Che differenza c'è tra cachi e cachi mela
Con l'arrivo dell'inverno sulle nostre tavole iniziano a comparire tanti frutti colorati, ricchi di nutrienti e anche molto gustosi. Il cachi (a volte chiamato anche "caco" al singolare, per quanto sia maggiormente corretto dire sempre "cachi", tanto al singolare quanto al plurare) è senza dubbio uno di questi!
Oltre al "classico" caco c'è pure il caco mela: sembra la stessa cosa, ma non lo è! Infatti, anche se piccole, delle differenze ci sono fra questi due frutti.
Voi sapete che differenza c'è tra cachi e cachi mela?
Nel seguente articolo parleremo proprio di questo: vedremo anzitutto quali sono le caratteristiche di caco e caco mela da un punto di vista generale, per poi scendere più nello specifico e analizzare le piccole differenze (che in effetti sono proprio minime, ma ci sono) fra i due frutti invernali.
Oltre al "classico" caco c'è pure il caco mela: sembra la stessa cosa, ma non lo è! Infatti, anche se piccole, delle differenze ci sono fra questi due frutti.
Voi sapete che differenza c'è tra cachi e cachi mela?
Nel seguente articolo parleremo proprio di questo: vedremo anzitutto quali sono le caratteristiche di caco e caco mela da un punto di vista generale, per poi scendere più nello specifico e analizzare le piccole differenze (che in effetti sono proprio minime, ma ci sono) fra i due frutti invernali.
Caratteristiche generali e somiglianze fra i due frutti
Prima di vedere che differenza c'è tra cachi e cachi mela, precisiamo da un punto di vista più generale quelle che sono le loro caratteristiche.
Il cachi (il cui nome scientifico è Diospyros kaki) è un'antica pianta cinese che appartiene alla famiglia delle Ebanacee: le sue origini sono davvero molto antiche, in quanto da alcune fonti emerge come in Cina venisse coltivata addirittura 2000 anni fa (probabilmente è stato uno dei primi alberi da frutto ad essere coltivati dall'uomo).
Per quanto riguarda il cachi mela, chiariamo subito che si tratta semplicemente di una varietà di cachi: del cachi infatti esistono diverse varietà e il cachi mela è proprio una di queste (probabilmente la più conosciuta e apprezzata).
Quindi non si tratta affatto, come alcune persone credono per via del nome, di un "ibrido", ovvero di un incrocio fra due piante diverse (il cachi e la mela). La mela non c'entra nulla con questo frutto: il nome "cachi mela" è semplicemente dovuto al fatto che la consistenza, come vedremo meglio più avanti, essendo particolarmente soda e compatta ricorda proprio quella della mela.
Quindi, poiché il cachi mela è semplicemente una varietà del cachi, è normale che i due frutti siano molto simili sotto diversi punti di vista: ad esempio, hanno un gusto zuccherino abbastanza simile e non sono molto diversi nemmeno dal punto di vista nutrizionale.
Entrambi infatti sono ricchi di zuccheri, fibre, sali minerali e vitamine (soprattutto del gruppo B e vitamina C): trattandosi di frutti molto energetici, sono particolarmente indicati per le persone sportive.
Tuttavia, nonostante queste similitudini di base, sotto il profilo nutrizionale c'è anche una differenza fra i due frutti ed è proprio questa differenza che ci permette di distinguerli senza difficoltà. Vediamo qual è!
Il cachi (il cui nome scientifico è Diospyros kaki) è un'antica pianta cinese che appartiene alla famiglia delle Ebanacee: le sue origini sono davvero molto antiche, in quanto da alcune fonti emerge come in Cina venisse coltivata addirittura 2000 anni fa (probabilmente è stato uno dei primi alberi da frutto ad essere coltivati dall'uomo).
Per quanto riguarda il cachi mela, chiariamo subito che si tratta semplicemente di una varietà di cachi: del cachi infatti esistono diverse varietà e il cachi mela è proprio una di queste (probabilmente la più conosciuta e apprezzata).
Quindi non si tratta affatto, come alcune persone credono per via del nome, di un "ibrido", ovvero di un incrocio fra due piante diverse (il cachi e la mela). La mela non c'entra nulla con questo frutto: il nome "cachi mela" è semplicemente dovuto al fatto che la consistenza, come vedremo meglio più avanti, essendo particolarmente soda e compatta ricorda proprio quella della mela.
Quindi, poiché il cachi mela è semplicemente una varietà del cachi, è normale che i due frutti siano molto simili sotto diversi punti di vista: ad esempio, hanno un gusto zuccherino abbastanza simile e non sono molto diversi nemmeno dal punto di vista nutrizionale.
Entrambi infatti sono ricchi di zuccheri, fibre, sali minerali e vitamine (soprattutto del gruppo B e vitamina C): trattandosi di frutti molto energetici, sono particolarmente indicati per le persone sportive.
Tuttavia, nonostante queste similitudini di base, sotto il profilo nutrizionale c'è anche una differenza fra i due frutti ed è proprio questa differenza che ci permette di distinguerli senza difficoltà. Vediamo qual è!
Differenza principale: il contenuto di tannini. Quando i due frutti possono essere consumati
La più importante differenza che c'è tra cachi e cachi mela riguarda il contenuto di tannini: si tratta di sostanze presenti in varie piante che appartengono alla famiglia dei polifenoli e che vantano diverse proprietà, fra le quali anche quella astringente. E il cachi mela presenta una quantità di tannini decisamente inferiore, rispetto al cachi tradizionale da cui deriva.
Quindi questa differenza ne comporta un'altra: il fatto di contenere una maggior quantità di tannini rende il cachi "classico" praticamente impossibile da consumare non appena colto. Prima di consumarlo, bisogna aspettare che arrivi alla sua massima maturazione: in caso contrario, il frutto risulta decisamente immangiabile, perché molto astrigente, tanto da lasciare in bocca una sensazione decisamente sgardevole (se avete mai mangiato un cachi non ancora maturo avrete capito subito di cosa stiamo parlando).
Invece con il cachi mela questo problema non si pone: proprio perché contiene una minor quantità di tannini, non è astringente e può essere tranquillamente consumato anche quando non è completamente maturo, ad esempio appena colto (questa è un'altra caratteristica che lo accomuna alla mela).
Il caco tradizionale, invece, deve necessariamente maturare del tutto: quindi può essere consumato solo nel momento in cui la sua polpa diventa perfettamente morbida e la buccia esterna diventa di colore più scuro.
Questa è senza dubbio la principale e sostanziale differenza tra caco e caco mela!
Quindi questa differenza ne comporta un'altra: il fatto di contenere una maggior quantità di tannini rende il cachi "classico" praticamente impossibile da consumare non appena colto. Prima di consumarlo, bisogna aspettare che arrivi alla sua massima maturazione: in caso contrario, il frutto risulta decisamente immangiabile, perché molto astrigente, tanto da lasciare in bocca una sensazione decisamente sgardevole (se avete mai mangiato un cachi non ancora maturo avrete capito subito di cosa stiamo parlando).
Invece con il cachi mela questo problema non si pone: proprio perché contiene una minor quantità di tannini, non è astringente e può essere tranquillamente consumato anche quando non è completamente maturo, ad esempio appena colto (questa è un'altra caratteristica che lo accomuna alla mela).
Il caco tradizionale, invece, deve necessariamente maturare del tutto: quindi può essere consumato solo nel momento in cui la sua polpa diventa perfettamente morbida e la buccia esterna diventa di colore più scuro.
Questa è senza dubbio la principale e sostanziale differenza tra caco e caco mela!
La consistenza
Da quello che abbiamo appena visto avrete senza dubbio intuito un'altra importante differenza che c'è tra cachi e cachi mela: riguarda la consistenza dei due frutti. Quella del cachi tradizionale è decisamente più morbida (il frutto va infatti consumato, come abbiamo appena visto, soltanto quando è ben maturo e quindi con la polpa molto morbida), mentre il cachi mela si caratterizza per la sua polpa molto più compatta e soda, quasi croccante come quella della mela (ecco perché si chiama così!) e molto facile da affettare al coltello.
Utilizzi in cucina
Vi state chiedendo che differenza c'è tra cachi e cachi mela anche da un punto di vista culinario, ovvero nel modo in cui sono utilizzati i due frutti per eventuali ricette? Ebbene, sappiate che entrambi sono usati praticamente nello stesso modo: quando non vengono gustati al naturale, ma vengono sfruttati come ingrediente per qualche ricetta, generalmente si tratta di ricette dolci: quindi confetture o dessert come mousse, dolci al cucchiaio, semifreddi e cheesecake.
Ora che abbiamo visto tutte le differenze fra i due frutti, voi quale preferite, caco o caco mela?
Ora che abbiamo visto tutte le differenze fra i due frutti, voi quale preferite, caco o caco mela?