Marmellata di fragole

Per preparare la marmellata di fragole per prima cosa sterilizzate i vasetti di vetro e i tappi (che dovranno essere nuovi) in acqua bollente per 10 minuti. Dopodiché, facendo attenzione a non scottarvi, scolate barattoli e tappi e fateli asciugare alla perfezione, sopra a un canovaccio di cotone pulito.

Nel frattempo lavate le fragole ed eliminate il picciolo e le foglie, poi lasciatele sgocciolare all'interno di un cestello. Quando l'acqua in eccesso sarà colata via, tagliate a pezzetti le fragole e trasferitele all'interno di una pentola capiente. Tagliate a metà il limone, spremetene il succo e filtratelo, poi tenetelo da parte.

Aggiungete alle fragole nella pentola, anche la pectina e accendete la fiamma, tenendola medio-bassa. Rimestate bene e appena il composto prende il bollore, aggiungete anche lo zucchero. Fate sciogliere il tutto, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, poi dopo 2-3 minuti aggiungete il succo di limone tenuto da parte. Fate cuocere per 5-6 minuti totali e poi spegnete la fiamma.

Mentre la confettura è ancora bollente, versatela all'interno dei vasetti sterilizzati, chiudete bene con i tappi e rivoltate i barattoli a testa in giù sopra un canovaccio di cotone. In questo modo si creerà il sottovuoto. Lasciate raffreddare del tutto il composto, prima di rigirare i vasetti di marmellata di fragole e riporli in dispensa.

Dopo 5 minuti di cottura, la marmellata di fragole con pectina è pronta, ma potrebbe presentarsi ancora liquida per via del calore. Dunque per essere certi che sia effettivamente pronta, potrete fare la prova del piattino. Dunque lasciate un piattino di ceramica in freezer per una decina di minuti, poi lasciate colare un cucchiaino di marmellata al centro del piattino freddo e inclinatelo: se la marmellata scivolerà subito via, allora avrà bisogno di altri minuti di cottura; se invece si addenserà facendo fatica a scivolare sul piatto, allora vuol dire che ha gelificato alla perfezione e sarete pronti per versarla nei vasetti.

Prima di riporre la marmellata di fragole in dispensa, controllate sempre che il vasetto abbia raggiunto il sottovuoto. Per farlo vi basterà premere al centro il tappo, se non farà il classico suono “click-clack” allora la marmellata sarà sottovuoto e pronta per la conservazione. Riponetela quindi in dispensa dove si conserverà fino a 6 mesi dalla preparazione. Una volta aperto il vasetto, riponetelo in frigo e consumatelo entro una settimana.

Quella che abbiamo visto è la ricetta più facile e veloce della marmellata di fragole. Ma a piacere potrete aromatizzarla in maniera diversa. Ad esempio se volete dare un tocco più agrumato alla confettura, potrete aggiungere anche della scorzetta di limone in cottura, in modo che sprigioni il suo sapore e il suo profumo. In alternativa potrete optare anche per la polpa e i semi di una bacca di vaniglia, che andranno a dare un sapore più morbido alla confettura.

Se invece amate un tocco liquoroso nelle marmellate, in questo caso potrete aggiungere un bicchierino di limoncello che renderà la preparazione ancora più saporita. Se poi preferite una confettura più liscia potrete anche frullare del tutto o in parte la marmellata, con un frullatore a immersione, a vostra discrezione.

Se poi volete evitare l'utilizzo della pectina, potrete preparare la seconda versione della ricetta, ovvero la marmellata di fragole senza pectina. In questo caso dovrete aumentare un po' la dose di zucchero. Quindi per 1 kg di fragole usate 500 g di zucchero e il succo di due limoni. Tagliate a pezzetti le fragole, aggiungete lo zucchero e irrorate il tutto con il succo di limone, poi mescolate bene, coprite con la pellicola alimentare e lasciate macerare in frigo per una notte intera. Il giorno dopo trasferite gli ingredienti all'interno di una pentola capiente e cuocete la vostra marmellata di fragole per circa 1 ora a fuoco molto dolce e rimestando spesso con il cucchiaio di legno. Una volta pronta, distribuitela nei vasetti sterilizzati e lasciate che si crei il sottovuoto, come visto sopra.