L'insalata gentilina è una tipologia di lattuga perfetta da consumare sia fresca che cotta. Scopriamo le ricette gustose!
Il pomodoro è un ortaggio della famiglia delle Solinacee, di cui si consuma la bacca carnosa, di colore verde o rosso.
Varietà di pomodori, caratterizzati dalla piccola dimensione.
Le melanzane sono ortaggi appartenenti alla famiglia delle Solanacee. Originaria delle regioni calde di Cina e India, nei secoli è diventata una pianta tipicamente mediterranea.
I peperoni sono il frutto dell'omonimo ortaggio, della famiglia delle Solanacee.
I friggitelli sono piccoli peperoni verdi tipici della cucina napoletana. Conosciuti in Campania col nome di friarelli, non vanno però confusi con le cime di rapa, che portano un nome simile. Si tratta di peperoni nani, dolci, dalla forma allungata, non piccanti, che si friggono in olio d'oliva.
Le fave sono dei legumi appartenenti alla famiglia delle Papilionacee. Rispetto ad altri legumi, le fave possono essere consumate anche crude, in particolare quelle più giovani e piccole.
Le pesche noci sono una delizia della natura che dona gusto in pochissime calorie. Scopriamone gli effetti benefici e le proprietà.
Frutti diffusi più in passato che oggi, i gelsi hanno pochissime calorie e tantissime proprietà benefiche. Ecco le diverse tipologie.
Le mazze di tamburo sono tra i funghi più apprezzati e diffusi in Italia. Scopriamo le ricette, le qualità e come riconoscerle.
Le fragoline di bosco si trovano facilmente nei sottoboschi italiani! Ma come distinguere quelle buone da quelle cattive?
I piselli sono legumi, ovvero semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Papilionacee.
La rucola, o rughetta, è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Crocifere. Dalle foglie lunghe e profumate, la rucola si caratterizza per il suo sapore piccante e amarognolo. A livello nutrizionale, la rucola è un alimento importante perché ricco di vitamine A e C, e sali minerali come fosforo e ferro.
Ortaggi appartenenti alla famiglia delle Crocifere e di cui si consuma la radice.