Che differenza c'è tra Prosecco e Spumante
Vi siete mai chiesti che differenza c'è tra Prosecco e Spumante? Sarà capitato a tanti: al momento di fare un brindisi per festeggiare un'occasione speciale è normale chiedersi quale di questi vini frizzanti con le bollicine sia meglio scegliere e quale sia la differenza.
Alcuni pensano che prosecco e spumante siano praticamente sinonimi, altri sanno che si tratta di due cose diverse, ma fanno comunque confusione e non sanno distinguerli bene...
È forse il caso di fare un po' di chiarezza!
Alcuni pensano che prosecco e spumante siano praticamente sinonimi, altri sanno che si tratta di due cose diverse, ma fanno comunque confusione e non sanno distinguerli bene...
È forse il caso di fare un po' di chiarezza!
La zona di produzione e il vitigno
Le differenze fra Prosecco e Spumante sono poche, ma sostanziali: il vitigno e la zona di produzione.
Entrambi sono dei vini: solo che parlando di spumante ci si riferisce ad un insieme di vini, quelli frizzanti che hanno le bollicine e producono schiuma quando si apre la bottiglia (in quanto è presente anidride carbonica, che si crea a causa della fermentazione e che porta alla formazione delle bollicine e della spuma). Fa parte della categoria di spumanti anche lo champagne francese, ad esempio.
Lo spumante come categoria di vini si può produrre in qualsiasi parte d'Italia e con qualsiasi vitigno (per produrre le classiche bollicine dello spumante il vino viene sottoposto ad una seconda fermentazione, così da catturare dentro la bottiglia l’anidride carbonica). In Italia ci sono tanti tipi di spumante, prodotti con metodi diversi, in zone diverse e con vitigni diversi (ad esempio il Franciacorta, l'Asti Spumante...)
Ed è qui che sta la differenza con il Prosecco: il Prosecco è invece un vino bianco DOC e non può essere prodotto in qualsiasi zona e con qualsiasi vitigno, ma solamente in determinate province venete (precisamente Treviso, Vicenza, Venezia, Padova, Belluno) e in determinate province friulane (ovvero Gorizia, Trieste, Pordenone e Udine). E i vitigni consentiti sono Verdiso, Glera, Pinot bianco, grigio o nero. Questo vale per la versione DOC.
Il Prosecco può anche essere DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita): in tal caso le zone di produzione sono quella di Montello, dei Colli Asolani e di Conegliano-Valdobbiadene. Il metodo di produzione del Prosecco è solo il metodo Charmat (che consiste nell'effettuare la seconda fermentazione non nella bottiglia, ma in vasche d’acciaio inox).
Entrambi sono dei vini: solo che parlando di spumante ci si riferisce ad un insieme di vini, quelli frizzanti che hanno le bollicine e producono schiuma quando si apre la bottiglia (in quanto è presente anidride carbonica, che si crea a causa della fermentazione e che porta alla formazione delle bollicine e della spuma). Fa parte della categoria di spumanti anche lo champagne francese, ad esempio.
Lo spumante come categoria di vini si può produrre in qualsiasi parte d'Italia e con qualsiasi vitigno (per produrre le classiche bollicine dello spumante il vino viene sottoposto ad una seconda fermentazione, così da catturare dentro la bottiglia l’anidride carbonica). In Italia ci sono tanti tipi di spumante, prodotti con metodi diversi, in zone diverse e con vitigni diversi (ad esempio il Franciacorta, l'Asti Spumante...)
Ed è qui che sta la differenza con il Prosecco: il Prosecco è invece un vino bianco DOC e non può essere prodotto in qualsiasi zona e con qualsiasi vitigno, ma solamente in determinate province venete (precisamente Treviso, Vicenza, Venezia, Padova, Belluno) e in determinate province friulane (ovvero Gorizia, Trieste, Pordenone e Udine). E i vitigni consentiti sono Verdiso, Glera, Pinot bianco, grigio o nero. Questo vale per la versione DOC.
Il Prosecco può anche essere DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita): in tal caso le zone di produzione sono quella di Montello, dei Colli Asolani e di Conegliano-Valdobbiadene. Il metodo di produzione del Prosecco è solo il metodo Charmat (che consiste nell'effettuare la seconda fermentazione non nella bottiglia, ma in vasche d’acciaio inox).
Perché è facile confonderli?
Se la differenza fra Prosecco e Spumante è così semplice e sta solo nel vitigno/zona di produzione, come mai spesso si tende a confonderli?
Il fatto è che alcuni tipi di prosecco sono di fatto uguali a veri e propri spumanti (quelli prodotti con metodo Charmat), altri invece no. È il caso ad esempio del prosecco fermo (o tranquillo), un vino bianco fresco e fruttato, ideale anche per pasteggiare (soprattutto per accompagnare antipasti o primi).
Il fatto è che alcuni tipi di prosecco sono di fatto uguali a veri e propri spumanti (quelli prodotti con metodo Charmat), altri invece no. È il caso ad esempio del prosecco fermo (o tranquillo), un vino bianco fresco e fruttato, ideale anche per pasteggiare (soprattutto per accompagnare antipasti o primi).