Preparazione
L’antica ricetta prevede l’utilizzo di mandorle con la pellicina, quindi limitatevi a tostarle (ovviamente già sgusciate!) per poi tritarle.
Montate 3 uova e, a parte, il tuorlo con lo zucchero. Poi unite delicatamente i due composti e continuate a mescolare fino a ottenere una consistenza spumosa. A questo punto aggiungete man mano gli altri ingredienti: farina, zucchero, sale, scorza di limone grattugiata, il lievito e il burro sciolto a bagnomaria.
Rimboccatevi le maniche e iniziate a impastare fino ad ottenere un panetto morbido e abbastanza omogeneo.
A questo punto aggiungete un po’ alla volta le mandorle, i pinoli e le nocciole e continuate a manipolare l’impasto. Prima di continuare con la preparazione, vi consigliamo di lasciarlo a riposo per almeno 20 minuti.
Trascorso il tempo, dividete in più pezzi l’impasto e formate dei bastoncini che siano alti circa 2 centimetri e larghi 4. Per la lunghezza assicuratevi soltanto che stiano nella placca da forno dove li porrete, dopo averla leggermente unta o rivestita con della carta da forno.
Prima di iniziare la cottura, sbattete l’ultimo uovo e usatelo per spennellare i bastoncini.
Ora sono davvero pronti per essere infornati: temperatura a 180°C per 30 minuti (forno già caldo).
Una volta dorati, tirate fuori i bastoncini e lasciateli raffreddare, quindi tagliateli in fette spesse circa 2 centimetri con un taglio leggermente trasversale. Rimettete le fette in forno e lasciatele dorare ancora una decina di minuti, portando però la temperatura a 150°C.
Sfornate, lasciate raffreddare e assaggiate i biscotti di Prato in tutta la loro croccantezza!
Accorgimenti
L’impasto deve risultare morbido e omogeneo quindi, se durante la lavorazione dovesse diventare troppo secco, non esitate a diluirlo con un po’ di latte.
Man mano che raffreddano, i bastoncini diventano sempre più croccanti, quindi non perdete tempo nel tagliarli a fette!
Idee e varianti
Per dare un sapore ancora più intenso e particolare, potete aggiungere all’impasto 4 cucchiai di amaretto di Saronno e un po’ di miele.
Accompagnate i biscotti di Prato con dell’ottimo vino toscano, anzi, come tradizione vuole, con un sublime Vin Santo.
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