Introduzione
I piselli alla fiorentina sono un contorno tipico toscano facile da preparare e molto sfizioso, adatto per accompagnare soprattutto un secondo corposo a base di carne.
Si tratta infatti di piselli e pancetta: un abbinamento tanto semplice (da sembrare quasi banale) quanto azzeccato! I piselli infatti sono di per sé un contorno forse un po' scialbo (soprattutto se non si è grandi amanti di questo legume), ma con l'aggiunta della pancetta a dadini acquistano subito carattere e gusto, diventando il contorno ideale per tanti piatti di carne.
La ricetta dei piselli alla fiorentina è davvero molto semplice e anche veloce, in quanto i piselli hanno tempi di cottura rapidi, soprattutto se vi piacciono leggermente croccanti. L'unica parte della preparazione che può risultare un po' lunga e noiosa è quella della sgranatura dei piselli freschi, ma ne vale la pena perché usando un buon prodotto fresco il gusto è sempre assicurato!
Preparazione
Iniziate la preparazione della ricetta dei piselli alla fiorentina lavando i piselli per togliere eventuali tracce di terriccio dal guscio. A questo punto sgranateli. Tagliate quindi la pancetta a cubetti oppure a listarelle.
Scaldate qualche cucchiaio di olio in un tegame, mettendovi quindi a rosolare la pancetta a fiamma bassa: a questo punto unite anche l'aglio (potete tritarlo/tagliarlo a fettine oppure - se lo gradite - lasciarlo intero, semplicemente schiacciandolo) e mescolate per insaporire bene la pancetta nell'aglio.
Lavate e tritate il prezzemolo, dopodiché mettetelo in padella, aggiungendo nello stesso momento anche i piselli e un cucchiaino di zucchero: ora unite dell'acqua (quanto basta per coprire i piselli), salate e cuocete a fiamma moderata per una decina di minuti circa se volete che i piselli si mantengano leggermente croccanti. Altrimenti, se li volete più morbidi, prolungate la cottura finché non avranno raggiunto la consistenza che desiderate (l'importante è che non li cuociate così tanto da arrivare a sfaldarli: devono restare integri).
Servite i vostri piselli alla toscana ben caldi, accompagnandoli con il secondo piatto che avete preparato.
Accorgimenti
Consigliamo di preparare i piselli alla fiorentina soprattutto nel periodo in cui i piselli sono di stagione, ovvero nella tarda primavera: in questo modo potrete trovarne facilmente di dolci e particolarmente saporiti. Con dei buoni piselli freschi di stagione, infatti, questo contorno avrà decisamente una marcia in più.
L'alternativa ai piselli freschi sono quelli surgelati: consigliamo caldamente di evitare quelli in scatola in quanto perdono quasi del tutto il loro gusto originario (mentre quelli surgelati mantengono molto di più le proprietà dell'alimento). I piselli surgelati necessitano mediamente di un tempo di cottura compreso fra i 6 e i 10 minuti, a seconda della dimensione del legume: in ogni caso attenetevi alle indicazioni sul tempo di cottura che sono sempre riportate sulla confezione.
Per quanto riguarda la pancetta, invece, se volete seguire la tradizione toscana dovreste usare il rigatino, tipica pancetta regionale che viene prodotta soprattutto nella provincia di Grosseto. Il rigatino viene ricavato dalla parte superiore del maiale e, grazie alla particolare lavorazione cui è sottoposto (viene prima cosparso con aglio e sale, poi lavato per togliere i residui di sale e quindi messo a stagionare dopo essere stato cosparso di pepe) risulta molto aromatico, profumato e saporito. Usando il rigatino toscano otterrete quindi dei piselli alla fiorentina davvero eccezionali!
Inoltre, per servire dei piselli più saporiti, potete coprirli con del brodo vegetale (o di carne) ben caldo, anziché con l'acqua.
Cuocete i piselli senza coperchio, così che parte dell'acqua evapori e quella restante crei un sugo saporito.
Idee e varianti
Questi piselli e pancetta sono, come abbiamo detto, un contorno tradizionale della cucina toscana: si accompagnano molto bene a corposi piatti di carne come arrosti, bistecche alla griglia, etc. Tuttavia, in cucina potete usarli anche in altri modi. Come? Ad esempio come condimento per la pasta: provateli!
Ecco un'altra idea per rivisitare la ricetta e sfruttarla in un'altra maniera: cuocete i piselli da soli (senza pancetta) e poi frullateli in modo da ottenere una crema. A questo punto rosolate velocemente la pancetta in padella: servitela quindi insieme alla vellutata di piselli, aggiungendo anche dei crostini. Preparato in questo modo, il piatto è perfetto sia come antipasto (se servito in bicchierini o piccole scodelle, ad esempio) che come primo.
Se avete bisogno di realizzare questa ricetta in versione vegetariana, eliminate la pancetta e arricchite il piatto con un altro ingrediente. Ad esempio con delle carote tagliate alla julienne. Tuttavia, considerate che i piselli alla fiorentina, essendo un piatto tradizionale basato solo su due ingredienti, non prevedono varianti: se volete seguire la ricetta classica, dovrete necessariamente usare la pancetta e seguire il procedimento che abbiamo descritto. Al massimo, potete sostituire l'aglio: se non vi piace, in alternativa usate una cipolla oppure uno scalogno.
Se però decidete di variare il piatto modificando gli ingredienti di base (ad esempio sostituendo la pancetta con lo speck oppure con del petto di pollo tagliato a pezzetti) otterrete sicuramente un buon contorno, ma non si potrà dire che siano dei veri piselli alla fiorentina!
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