Sashimi
Ingredienti:
- 500 g di pesce fresco misto
- Pesce
- 1 carota
- Carote
- 1 daikon
- Daikon
- Foglie di lattuga q.b.
- Lattuga
- 1 limone
- Limone
- Wasabi q.b.
- Wasabi
- Salsa di soia q.b.
- Salsa di soia
Si tratta di una specialità molto nutriente (come tutti i piatti a base di pesce crudo) che si può preparare in tanti modi: il sashimi di salmone, insieme a quello di tonno, è uno dei più classici. Tuttavia questa prelibatezza giapponese si può preparare anche con diversi tipi di pesce insieme: ed è proprio la ricetta del sashimi misto quella che vi proponiamo di seguito. Provate a prepararlo per una serata in allegria con gli amici o anche per una cenetta romantica: farete un figurone!
Una volta pulito il pesce, mettetelo in frigorifero e lasciatevelo finché non si sarà raffreddato e non sarà diventato bello sodo: in questo modo sarà più semplice tagliarlo.
Utilizzando un coltello molto affilato, tagliate quindi il pesce a piccole fette nel senso perpendicolare rispetto alle fibre, facendo attenzione che ogni fetta sia dello stesso spessore (che non deve comunque superare i tre millimetri).
Disponete le fette di pesce crudo su un piatto da portata, dopodiché preparate le verdure per la decorazione. Lavate qualche fetta di lattuga, pulite la carota e il daikon. Tagliate la lattuga a listarelle, la carota e il daikon a julienne. Lavate il limone e tagliatelo a fettine sottili. Decorate quindi il pesce con la verdura appena tagliata e con le fettine di limone.
Per rispettare la tradizione, servite il piatto insieme a due ciotoline: in una metterete la salsa di soia, nell'altra il wasabi. In questo modo, chi lo gradisce potrà gustare il pesce insaporendolo con queste salse tipiche giapponesi.
Necessario per guarnire il piatto, il daikon è un ravanello di colore bianco, di forma simile alla carota ma di dimensioni più grandi, molto comune nella cucina giapponese. Se non riuscite a trovarlo al supermercato, potete acquistarlo in un negozio di alimentari etnico.
Se volete preparare un sashimi misto, prediligete comunque alcune tipologie di pesce, scegliendo fra il salmone, il calamaro, i gamberi, il tonno, lo sgombro, il polpo, il pesce palla, le sarde, lo storione, il pesce spada e la spigola.
Altrimenti, potete utilizzare solo del salmone freschissimo per preparare un ottimo sashimi di salmone (qui trovate una sfiziosa ricetta di Gustissimo!)
Le differenze sostanziali sono due. Il sashimi si prepara solo ed esclusivamente con pesce crudo e non è mai accompagnato dal riso. Per il sushi, invece, non è vietato l'impiego di pesce cotto e il riso è un ingrediente fondamentale nella sua preparazione. Infatti del sushi esistono tante varianti, ma praticamente in tutte è presente il riso: abbinato anche ad altri ingredienti come verdure o alghe, a seconda della ricetta.
Per via di queste differenze nella preparazione, è normale che i due piatti abbiano anche prezzi diversi: il meno costoso è il sushi, perché contiene meno pesce (il pesce fresco è l'ingrediente più costoso) e altri ingredienti (verdure, riso, etc.) che vanno ad abbassare il prezzo finale del piatto.
Proprio perché è composto solo da pesce crudo, il sashimi è anche più nutriente del sushi: ma nello stesso tempo ha meno calorie, perché il pesce crudo è poco calorico.
Fra le due specialità, quella che più soddisfa il palato italiano - poco abituato al pesce crudo - è il sushi. Non tutti infatti amano il sapore del pesce crudo, che nel sushi si sente un po' meno perché si amalgama con quello del riso e degli altri ingredienti.
Per questo motivo anche chi non ama particolarmente il pesce crudo in genere e non è un cultore della cucina giapponese riesce ugualmente a gustare e ad apprezzare il sushi.
Troverete qui le tradizionali ricette per cucinare i piatti tipici delle tavole giapponesi:
Ricette giapponesi
Ultimamente la cucina giapponese, raffinata e dai sapori e colori decisi, è diventata sempre più popolare. Tra gli ingredienti più comunemente diffusi nelle cucine nipponiche il ruolo da protagonista è giocato senza ombra di dubbio dal riso, che non può mai mancare sia nella realizzazione delle singole ricette sia come accompagnamento ad ogni pasto.
Sushi
Il primo piatto che viene in mente quando si parla di Giappone è senza dubbio il sushi, i raffinati bocconcini di riso con alghe, pesce e verdure dal gusto delicato e dai colori vivaci. Divertitevi a cucinarlo, accostando i sapori tra tradizione e modernità, per stupire gli amici con una cena etnica all’ultima moda.
Ramen
Alzi la mano chi non ha mai visto un cartone animato giapponese ed è rimasto colpito dal Ramen, la ciotola di spaghetti in brodo che faceva letteralmente impazzire i personaggi della nostra infanzia.
Ramen vegetariani
I ramen sono i tipici spaghetti in brodo, caratteristici della cucina giapponese. Questi spaghetti vengono cucinati in molti modi diversi e sono fatti a base di pasta all’uovo, ricetta tramandata di generazione in generazione nella società giapponese. In questa versione vi presentiamo una ricetta vegetariana.
Zuppa di miso
La pasta di miso, ottenuta dalla fermentazione della soia gialla in sale marino con l’aggiunta di riso o orzo, è l’ingrediente principale di una tradizionale zuppa. Questo ingrediente, caratteristico della cucina nipponica, è mitologicamente ritenuto un dono fatto dagli dei all’umanità e viene prodotto con caratteristiche specifiche nelle diverse zone del Giappone.
Tsukimi soba
Lo tsukimi soba è un piatto giapponese a base di spaghetti di grano saraceno, cereale che viene coltivato soprattutto nella zona dell’Hokkaido. Questo piatto prevede che gli spaghetti in questione siano serviti in brodo con un uovo crudo, da cui il nome che vuol dire “visione della luna” proprio per l’immagine creata dall’uovo che galleggia nel brodo caldo.
Udon
Gli udon sono tradizionali spaghetti preparati con farina e acqua che vengono cucinati a piacimento. Tra le ricette più comuni e diffuse che prevedono l’impiego degli udon, vanno ricordate senza dubbio quella dei misonikomi udon e quella dei kake udon.
Teriyaki
La teriyaki è una tipica salsa di soia dolce marinata, mirin e zucchero, ingrediente base per l’omonima tecnica di cottura di carne e pesce. Ottimi se cotti in salsa teriyaki sono il pollo e il tonno, semplici da cucinare e di sicuro successo.
Tempura
La tempura è un piatto giapponese a base di verdure e pesce pastellati e fritti. La sua origine risale ai primi contatti dei giapponesi con i cristiani; infatti, quattro volte l’anno, questi ultimi si astenevano dal mangiare carne, ripiegando su pesce e verdure. Dal nome di questi periodi, tempora, deriva il nome di questo gustoso piatto.
Maki
I maki sono rotoli di alga ripieni di riso con l’aggiunta di pesce, verdure, carne o uova a piacimento. Semplici da fare e dal sapore delicato, sono perfetti per una cena elegante dal sapore etnico. I maki sono tra i più conosciuti piatti della tradizione giapponese.
Onigiri
L’onigiri è la tipica polpetta di riso, tradizionalmente guarnita con l’alga nera e di forma leggermente triangolare. Nato come pasto di fortuna per recuperare il riso avanzato, questo piatto si presta a molte varianti, tra cui lo yakionigiri che prevede la cottura su piastra.
Temaki
I temaki sono i tradizionali coni di riso avvolti nell’alga e ripieni con pesce e verdure. Semplici da fare e dal sapore tipicamente nipponico, i temaki sono un piatto delicato e raffinato, perfetto per un’elegante cena all’orientale.
Donburi
Il donburi, o “don”, è un tipico piatto casalingo giapponese. Consiste in un piatto unico a base di riso cui si accompagnano carne, pesce, uova o verdure. Ne esistono molte varianti, a seconda dell’abbinamento tra i diversi ingredienti, come l’oyako donburi, il tendon o l’unadon.
Tag
|
Commenti
|
Mi piace
|
Tag:
15 - 30 Minuti - Antipasti - Con pesce - Facilissima - Freddo - Giappone - Ricetta - Senza cottura - Senza GlutineGrazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.