Il galateo nel mondo: come deve comportarsi un turista

Le abitudini e i comportamenti considerati adeguati a tavola, al ristorante e in generale nel mangiare sono diversi da Paese a Paese: quando si viaggia in giro per il mondo è molto facile cadere in qualche gaffe se prima di partire non ci si informa un po' su queste abitudini, soprattutto se si tratta di culture molto diverse da quella occidentale.
Ad esempio: meglio mangiare tutto quello che si ha nel piatto o lasciare qualche avanzo? Si può dare la mancia al ristorante? Come comportarsi se si è invitati a cena a casa?
Scopriamo insieme qualche importante regola di galateo, per evitare brutte figure all'estero!

Posate sì o no?

Parlando di galateo nel mondo e di [span=testo-grassetto]come deve comportarsi un turista a tavola[/span,] una delle questioni più controverse riguarda l'utilizzo delle posate.
In diversi Paesi mangiare con le mani è abitudine diffusa: ad esempio nei paesi arabi e ancor di più nei paesi africani, dove si usa mangiare da un grosso piatto in comune servendosi di pezzetti di pane per prendere il cibo. La stessa cosa avviene anche in molti Paesi asiatici come Indonesia, India, Nepal, Thailandia...
In questi luoghi mangiare con le mani non è di per sé un “obbligo” per il turista (infatti in genere ai turisti vengono fornite le posate), ma farlo è un modo di avvicinarsi alla cultura locale che viene molto apprezzato dalla gente del posto.

Attenzione però a quale mano usare! In Paesi come Nepal, India e Indonesia, non va mai usata la mano sinistra per prendere il cibo, servire la cena o passare i piatti, ma solo la mano destra.

Tutti sanno che in Giappone e in Cina per prendere il cibo si usano le bacchette anziché le posate (e le zuppe in genere vengono sorbite, senza usare il cucchiaio). Ricordate però che è maleducazione (e anche non molto igienico) usare le proprie bacchette per passare del cibo ad altri: molto semplicemente bisogna lasciare che ognuno si serva da sé.
E fate anche attenzione a non lasciare mai le bacchette infilate nel riso, soprattutto in Cina: viene considerato un gesto che porta sfortuna perché rimanda alle bacchette di incenso infilate verticalmente nelle ciotoline durante i funerali.

Le mance

Per quanto riguarda le mance al ristorante, come comportarsi?
Anche in questo caso le usanze sono diverse. Negli Stati Uniti la mancia è praticamente obbligatoria: se vi dimenticate di lasciarla, non stupitevi se vi sarà richiesta.
In genere la si dà del 15%. In America Latina invece è del 10%.
Tutto il contrario in Giappone, dove è molto meglio non lasciare nessuna mancia: il cameriere potrebbe addirittura offendersi. I giapponesi infatti prendono molto sul serio il loro lavoro, quasi fosse una sorta di missione.
E in Europa? La mancia non è obbligatoria, ma sicuramente è molto gradita, soprattutto in Francia, dove è abitudine diffusa lasciare una piccola mancia corrispondente al 5%.
In Spagna invece non si usa molto, ma in genere si arrotonda in eccesso senza stare a contare i centesimi per pagare il conto esatto (cosa non molto simpatica).

Invito a cena a casa: come comportarsi

Siete in viaggio all'estero e avete ricevuto un invito a cena a casa? Anche in questo caso è importante conoscere alcune regole di galateo che variano a seconda del Paese.
Se siete invitati a cena da amici in America Latina, non presentatevi puntuali: è considerato scortese. Prendetevela comoda e arrivate con almeno mezz'ora di ritardo (o anche un'ora se si tratta di una festa o di una cena con tante persone). La stessa regola vale anche per Singapore.
Al contrario, nei paesi del Nord Europa (dalla Germania in su) la puntualità è vista in modo positivo, per cui l'orario va rispettato con precisione. Anche in Francia la puntualità viene molto apprezzata, ma in genere 10-15 minuti di ritardo non costituiscono un problema.

In caso di invito a cena a casa in Turchia, Grecia o in un Paese arabo, tenete presente che valgono molte delle regole di cortesia che grossomodo ci sono anche in Italia. Ad esempio, i padroni di casa apprezzeranno molto se vi presenterete con un piccolo pensierino (un dolce va sempre bene).
Durante la cena non abbiate paura di assaggiare tutto quello che vi viene servito (anzi rifiutarsi di mangiare qualcosa è poco cortese, a meno che non si soffra di un'allergia), di lasciare il piatto pulito ed eventualmente di chiedere anche il bis, se lo gradite.
Mangiare tutto quello che si ha nel piatto e fare i complimenti a chi ha cucinato sono comportamenti che in genere vengono accolti positivamente in molti Paesi perché stanno ad indicare che si è apprezzato sinceramente quello che si è mangiato.
Ovviamente ci sono le eccezioni anche a questo. In Cina ad esempio è molto meglio non mangiare tutto quello che viene servito nel piatto perché il padrone di casa potrebbe prenderla male e pensare di non avere cucinato abbastanza.

In Giappone, invece, piuttosto che fare i propri complimenti a voce è meglio indugiare un po' nella contemplazione del piatto. I Giapponesi tengono molto all'estetica del cibo.
Quando vengono serviti i piatti, quindi, è maleducazione iniziare subito a mangiare: prima occorre osservare con evidente compiacimento come è disposto il cibo, come è guarnito, come sono accostati i colori e anche come è apparecchiata la tavola.
E ricordate che sempre in Giappone a tavola è meglio non guardare negli occhi le persone con cui si conversa: quello che per noi è un segno di apertura e disponibilità, da un giapponese viene interpretato come un gesto di maleducazione e di sfida.

Bevande e alcolici

Nei paesi arabi offrire il tè fa parte della cultura locale dell'ospitalità: quando vi viene offerto per educazione è meglio non rifiutare. Piuttosto fate solo qualche piccolo sorso, se non avete voglia di berlo.

In Russia e in Grecia è invece molto scortese rifiutarsi di unirsi ai brindisi.

In Giappone ci sono regole di galateo abbastanza rigide in fatto di bevande alcoliche. Prima di tutto, se non si vuole essere considerati degli amanti incalliti dell'alcool, è d'obbligo versare da bere prima al proprio vicino di posto e aspettare che faccia altrettanto. E non bisogna mai cominciare a bere prima che tutti abbiano ricevuto la bevanda, né svuotare il bicchiere del tutto.

Rumori strani a tavola...

Nelle culture occidentali fare rumori a tavola, mentre si mastica o si beve, è un comportamento che decisamente non rientra nel galateo da seguire a tavola!
In alcune culture, invece, non è così. Se siete in Cina o in Giappone potete tranquillamente sorbire la vostra zuppa o mangiare i noodles facendo il classico rumore del “risucchio” che da noi sarebbe visto decisamente male (ricordate inoltre che per superstizione i noodles non vanno mai tagliati, perché sono simbolo di lunga vita).
Ma c'è di più: in India e Nepal a tavola sono addirittura ammessi i rutti!

Al momento di andare in bagno...

Fra le regole del galateo nel mondo su come deve comportarsi un turista a tavola ci sono anche quelle relative al momento in cui ci si deve assentare per andare in bagno, cosa che ovviamente può capitare a chiunque durante un pranzo o una cena!

Sappiate però che in alcuni Paesi non si può dire di doversi assentare un momento per andare in bagno, né si può chiedere dove si trovi la toilette. In Russia e Ucraina, ad esempio, un comportamento del genere è considerato sconveniente e crea imbarazzo: molto meglio andarsene semplicemente alla ricerca del bagno, senza dire niente a nessuno!

Newsletter

Speciali