Le empanadas sono un piatto tipico della cucina argentina, caratterizzato da un guscio di impasto sottile e croccante, fritto in abbondante olio di semi, che racchiude al suo interno un ricco ripieno speziato, a base di carne tritata, peperoni, olive e uovo sodo.
Le empanadas, ricetta molto popolare e conosciuta ormai in tutto il mondo, venivano tradizionalmente preparate dalle donne argentine per festeggiare il ritorno dei loro mariti dalle “pampas” (ovvero dal lavoro nei campi). Dunque le empanadas argentine sono legate a motivi di festeggiamenti e gioia, non a caso vengono sempre preparate in occasione di feste e momenti di felicità condivisa. Dunque se vorrete preparare una cena speciale per la vostra famiglia o per gli amici, non c'è ricetta migliore delle empanadas, che mettono allegria e sanno come conquistare ogni palato!
Quindi non perdiamoci in chiacchiere e allacciamo i grembiuli: oggi vediamo insieme come preparare delle gustosissime empanadas, con ricetta originale argentina.
Preparazione
Per preparare le empanadas per prima cosa dedicatevi al ripieno. Portate a bollore un pentolino con dell'acqua e fate cuocere un uovo per 6-8 minuti, in modo che diventi sodo. Scolatelo, sgusciatelo e fatelo raffreddare completamente.
A parte tritate uno spicchio di aglio e uno scalogno e trasferiteli all'interno di una padella capiente, insieme a un generoso filo di olio extravergine di oliva. Fate appassire il trito, dopodiché aggiungete la carne tritata e fate rosolare bene il tutto, regolando anche di sale e pepe.
Nel frattempo lavate il peperone, tagliatelo a falde ed eliminate i filamenti interni bianchi e i semi. Poi tagliatelo a dadini piccoli.
Quando la carne sarà ben rosolata e il fondo di cottura si sarà in parte asciugato, aggiungete i peperoni e le spezie. Mescolate bene e lasciate insaporire a fuoco medio per altri 5-6 minuti. Poi spegnete la fiamma e lasciate da parte a raffreddare completamente.
Intanto preparate l'impasto delle empanadas. In una ciotola unite la farina, il sale e l'olio e l'acqua a filo, cominciando ad impastare. Quando avrete aggiunto tutti gli ingredienti liquidi, trasferite l'impasto su un piano da lavoro leggermente infarinato, e continuate ad impastare fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Avvolgete l'impasto all'interno della pellicola alimentare e trasferitelo in frigo per 30 minuti.
Dopo il tempo di riposo, riprendete il panetto e stendetelo con il mattarello a uno spessore di circa 3 mm. Ricavate poi dei dischetti da 12 cm di diametro, infarinateli bene e teneteli da parte.
Al ripieno ormai freddo, aggiungete anche l'uovo sodo tagliato a dadini piccoli e delle olive verdi denocciolate e tagliate a rondelle.
Mescolate bene e distribuite 1 cucchiaino di farcitura per ogni dischetto di impasto. Bagnate leggermente un bordo dell'impasto e chiudetelo a mezzaluna, racchiudendo il ripieno. Sigillate bene il bordo lungo la chiusura e procedete in questo modo fino ad ultimare le preparazioni.
Disponete quindi le empanadas pronte, su una leccarda ricoperta di carta forno e spennellatele con un mix di tuorlo d'uovo e latte.
A questo punto infornate la teglia in forno statico e già caldo a 180°C e cuocete per circa 15-20 minuti, fino a doratura. Infine sfornate, lasciate intiepidire e le vostre empanadas saranno pronte per essere gustate!
Accorgimenti
L'impasto della sfoglia delle empanadas, deve risultare molto elastico. Quindi lavorate il panetto sul piano da lavoro per almeno una decina di minuti, in modo che si crei la maglia glutinica, in grado di rendere l'impasto facilmente lavorabile.
Anche il riposo in frigo è fondamentale per avere una sfoglia leggera, liscia e che si stenda senza difficoltà.
Vi consigliamo inoltre di far raffreddare sempre alla perfezione il ripieno delle empanadas prima di assemblarle, perché il calore ammorbidirebbe troppo l'impasto della sfoglia sottile, rendendola appiccicosa e provocando dei fori.
Una volta pronte e completamente raffreddate, potrete conservare le empanadas avanzate in frigo, trasferendole dentro a un contenitore ermetico, fino a 3 giorni dalla preparazione. Al momento del consumo vi basterà riscaldarle per una decina di minuti nel forno caldo, per farle tornare fragranti.
In alternativa potrete surgelare anche le empanadas da crude, distribuendole su una leccarda ricoperta di carta forno. Una volta che saranno ben congelate, potrete trasferirle all'interno di un sacchetto gelo per ridurre l'ingombro. In questo modo si conserveranno fino a 2 mesi. Quando vorrete consumarle, vi basterà friggerle in olio bollente 5 minuti per lato o cuocerle in forno caldo a 180°C per 25-30 minuti.
Idee e varianti
Per questa ricetta delle empanadas, noi abbiamo realizzato la cottura al forno, ma a piacere potrete anche friggere i fagottini ben sigillati, in olio di semi di arachidi portato a 170°C. Fate dorate le empanadas su entrambi i lati, poi scolatele e lasciate riposare per qualche minuto sulla carta per fritti, prima di servire.
Se vorrete dare un tocco agrodolce al ripieno, potrete anche unire alla farcitura, una manciata di uvetta ammorbidita preventivamente nell'acqua tiepida, Quindi scolatela con cura, aggiungetela agli altri ingredienti e mescolate bene prima di farcire i dischetti di impasto.
In alternativa potrete anche preparare delle empanadas vegetariane, optando per un ripieno a base di ortaggi. Un ottima farcitura potrebbe essere una spadellata di melanzane, peperoni, carote, zucchine e piselli. Le olive verdi saranno sempre un ottimo accostamento anche in questo caso.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.