Pane arabo

Per preparare il pane arabo, la prima cosa da fare è mettere a sciogliere il lievito di birra in 150 ml di acqua, che avrete in precedenza riscaldato e quindi versato dentro una capiente terrina. Prestate attenzione a non farla bollire: l'acqua deve solo essere calda, ma non bollente, altrimenti annienterà l'azione del lievito.

Quando il lievito si sarà ben sciolto, aggiungete un terzo della quantità totale di farina e il sale: amalgamate energicamente gli ingredienti, sbattendo l’impasto. Quando la farina si sarà completamente assorbita nell'acqua, unite poco alla volta la restante farina e la restante acqua, continuando ad impastare e a sbattere il composto.

A questo punto trasferite l'impasto dalla terrina su un piano infarinato e sbattetelo ancora per una decina di volte, fino a quando non avrà una consistenza elastica e non sarà del tutto privo di grumi.

Dividete quindi l'impasto ottenuto in tante palline e appiattitele dando loro una forma tondeggiante, con un diametro di circa 12 centimetri (in questo modo dovreste ricavarne circa 12-15). Copritele con un canovaccio e lasciatele riposare per circa mezz’ora.

Nel frattempo preriscaldate il forno a 250°C, lasciando dentro una teglia. Quando la lievitazione sarà completata, prelevate la teglia calda dal forno e disponetevi qualche disco di pasta, separandoli fra loro. Fate cuocere una decina di minuti a 180°C, fino a quando i panini non saranno dorati in superficie. Proseguite in questo modo cuocendo tutti i dischi di pasta.

Una volta sfornato il vostro pane arabo, aspettate che si raffreddi un po', dopodiché servitelo aprendolo a metà e farcendo la tasca che si sarà creata all'interno.

C’è un trucco per non far seccare il pane arabo una volta uscito dal forno: mettete i panini in un sacchetto di carta e richiudetelo poi in un altro sacchetto, di plastica, per circa 30 minuti. In questo modo rimarranno umidi e morbidi.

La nostra ricetta è l'ideale per preparare un buon pane arabo veloce: come avete visto, non richiede nemmeno una lunga lievitazione (è sufficiente lasciar riposare l'impasto per una mezz'oretta) in quanto abbiamo messo parecchio lievito. Ma se non avete fretta, prolungate di almeno mezz'ora il tempo della lievitazione dell'impasto: prima fatelo riposare per 30 minuti, dopodiché impastatelo ancora velocemente, formate i panini tondi e fateli lievitare per un'altra mezz'ora. Seguendo questa procedura potete tranquillamente mettere nell'impasto solo 10 g di lievito di birra, anziché 15.

Per aggiungere una leggera sfumatura speziata al vostro pane arabo fatto in casa, vi consigliamo di aggiungete all’impasto ½ cucchiaino di paprika dolce oppure di curcuma.

L'impasto del pane arabo viene meglio utilizzando la farina di semola di grano duro: risulta più fragrante e leggero. Per questo motivo vi consigliamo di usare questo tipo di farina e non la classica farina di grano tenero: al massimo potete mischiarle, mettendo ad esempio 300 g di farina di semola di grano duro e 200 g di farina 00.

Il pane arabo riesce molto bene anche cotto in padella, se non avete voglia di accendere il forno. Per preparare l'impasto, seguite la traccia principale: il procedimento è lo stesso. Anche per la lievitazione, seguite le indicazioni che abbiamo riportato. Per quanto riguarda invece la cottura del pane arabo in padella, procedete in questo modo: dopo aver formato i dischi di impasto (uno spessore di circa 1 cm/1 cm e mezzo sarà perfetto), riscaldate benissimo una padella antiaderente, tenendo la fiamma abbastanza alta. Quando la padella si sarà scaldata, abbassate il fuoco quasi al minimo e iniziate a cuocere la prima pallina di impasto.
Fate cuocere per qualche minuto, dopodiché sollevate il pane con una spatola: se è abbastanza colorito e dorato, giratelo e fatelo cuocere anche dall'altra parte. Quando sarà perfettamente dorato da ambo le parti, trasferitelo su un piatto e procedete con la cottura degli altri panini.

Per finire, vi suggeriamo un'altra variante indicata per chi soffre di un'intolleranza ai lieviti: è il pane arabo senza lievito, più sottile di quello classico, ma comunque molto morbido, semplice e soprattutto veloce da preparare visto che non richiede lievitazione.
Per ottenere circa 15 dischetti di pane, utilizzate 400 g di farina di semola, 40 ml di olio extravergine d'oliva, 200 ml di acqua a temperatura ambiente e mezzo cucchiaino di sale. Prima mischiate l'olio all'acqua, dopodiché unite poco alla volta la farina, mescolando con una forchetta o un cucchiaio di legno. Aggiunta tutta la farina, unite anche il sale e iniziate ad impastare bene il tutto con le mani, in modo da ottenere un panetto liscio e omogeneo, che andrete a dividere in 14-15 pezzetti. Stendete quindi ogni pezzetto di impasto con un mattarello, fino a ricavarne un disco sottile (tipo piadina). Una volta preparati tutti i dischi di impasto, è arrivato il momento di cuocerli: ogni sfoglia va cotta solo per pochi minuti (circa 2 o 3) in una padella antiaderente ben calda. Giratela a metà cottura in modo da dorarla bene da entrambi i lati.