Latte di mandorla senza zucchero

Per preparare il latte di mandorla senza zucchero per prima cosa dovrete lasciare le mandorle pelate in ammollo per almeno una notte (8 ore). Dopo di ché scolatele, risciacquatele un paio di volte sotto l'acqua corrente e poi trasferitele nel boccale del frullatore. Cominciate a frullare le mandorle versando a filo il litro di acqua previsto dagli ingredienti della ricetta. Quando avrete versato tutta l'acqua, continuate a frullare per almeno altri 5 minuti, in modo da ottenere un composto liscio e omogeneo.

A questo punto filtrate il composto ottenuto prima con un colino a maglie strette per eliminare la parte solida delle mandorle e schiacciandola bene con un cucchiaio in modo da ricavarne tutto il latte; poi filtrate il liquido nuovamente, questa volta utilizzando un telo pulito di cotone bianco, così da ottenere un composto più limpido.

Fate riposare il latte di mandorle senza zucchero in frigo per 2 ore coperto da pellicola alimentare e poi potrete utilizzarlo per le vostre ricette o consumarlo al naturale.

Nel caso in cui non riusciste a reperire delle mandorle pelate, potrete usare quelle con la buccia da spellare preventivamente. Per farlo esistono due metodi. Il primo è più rapido e consiste nell'immergere le mandorle in acqua bollente per 5 minuti, poi di scolarle e di trasferirle all'interno di un panno di cotone; dopo di ché facendo attenzione a non scottarvi, strofinate le mandorle con il panno di cotone in modo da rimuovere la buccia. Nel caso in cui alcune mandorle la conservassero, rimuovetela poi con le dita. Il secondo metodo è un po' più lungo ma ugualmente efficace e consiste nel lasciare in ammollo in acqua fredda le mandorle per almeno 24-36 ore, a seconda della freschezza dei frutti. Anche in questo caso potrete utilizzare la tecnica del canovaccio per spellarle o procedere spellandole con le dita.

Il latte di mandorla senza zucchero può essere conservato in frigo, all'interno di una bottiglia con il tappo oppure ben coperto da pellicola alimentare, per massimo 4 giorni. Prima del consumo vi consigliamo di mescolarlo o agitarlo un paio di secondi, in modo che sia più omogeneo.

Potrete utilizzare il latte di mandorla senza zucchero come sostituto del latte vaccino in qualunque tipo di ricetta vegana o priva di lattosio. Mentre il residuo di mandorle ottenuto con il filtraggio della bevanda potrete utilizzarlo per preparare torte o biscotti alle mandorle, utilizzandolo al posto delle mandorle tritate.

Se volete aromatizzare il vostro latte di mandorle senza zucchero, potrete aggiungere all'acqua dell'ammollo anche una bacca di vaniglia incisa a cui avrete prelevato la polpa e i semi da disciogliere nell'acqua, oppure una stecca di cannella o dell'anice stellato. L'acqua aromatizzata potrete poi filtrarla e utilizzarla per frullare le mandorle, sempre rispettando la dose di 1 litro. Ovviamente queste versioni aromatizzate risultano più indicate per un consumo dolce del latte di mandorle.

Se invece volete dolcificare il latte di mandorle, per queste dosi potrete aggiungere 85 g di miele di acacia o di miele di fiori d'arancia o di tiglio (se gradite un sapore più intenso); se invece volete mantenere la ricetta vegana, allora potrete optare per l'aggiunta di 85 g di sciroppo d'acero o sciroppo d'agave oppure di 100 g di zucchero semolato.

In alternativa al frullatore, potrete anche preparare il latte di mandorla senza zucchero ricetta Bimby. In questo caso le prime fasi della preparazione rimangono invariate, dunque lasciate in ammollo le mandorle pelate per una notte poi scolatele bene e risciacquatele. Versate le mandorle ammorbidite nel boccale del Bimby e frullate in totale per 2 minuti passando progressivamente dalla velocità 4 alla velocità 9 e versando a filo anche il litro di acqua. Una volta passati 2 minuti, spegnete l'elettrodomestico e procedete filtrando la bevanda come visto sopra e lasciandola sempre riposare in frigo prima del consumo.