Preparazione
Per preparare i finocchi cotti, per prima cosa preriscaldate il forno a 200°C in modalità statica.
A questo punto procedete ad eliminate le foglie più esterne dei finocchi in modo da ottenerne il cuore più tenero, poi tagliateli a metà e risciacquateli sotto un getto di acqua fresca. Una volta rimosse le eventuali impurità, tamponateli con della carta assorbente da cucina e trasferiteli in una ciotola capiente.
Condite i finocchi con olio, sale e pepe e mescolate bene per distribuire il condimento in maniera omogenea. Trasferite i finocchi in una pirofila foderata con un foglio di carta forno, affiancandoli e senza sovrapporli. Infine cuocete in forno per circa 25-30 minuti, fino a quando non saranno morbidi e ben rosolati. A questo punto sfornateli, lasciateli intiepidire qualche istante e i vostri finocchi cotti sono pronti per essere serviti.
Accorgimenti
Per evitare sprechi in cucina, vi consigliamo di non buttare le foglie esterne dei finocchi. Lavatele bene sotto un getto di acqua fresca, tagliatele grossolanamente e utilizzatele per preparare un buon brodo di verdure miste.
Se durante la cottura doveste accorgervi che i finocchi si stanno bruciando in superficie, potrete coprire la pirofila con un foglio di alluminio e proseguire la cottura come visto sopra. Arrivati a 5 minuti dalla fine della cottura, rimuovete l'alluminio in modo che i finocchi finiscano di rosolarsi.
Se poi volete ridurre i consumi energetici, potrete sbollentare preventivamente i finocchi in acqua bollente per 5 minuti, poi scolateli, tamponateli bene e conditeli come abbiamo visto in precedenza. In questo modo la cottura in forno si ridurrà della metà, dunque saranno sufficienti solo 15 minuti.
Qualora dovessero avanzare, i finocchi cotti si possono conservare in frigo, dentro un contenitore ermetico, per massimo 2 giorni. A piacere potrete consumarli a temperatura ambiente oppure riscaldarli qualche secondo al microonde o nel forno già caldo per qualche minuto. Visto il tipo di preparazione, ne sconsigliamo la surgelazione.
Idee e varianti
Questa è la versione più veloce e light dei finocchi cotti, ma ovviamente potrete arricchirla a piacere e a seconda dei vostri gusti. Ad esempio potrete condire i finocchi con un mix di pangrattato (che li renderà anche più croccanti), Parmigiano grattugiato, sale e pepe; oppure potrete aggiungere un mix di erbe aromatiche come salvia, timo e rosmarino.
Se invece volete evitare la cottura in forno, potrete cuocerli in padella. In questo caso vi consigliamo di sbollentarli preventivamente in acqua leggermente salata, poi sciogliete una noce di burro in padella, fate rosolare bene i finocchi su entrambi i lati e quando saranno ben cotti, spegnete la fiamma e aggiungete pepe nero macinato e del Parmigiano grattugiato. Coprite con il coperchio e fate riposare a fiamma spenta per circa 5 minuti. Dopodiché i finocchi cotti in padella saranno pronti per essere gustati.
Se invece vorrete rendere più golosa la ricetta, allora vi consigliamo di farcire i finocchi con prosciutto e formaggio. In questo caso, dopo aver lavato e asciugato i finocchi, sbollentateli in acqua, poi posizionate mezza fetta di prosciutto cotto e una fettina sottile di Gouda o Emmental sotto la prima foglia. Procedete poi condendo i finocchi a piacere e posizionateli con la parte del taglio a contatto con la pirofila. A metà cottura, girateli e finite di farli rosolare.
Un'altra variante molto saporita, prevede di avvolgere i finocchi nella pancetta o nel bacon. In questo vi consigliamo di tagliare i finocchi in quarti, in questo modo sarà più facile avvolgerli nella pancetta. Procedete sbollentandoli in acqua leggermente salata, dopodiché arrotolate una fetta di pancetta attorno ad ogni quarto di finocchio. Infine posizionateli su una leccarda ricoperta di carta forno e cuocete sempre a 200°C per 15 minuti. A fine cottura potrete poi completare con del pepe nero macinato oppure aggiungere del Cheddar grattugiato negli ultimi 5 minuti di cottura, per rendere il contorno filante e ancora più goloso.
I finocchi cotti al forno possono essere preparati anche insieme ad altre verdure come ad esempio le patate, i peperoni, le melanzane, le zucchine e i pomodori. A seconda del tipo di verdura, è consigliabile sbollentarle, come ad esempio nel caso delle patate. Per le restanti verdure, basterà tagliarle a dadini o listarelle non troppo spesse e condire bene con l'olio EVO per evitare che rimangano asciutte.
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