Introduzione
Salsiccia e vino rosso sono gli ingredienti di base del risotto alla veneta che vi proponiamo in questa ricetta: ingredienti molto semplici, ma gustosi che donano un sapore e un profumo unici ad un primo piatto classico della cucina veneta.
Questo risotto, che affonda le sue radici nella tradizione culinaria contadina, ha anche il grande pregio di essere di semplice preparazione: un vantaggio da non trascurare, soprattutto se si è soliti tornare a casa la sera stanchi - come succede a tanti - ma con una gran fame e molta voglia di gustarsi una sfiziosa cenetta.
Inoltre, essendo un piatto preparato con carne, il risotto alla veneta può essere servito come piatto unico: basta abbondare un po' con le porzioni e non sarà necessario preparare anche il secondo. Ecco il procedimento da seguire!
Preparazione
Per preparare il vostro risotto alla veneta, iniziate mettendo sul fuoco a scaldare il brodo che vi servirà naturalmente per cuocere il riso (e che avrete preparato in precedenza).
Intanto sbucciate la cipolla, pulite il sedano e la carota. Tagliate i tre ingredienti in modo da ottenere un trito fine, che metterete a soffriggere in un capiente tegame, in qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva e in parte del burro.
Rosolate bene il trito di verdurine nel burro e nell'olio, dopodiché aggiungetevi la salsiccia sbriciolata in pezzettoni. Mescolate bene, fate rosolare velocemente anche la salsiccia, dopodiché salatela e bagnatela con il vino rosso: aspettate che evapori l'alcol.
A questo punto versate il riso e fatelo tostare per bene, mescolandolo con un cucchiaio di legno almeno 5 minuti.
Ora procedete con la classica cottura di un risotto: iniziate a bagnare il riso con il brodo che avrete portato a bollore e attendete che abbia assorbito una buona parte del brodo prima di versarne altro. Proseguite in questo modo finché il riso non sarà cotto al punto giusto (rispettate il tempo di cottura riportato sulla confezione del riso).
A cottura ultimata, mantecate il risotto a fuoco spento aggiungendo il restante burro, il cucchiaio di panna e il Grana Padano grattugiato, mescolando vigorosamente.
Il vostro risotto alla veneta è pronto da servire: fatelo però riposare un paio di minuti prima di impiattarlo.
Accorgimenti
Per ottenere un risultato eccellente, scegliete per il vostro risotto alla veneta un riso di qualità come il Vialone nano: è una qualità di riso ideale per i risotti.
Inoltre, è anche fondamentale preparare un buon brodo di carne: altrimenti il risotto non verrà sufficientemente gustoso.
Idee e varianti
Questa ricetta del risotto alla veneta prevede anche di unire delle rape bianche al soffritto iniziale: tale aggiunta tuttavia è tipica solo di alcune zone del Veneto. In altre zone non si usa. Anche senza le rape per il soffritto, quindi, preparerete ugualmente un buon risotto tradizionale alla veneta.
Bisogna comunque specificare che non esiste una sola e unica ricetta originale del risotto alla veneta: piuttosto ci sono diverse ricette tradizionali di risotti a base di carne. Un tempo, infatti, i contadini veneti erano soliti consumare molta carne in occasione di festeggiamenti particolari, ad esempio per i matrimoni. E si trattava soprattutto di carne di pollame.
Se volete personalizzare un po' questo risotto alla veneta sfruttando le prelibatezze gastronomiche della regione, perché non mettere, oltre alla salsiccia, anche del radicchio trevigiano? Di qualità pregiata e dal gusto più dolciastro rispetto ad altre varietà, il radicchio trevigiano si sposa bene con la salsiccia e darà al risotto una sfumatura di gusto (e anche di colore) ulteriore. Dopo aver staccato le foglie dal cespo e averle tagliate a pezzetti, potete unirle al soffritto, in modo che il radicchio cuocia insieme al risotto. Altrimenti, se preferite che il radicchio si mantenga poco cotto e croccante, potete aggiungerlo solo a metà cottura o addirittura poco prima di spegnere il fuoco, a cottura quasi ultimata.
Risotto alla veneta: la ricetta con i fegatini di pollo
Come abbiamo visto, di risotti tipici veneti ce ne sono parecchi. Un altro risotto alla veneta con carne molto tradizionale è ad esempio quello a base di fegatini di pollo: un tempo i contadini veneti non buttavano via nulla della carne e anche le frattaglie venivano largamente impiegate per la preparazione di risotti o di altri piatti.
Ecco la ricetta di questo risotto saporito, ma nello stesso tempo delicato.
Prima preparate il soffritto con la carota, il sedano e la cipolla come indicato nella ricetta sopra riportata. Pulite e tagliate a pezzi non molto piccoli i fegatini di pollo (per 350 g di riso saranno sufficienti 200 g circa di fegatini): uniteli al soffritto e rosolateli per bene.
Dopo qualche minuto di rosolatura aggiungete il riso e tostatelo, per poi bagnarlo con un bicchiere di vino rosso. Quando l'alcol sarà completamente sfumato, procedete con la cottura per il tempo necessario, bagnando il riso con qualche mestolo di brodo caldo e aggiungendone dell'altro quando il precedente si sarà completamente assorbito. Mantecate il risotto a fuoco spento con un po' di burro e una bella spolverata di Grana Padano grattugiato.
Il risotto con fegatini di pollo alla veneta è pronto da servire!
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