Che differenza c'è tra zucchina chiara e scura?
Zucchine chiare e scure
Poco caloriche, ma ricche di fibre, sali minerali e vitamine, le zucchine sono un ortaggio irrinunciabile per chi ci tiene alla salute e alla linea. Anche perché sono molto versatili: vanno bene come contorno e per preparare minestroni, zuppe e vellutate, ma sono perfette anche per condire la pasta e per preparare ottimi risotti, torte salate, polpette e tutto ciò che la fantasia suggerisce.
In Italia esistono diverse varietà regionali di zucchine: difficile conoscerle tutte, ma per orientarsi un po' è importante sapere almeno che che differenza c'è tra la zucchina chiara e quella scura.
Oltre alla forma, il colore infatti è un importante criterio di distinzione fra i vari tipi di zucchina, perché influisce sulle caratteristiche stesse dell'ortaggio.
Le differenze fra zucchine chiare e scure sono poche, ma sostanziali: vediamo quali sono!
In Italia esistono diverse varietà regionali di zucchine: difficile conoscerle tutte, ma per orientarsi un po' è importante sapere almeno che che differenza c'è tra la zucchina chiara e quella scura.
Oltre alla forma, il colore infatti è un importante criterio di distinzione fra i vari tipi di zucchina, perché influisce sulle caratteristiche stesse dell'ortaggio.
Le differenze fra zucchine chiare e scure sono poche, ma sostanziali: vediamo quali sono!
Il sapore
La prima importante differenza è il gusto: le zucchine chiare sono di solito più dolci e delicate delle scure.
A seconda della varietà regionale ci sono diverse sfumature di verde chiaro: e in generale vale la regola secondo cui più la zucchina è chiara, più dolce sarà il suo sapore.
Le zucchine scure, invece, hanno una polpa dal sapore un po' più amaro.
A seconda della varietà regionale ci sono diverse sfumature di verde chiaro: e in generale vale la regola secondo cui più la zucchina è chiara, più dolce sarà il suo sapore.
Le zucchine scure, invece, hanno una polpa dal sapore un po' più amaro.
Proprietà nutritive
C'è una certa differenza fra zucchine chiare e scure anche a livello nutrizionale: la chiara è un po' più nutriente nel senso che contiene meno acqua e più sali minerali rispetto a quella scura. Proprio per il suo minor contenuto di acqua la zucchina chiara è anche meno drenante della scura.
Dal punto di vista nutrizionale le zucchine scure sono invece ricche di fibre, acqua, vitamina E, vitamina C e clorofilla: quest'ultima sostanza in particolare favorisce il ricambio cellulare e aiuta l'organismo a liberarsi dai radicali liberi.
Dal punto di vista nutrizionale le zucchine scure sono invece ricche di fibre, acqua, vitamina E, vitamina C e clorofilla: quest'ultima sostanza in particolare favorisce il ricambio cellulare e aiuta l'organismo a liberarsi dai radicali liberi.
Utilizzi in cucina
Avendo caratteristiche un po' diverse, le zucchine chiare e scure andrebbero anche cucinate e preparate in modo differente, proprio per valorizzarle al meglio. Ecco qualche consiglio.
Avendo una polpa più ricca di acqua, le zucchine scure sono perfette per preparare vellutate, zuppe e, tagliate a rondelle e saltate in padella, come contorno.
Fra le varietà scure più diffuse in Italia ci sono la zucchina nera di Milano, la tonda scura di Piacenza e le striate d’Italia (le striate sono zucchine lucide color verde scuro con striature ruvide marroncine).
Le zucchine chiare, invece, avendo una polpa più compatta vanno bene per preparare spaghetti di zucchine, crocchette, frittate, torte salate, hamburger vegetali e piatti simili.
Ad esempio, sono perfette per ricette di questo tipo le zucchine Alberello, quelle genovesi, le tonde di Nizza (vista la loro forma tonda vanno benissimo anche da cucinare al forno ripiene) e, probabilmente le più chiare di tutte, le zucchine bianche di Trieste.
Alcune varietà di zucchina chiara si prestano molto bene ad essere consumate anche crude, in pinzimonio: ad esempio la trombetta d'Albenga che, avendo una polpa compatta e dalla consistenza croccante, è proprio perfetta per questo tipo di utilizzo.
Avendo una polpa più ricca di acqua, le zucchine scure sono perfette per preparare vellutate, zuppe e, tagliate a rondelle e saltate in padella, come contorno.
Fra le varietà scure più diffuse in Italia ci sono la zucchina nera di Milano, la tonda scura di Piacenza e le striate d’Italia (le striate sono zucchine lucide color verde scuro con striature ruvide marroncine).
Le zucchine chiare, invece, avendo una polpa più compatta vanno bene per preparare spaghetti di zucchine, crocchette, frittate, torte salate, hamburger vegetali e piatti simili.
Ad esempio, sono perfette per ricette di questo tipo le zucchine Alberello, quelle genovesi, le tonde di Nizza (vista la loro forma tonda vanno benissimo anche da cucinare al forno ripiene) e, probabilmente le più chiare di tutte, le zucchine bianche di Trieste.
Alcune varietà di zucchina chiara si prestano molto bene ad essere consumate anche crude, in pinzimonio: ad esempio la trombetta d'Albenga che, avendo una polpa compatta e dalla consistenza croccante, è proprio perfetta per questo tipo di utilizzo.
Commenti
1 commento inserito
Inviato da
Carla
il 26/02/2020 alle 20:20
A mio modesto parere quelle scure sono più buone. Qui a Cagliari vanno più quelle chiare, non so perché. Io le trovo dolciastre e in più con uno strano sapore leggermente acidulo. Poi mi pare si spappolino più facilmente