La coratella di agnello è una ricetta regionale legata alla tradizione contadina e che utiliza diverse frattaglie dell'agnello, nello specifico, cuore, fegato, polmone, rognone e animelle.
Quella che vedremo oggi è la coratella di agnello, ricetta umbra che poi si è tramandata anche ad altre regioni del Centro Italia, che ne hanno creato diverse varianti sempre molto gustose. Per la coratella di agnello umbra, utilizzeremo un soffritto di aglio, cipolla e peperoncino e proseguiremo la cottura con aggiunta di passata di pomodoro, ottenendo così un piatto corposo e davvero molto saporito.
Ideale per un pranzo o una cena in famiglia, la coratella di agnello, ricetta economica ma che di certo non rinuncia a i sapori della nostra buona tavola, è una preparazione tipica del periodo di Pasqua e che sarà perfetta anche per condire un buon primo piatto di pasta fatta in casa, rendendo il menù un po' di verso dal solito.
Dunque non perdiamoci in chiacchiere e allacciamo i grembiuli: oggi prepariamo insieme questa gustosa coratella di agnello con pomodoro!
Preparazione
Per preparare la coratella di agnello per prima cosa ripulite tutte le interiora dell'agnello, eliminando eventuali zone di grasso soprattutto dal cuore e dal fegato, dopodiché risciacquatele sotto un getto di acqua fresca e trasferitele sul tagliere.
Tagliate tutti le parti della coratella a pezzetti all'incirca della stessa misura e lasciateli a mollo in una ciotola nell'aceto bianco per una decina di minuti. Poi risciacquatele all'interno di un colino a maglie strette e tenetele da parte.
In un tegame capiente preparate un soffritto unendo uno spicchio di aglio tritato finemente, una cipolla a fettine sottili e del peperoncino a pezzetti. Fate rosolare bene il tutto a fiamma medio bassa, poi aggiungete la coratella che avete tenuto da parte. Alzate leggermente la fiamma e fate rosolare bene i pezzi della coratella. Una volta cotti, aggiungete un goccio di acqua e proseguite la cottura per altri 5 minuti. Quando l'acqua dal fondo di cottura si sarà asciugata, aggiungete la passata di pomodoro, regolate di sale e pepe, e abbassate la fiamma. Fate cuocere il tutto per circa un'ora a fiamma molto dolce e con il coperchio leggermente discostato, e quando la salsa di sarà addensata, spegnete la fiamma e servite il tavola. La vostra coratella di agnello è pronta per essere gustata!
Accorgimenti
Se volete smorzare ulteriormente il sapore delle interiora potrete anche preparare una marinata in cui lasciare riposare la coratella per due o tre ore. Per preparare la marinata potrete unire vino bianco o rosso, olio extravergine di oliva, un paio di spicchi di aglio, del rosmarino, delle foglie di alloro, del pepe nero e delle bacche di ginepro. In questo modo il piatto avrà un sapore molto più aromatico e si percepirà meno la nota intensa delle interiora. Per lo stesso motivo potrete anche sfumare la coratella con del vino bianco o rosso (che però non sia quello della marinata, visto il sapore intenso che avrà) prima di aggiungere la passata di pomodoro.
Se durante la cottura di un'ora, doveste rendervi conto che il sugo si sta asciugando troppo, potrete aggiungere mezzo bicchiere di acqua o di brodo vegetale alla salsa per renderla più fluida e favorirne la cottura.
Nel caso dovesse avanzare, la coratella di agnello si può conservare in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 2-3 giorni. Al momento del consumo potrete riscaldarla in microonde per qualche secondo oppure in un pentolino aggiungendo un goccio di acqua o brodo vegetale per rendere di nuovo la salsa fluida.
In alternativa e solo se avrete utilizzato ingredienti freschi, potrete surgelare la coratella di agnello, sempre all'interno di contenitori con tappo ermetico, e conservarla in questo modo fino a 2 mesi dalla preparazione. Quando vorrete servirla, vi basterà lasciarla scongelare in frigo per una notte oppure direttamente in un pentolino aggiungendo un pochino di acqua.
Idee e varianti
Se non gradite la nota piccante nella coratella di agnello, potrete omettere il peperoncino dal soffritto. Se invece volete smorzare il sapore dell'aglio potrete soffriggerlo interno e rimuoverlo a fine cottura, al posto di tritarlo finemente.
Se ne gradite il sapore, potrete aggiungere anche delle erbe aromatiche al sugo, come ad esempio un paio di foglie di alloro, un rametto di rosmarino o delle foglioline di timo fresco. In alternativa potrete completare il piatto con un trito di prezzemolo fresco o con del basilico.
Una gustosa variante regionale del piatto è sicuramente la coratella di agnello alla marchigiana, preparata senza l'aggiunta di passata di pomodoro. Dopo aver preparato il soffritto e fatto rosolare bene le diverse parti della coratella, dovrete aggiungere del succo di limone e sfumare con un bicchiere di vino bianco. Abbassate la fiamma e aggiungete anche un rametto di rosmarino, poi proseguite la cottura per circa un'ora a fuoco bassissimo e con il coperchio. Una volta che il fondo di cottura si sarà addensato, potrete spegnere la fiamma e servire in tavola.
La coratella di agnello può essere un gustoso secondo piatto da accompagnare con delle fette di pane casereccio, perfette per fare la scarpetta nel piatto, ma tagliando le interiora a pezzetti più piccoli potrete anche utilizzare questa preparazione per condire un buon piatto di fettuccine o di pasta fresca. Sarà un perfetto piatto domenicale.
Infine vi consigliamo anche la versione romana della ricetta, anche questa ricca di sapori e profumi. Per preparare la coratella di agnello alla romana per prima cosa preparate un soffritto con peperoncino, aglio, sedano, carota e cipolla tritati finemente. Poi fate rosolare tutte le frattaglie insieme a diverse erbe aromatiche (salvia, timo e rosmarino) sfumate con un bicchierino di Cognac e infine aggiungete i pomodori pelati e schiacciati leggermente con i rebbi di una forchetta. Regolate di sale e pepe, e proseguite la cottura sempre per un'ora a fuoco dolce, prima di servire.
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