Preparazione
Per preparare il vegan chili, ricordatevi di mettere in ammollo i fagioli la sera prima, coprendoli di acqua fredda (metteteli in due terrine diverse). In questo modo, stando in ammollo per almeno 10-12 ore, diventeranno più morbidi e cuoceranno prima.
Il giorno seguente, scolate bene i fagioli dall'acqua dell'ammollo, sciacquateli e metteteli e cuocere: visto che hanno tempi di cottura un po' diversi, è bene farli cuocere in due pentole diverse. Infatti i fagioli neri necessitano di circa un'ora e mezza di cottura, mentre quelli rossi dovrebbero essere pronti prima, in circa 45-50 minuti. E se volete velocizzare la cottura, potete sempre usare una pentola a pressione (in tal caso i tempi saranno dimezzati).
Quando mancherà meno di mezz'ora al termine della cottura del fagiolo nero, tritate finemente la mezza cipolla e mettetela a soffriggere in una capiente casseruola: fatela imbiondire, dopodiché unite i pomodori pelati e un po' di peperoncino verde fresco (qualche fettina sarà sufficiente). Insaporite con il peperoncino in polvere, la curcuma e la paprica e fate andare il tutto per circa una ventina di minuti.
A questo punto unite sia i fagioli rossi che quelli neri: mescolate bene, fate andare per 5-6 minuti e prima di spegnere il fornello assaggiate, regolando di sale a seconda del vostro gusto. Il vostro vegan chili è pronto da portare in tavola!
Accorgimenti
Per preparare un vegan chili perfetto e più nutriente consigliamo di usare i fagioli secchi, anche se questo richiede tempo (come abbiamo visto, bisogna sia lasciarli in ammollo tutta la notte per ammorbidirli, sia farli cuocere a lungo). Se però decidete di fare questo piatto al volo all'ultimo minuto, allora dovrete necessariamente utilizzare i fagioli precotti: scolateli per bene dal liquido di conservazione prima di metterli in casseruola insieme agli altri ingredienti.
Idee e varianti
Per questo piatto potete scegliere i fagioli che preferite: ad esempio, se volete ottenere un chili vegano dal gusto più delicato, potete usare i fagioli cannellini al posto di quelli rossi. Abbiamo però scelto i fagioli neri per un motivo ben preciso: sono tipici della cucina latinoamericana e in genere il chili viene preparato con essi, ma se non riuscite a trovarli potete sempre mettere dei fagioli rossi e dei cannellini (in ogni caso dovreste trovarli facilmente nei negozi alimentari latinoamericani).
Inoltre la cipolla può essere sostituita con uno scalogno (sempre per ottenere un sapore più delicato).
Un'altra possibile variante consiste nell'arricchire il vegan chili unendovi anche un peperone: tagliatelo a listarelle dopo averlo ben pulito (eliminate il picciolo e i semini interni), dopodiché aggiungetelo al soffritto di cipolla e fatelo andare per pochi minuti. A questo punto unite i pomodori pelati e procedete come da ricetta.
Per quanto riguarda le spezie, potete eventualmente togliere quelle che non vi piacciono (ad esempio la curcuma o la paprica), ma ricordate che un vero chili dovrebbe sempre essere piccante, anche se lo fate in versione vegana! Quindi, a meno che non sopportiate proprio il piccante, mettete almeno uno dei due ingredienti che abbiamo indicato: ovvero o il peperoncino in polvere o quello fresco. Se decidete di usare solo quello fresco, mettetene un po' di più, tagliandolo a fettine molto sottili.
Per completare alla perfezione il vostro chilli vegano, servitelo innaffiandolo con una buona birra fresca e accompagnandolo con dei nachos (i croccanti triangolini di farina di mais) o delle tortillas (il tipico pane messicano sottile e non lievitato: spesso anche le tortillas sono preparate con farina di mais). Come accompagnamento va bene anche del semplice riso bianco, se preferite. In ogni caso, questo vegan chili sarà perfetto come piatto unico!
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.