Il Natale è in arrivo: affrontare i postumi delle abbuffate
Sono in arrivo le tanto attese feste di Natale! Tutti sappiamo che i felici preparativi, come l’albero, il presepe e gli addobbi, spesso si accompagnano a quei peccati di gola a cui è difficile rinunciare.
Dire “mangiare durante le feste natalizie” è infatti un po’ inappropriato perché cominciamo a mangiare i dolci tradizionali tipici, come il panettone, il pandoro, i torroncini, i nocciolati, i croccantini e i biscotti già dai primi di dicembre. Per non parlare dei deliziosi cotechini e zamponi e dell’immancabile frutta secca.
Come sopravvivere dunque alle “abbuffate” del periodo più atteso dell’anno?
Innanzitutto occorre ricordare che i veri giorni di festa sono la Vigilia, il giorno di Natale e il giorno di Santo Stefano. Proseguendo ci rimettiamo a tavola per festeggiare l’ultimo dell’anno, per inaugurare il primo giorno dell’anno nuovo e, infine, per celebrare il giorno dell’Epifania. Se non è festa tutti i giorni cominciamo quindi a regolarci e prometterci che durante i giorni “normali” rispetteremo il nostro bilancio calorico con una dieta sana ed equilibrata.
Oggi voglio illustrarvi alcuni consigli utili su come sopravvivere alle abbuffate senza veder salire l’ago della bilancia.
Dopo aver festeggiato e mangiato nei giorni di festa, cerchiamo dunque di moderare i pasti nei giorni successivi. In primis è bene rispettare la regola dei cinque pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena), bilanciandoli secondo il proprio fabbisogno calorico giornaliero. In questo modo è possibile mantenere il proprio metabolismo attivo, senza incorrere nell’errore di non mangiare per i sensi di colpa delle “abbuffate”.
In secondo luogo occorre relegare le prelibatezze del Natale, quindi il panettone, il pandoro e altri cibi ipercalorici, ai giorni di festa, evitando di mangiarli nei giorni successivi, in particolare a colazione o a merenda.
Inoltre manteniamoci ancora più attivi durante questi giorni e camminiamo tanto per bruciare quelle kcal in più.
Un menu tipico da seguire per disintossicarsi dalle abbuffate, ma anche per prepararsi ad esse nei giorni precedenti, prevede cinque pasti giornalieri bilanciati, ricchi di cibi vegetali (infusi, spezie, erbe aromatiche, frutta, verdura) e privi di alcol, bibite zuccherate, zuccheri, dolci, cibi raffinati (pasta, pane e riso bianco). Ecco una proposta!
Dire “mangiare durante le feste natalizie” è infatti un po’ inappropriato perché cominciamo a mangiare i dolci tradizionali tipici, come il panettone, il pandoro, i torroncini, i nocciolati, i croccantini e i biscotti già dai primi di dicembre. Per non parlare dei deliziosi cotechini e zamponi e dell’immancabile frutta secca.
Come sopravvivere dunque alle “abbuffate” del periodo più atteso dell’anno?
Innanzitutto occorre ricordare che i veri giorni di festa sono la Vigilia, il giorno di Natale e il giorno di Santo Stefano. Proseguendo ci rimettiamo a tavola per festeggiare l’ultimo dell’anno, per inaugurare il primo giorno dell’anno nuovo e, infine, per celebrare il giorno dell’Epifania. Se non è festa tutti i giorni cominciamo quindi a regolarci e prometterci che durante i giorni “normali” rispetteremo il nostro bilancio calorico con una dieta sana ed equilibrata.
Oggi voglio illustrarvi alcuni consigli utili su come sopravvivere alle abbuffate senza veder salire l’ago della bilancia.
Dopo aver festeggiato e mangiato nei giorni di festa, cerchiamo dunque di moderare i pasti nei giorni successivi. In primis è bene rispettare la regola dei cinque pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena), bilanciandoli secondo il proprio fabbisogno calorico giornaliero. In questo modo è possibile mantenere il proprio metabolismo attivo, senza incorrere nell’errore di non mangiare per i sensi di colpa delle “abbuffate”.
In secondo luogo occorre relegare le prelibatezze del Natale, quindi il panettone, il pandoro e altri cibi ipercalorici, ai giorni di festa, evitando di mangiarli nei giorni successivi, in particolare a colazione o a merenda.
Inoltre manteniamoci ancora più attivi durante questi giorni e camminiamo tanto per bruciare quelle kcal in più.
Un menu tipico da seguire per disintossicarsi dalle abbuffate, ma anche per prepararsi ad esse nei giorni precedenti, prevede cinque pasti giornalieri bilanciati, ricchi di cibi vegetali (infusi, spezie, erbe aromatiche, frutta, verdura) e privi di alcol, bibite zuccherate, zuccheri, dolci, cibi raffinati (pasta, pane e riso bianco). Ecco una proposta!
Colazione
Un infuso di frutta, un tè o un centrifugato di frutta e verdura fresca (ad esempio mela, carota e zenzero) accompagnati da kamut soffiato, gallette di farro o cereali integrali.
Spuntino
Una mela.
Pranzo
Ricchi minestroni e passati di verdure di stagione con cereali (miglio, farro, grano saraceno, bulgur, riso integrale, quinoa).
Merenda
Una spremuta di arancia o un frullato di frutta fresca con yogurt.
Cena
Potete alternare la carne magra al forno o in padella con limone (pollo o tacchino), il Tacchino al forno Mangia e Chiudi Raspini, L’Altra Bresaola, il pesce lessato o al forno con aromi. Il tutto accompagnato da un contorno di verdure di stagione miste e cotte al vapore, lessate o grigliate e condite con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e limone oppure aceto di mele.
Un ulteriore consiglio: bevete tanta acqua naturale (almeno 1,5 litro al giorno).
Per finire la giornata preparatevi una calda tisana depurativa a base di tarassaco, bardana, carciofo e rabarbaro.
In conclusione non amareggiatevi e non vivete questi bei giorni di festa con il terrore di ingrassare: è possibile mangiare con gusto e mantenere la linea senza rinunciare alle meravigliose pietanze tipiche di queste feste, quindi rilassatevi e… Buone feste a tutti!
Dott.ssa Giovanna Mottola
Per finire la giornata preparatevi una calda tisana depurativa a base di tarassaco, bardana, carciofo e rabarbaro.
In conclusione non amareggiatevi e non vivete questi bei giorni di festa con il terrore di ingrassare: è possibile mangiare con gusto e mantenere la linea senza rinunciare alle meravigliose pietanze tipiche di queste feste, quindi rilassatevi e… Buone feste a tutti!
Dott.ssa Giovanna Mottola