie più indicate sono il Carnaroli, l'Arborio, il Roma e il Baldo.
Inoltre prestate attenzione anche alla quantità! Per lessare il riso, bisogna aumentare un po' le dosi: questa modalità di cottura infatti ha una resa minore rispetto al classico risotto. Calcolando circa 100 g di riso per persona sarete certi di non ritrovarvi con delle porzioni insufficienti per sfamare tutta la tavolata.
Idee e varianti
Come anticipato nell'introdurre il piatto, questo riso si può condire in vari modi diversi, per rendere la ricetta più gustosa e, perché no, anche creativa.
Ecco quindi qualche idea e qualche suggerimento su come condire il riso bollito. Anzitutto, se volete restare sul classico condimento in bianco, sappiate che una prima variante consiste nel sostituire l'olio con il burro (il burro potete farlo prima sciogliere a bagnomaria oppure unirlo crudo a fiocchetti: si scioglierà con il calore del riso) e il Parmigiano con un formaggio dal gusto più deciso (ad esempio, un bel Pecorino stagionato). Già con queste due piccole, ma sostanziali modifiche il vostro riso avrà tutto un altro sapore!
Ottimo è anche l'abbinamento con il tonno, da solo o con delle verdure: ad esempio, con delle zucchine saltate in padella. Con le zucchine ci stanno molto bene anche i gamberi oppure un trancio di salmone (anche affumicato, se vi piace), tagliato a listarelle e saltato in padella con un poco di burro. Se siete vegetariani preparate un bel mix di verdure miste (zucchine, peperoni, pomodorini, patate..) cotte in padella e usatelo per condire il vostro riso, insieme ad una bella spolverata di un formaggio grattugiato a vostra scelta. Come vedete, i possibili ingredienti per il riso bollito da scegliere per sperimentare nuovi piatti non mancano! E consigliamo anche di arricchire il vostro condimento con gli aromi e le spezie che preferite.
Se volete un piatto particolarmente semplice e delicato, ma anche molto profumato, vi suggeriamo di fare un bel riso bollito al limone: per condirlo userete semplicemente la scorza grattugiata di un limone (biologico) e anche un cucchiaino di succo. Il cucchiaino di succo unitelo all'acqua di cottura del riso, in modo che possa profumarsi per bene proprio durante la cottura. La scorza grattugiata invece potrete aggiungerla alla fine, dopo aver scolato il riso: unite anche un po' di burro per rendere il tutto più cremoso, mescolate bene e servite.
Molto gustosa e genuina è anche la variante al pomodoro: una sorta di versione con il riso della classica pasta al pomodoro. Per preparare il riso bollito al pomodoro cliccate qui: la ricetta è molto semplice e prevede anche una succulenta e filante variante al forno!
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