Che differenza c’è tra estratto e baccello di vaniglia
Con il suo inconfondibile aroma dolce al punto giusto e caldo, la vaniglia è una spezia largamente impiegata in pasticceria: tantissime ricette di torte, budini, creme (ad esempio la famosa crema pasticcera) e biscotti ne prevedono l'utilizzo, in quanto aromatizza e profuma gli impasti in modo molto gradevole e anche un po' particolare. Per questo motivo, sia a livello professionale che casalingo, è sicuramente una delle spezie più usate.
Ma non è sempre facile orientarsi fra i vari prodotti che si trovano al supermercato o nei negozi specializzati in articoli di pasticceria: infatti in commercio la vaniglia è presente in varie forme! C'è il baccello, ci sono gli aromi in polvere, c'è l'estratto...
Sapete, tanto per iniziare, che differenza c’è tra estratto e baccello di vaniglia? E come si usano questi due prodotti nelle preparazioni dolci? Continuate nella lettura per scoprire tutto su questa spezia!!
Ma non è sempre facile orientarsi fra i vari prodotti che si trovano al supermercato o nei negozi specializzati in articoli di pasticceria: infatti in commercio la vaniglia è presente in varie forme! C'è il baccello, ci sono gli aromi in polvere, c'è l'estratto...
Sapete, tanto per iniziare, che differenza c’è tra estratto e baccello di vaniglia? E come si usano questi due prodotti nelle preparazioni dolci? Continuate nella lettura per scoprire tutto su questa spezia!!
Il baccello: cos'è e come si usa
Per comprendere bene che differenza c’è tra estratto e baccello di vaniglia partiamo proprio dal baccello (o bacca): cos'è esattamente? Molto semplicemente è come si presenta questa spezia in natura, senza alcun intervento umano!
Si tratta infatti della stecca lunga e sottile al cui interno si trovano dei semini: sono proprio questi semini a sprigionare l'aroma delizioso della vaniglia.
A volte si tende a credere che utilizzare il baccello di vaniglia sia complicato, ma in realtà è piuttosto semplice: basta inciderlo nel senso della lunghezza utilizzando la punta di un coltello affilato. Una volta aperta la bacca in questo modo, bisogna raschiare i semini (aiutandosi sempre con la punta del coltello), che si possono quindi impiegare per profumare i propri dolci!!
Consigliamo di conservare il baccello di vaniglia, anche dopo averne prelevato i semini: mettetelo dentro il barattolo nel quale conservate lo zucchero, vedrete come lo profumerà!!
Si tratta infatti della stecca lunga e sottile al cui interno si trovano dei semini: sono proprio questi semini a sprigionare l'aroma delizioso della vaniglia.
A volte si tende a credere che utilizzare il baccello di vaniglia sia complicato, ma in realtà è piuttosto semplice: basta inciderlo nel senso della lunghezza utilizzando la punta di un coltello affilato. Una volta aperta la bacca in questo modo, bisogna raschiare i semini (aiutandosi sempre con la punta del coltello), che si possono quindi impiegare per profumare i propri dolci!!
Consigliamo di conservare il baccello di vaniglia, anche dopo averne prelevato i semini: mettetelo dentro il barattolo nel quale conservate lo zucchero, vedrete come lo profumerà!!
L'estratto: che differenza c'è con il baccello di vaniglia
Cos'è invece l'estratto? Come il baccello, anch'esso è un prodotto naturale e non sintetico: già dalla parola si capisce che è la sostanza estratta dalla bacca di vaniglia. Si tratta quindi di un aroma del tutto naturale a base di semi di vaniglia che può presentarsi sotto forma liquida o solida (cioè in pasta).
L'estratto di vaniglia liquido viene venduto in piccole bottiglie ed è preparato, oltre che naturalmente con i semini di vaniglia che danno l'aroma, con acqua, zucchero e alcol.
Invece quello in pasta viene venduto in piccoli tubetti di plastica.
Si può quindi dire che gli estratti di vaniglia sono prodotti confezionati industrialmente, ma nonostante questo contengono l'essenza del tutto naturale del baccello di vaniglia: infatti hanno un profumo molto intenso (ben più intenso rispetto a quello degli aromi artificiali di vaniglia di cui parleremo più avanti).
La differenza che c'è fra estratto e baccello di vaniglia, quindi, è più una differenza di forma che di sostanza: anche se sono confezionati in modo differente, entrambi sono naturali.
L'estratto di vaniglia liquido viene venduto in piccole bottiglie ed è preparato, oltre che naturalmente con i semini di vaniglia che danno l'aroma, con acqua, zucchero e alcol.
Invece quello in pasta viene venduto in piccoli tubetti di plastica.
Si può quindi dire che gli estratti di vaniglia sono prodotti confezionati industrialmente, ma nonostante questo contengono l'essenza del tutto naturale del baccello di vaniglia: infatti hanno un profumo molto intenso (ben più intenso rispetto a quello degli aromi artificiali di vaniglia di cui parleremo più avanti).
La differenza che c'è fra estratto e baccello di vaniglia, quindi, è più una differenza di forma che di sostanza: anche se sono confezionati in modo differente, entrambi sono naturali.
Vanillina e aromi alla vaniglia
Oltre al baccello e all'estratto di vaniglia, in commercio si trovano anche gli aromi alla vaniglia: si tratta di prodotti in polvere venduti in piccole bustine, come la classica vanillina che sicuramente tutti conoscerete (si trova infatti in qualsiasi supermercato) e avrete usato almeno una volta nella vita!
Gli aromi in polvere alla vaniglia sono dei prodotti sintetici (a differenza dell'estratto e della bacca): vengono quindi prodotti a livello industriale subendo dei processi di trasformazione chimica.
Questi aromi artificiali sono i più conosciuti e i più impiegati per torte e dolci vari non perché abbiano un profumo intenso, ma semplicemente perché costano poco e si conservano a lungo!!
Gli aromi in polvere alla vaniglia sono dei prodotti sintetici (a differenza dell'estratto e della bacca): vengono quindi prodotti a livello industriale subendo dei processi di trasformazione chimica.
Questi aromi artificiali sono i più conosciuti e i più impiegati per torte e dolci vari non perché abbiano un profumo intenso, ma semplicemente perché costano poco e si conservano a lungo!!
Qual è il prodotto migliore?
Ora che abbiamo visto che differenza c’è tra estratto e baccello di vaniglia e anche quali sono le caratteristiche degli aromi artificiali come la vanillina, avrete senza dubbio le idee più chiare su quale sia il prodotto migliore da usare!
A livello di profumo e di aroma, quelli naturali sono sicuramente i prodotti migliori: quindi l'estratto di vaniglia o i semini prelevati dal baccello sono la soluzione più indicata per preparare dei dolci speciali, in tutte quelle occasioni in cui si vuole essere certi di ottenere un ottimo risultato e un gusto intenso.
Naturalmente la qualità garantita da questi prodotti naturali ha il suo prezzo, che è ben diverso da quello delle bustine di vanillina!
La vanillina, invece, non regala di certo a torte e biscotti un gusto e un profumo indimenticabili: l'aroma che rilascia non è equiparabile a quello rilasciato dall'estratto o dai semini del baccello.
Tuttavia, visto il suo costo contenuto e la praticità legata al fatto che si conserva molto a lungo, può andare più che bene per fare dei dolci casalinghi, quelli che si preparano frequentemente e che si consumano tutti i giorni o quasi: ad esempio dei semplici biscotti, il classico ciambellone della prima colazione, etc.
Scegliete quindi l'aroma più indicato in considerazione del tipo di dolce che state preparando (e dell'occasione per cui lo preparate) e anche tenendo presente quanto siete disposti a spendere!
A livello di profumo e di aroma, quelli naturali sono sicuramente i prodotti migliori: quindi l'estratto di vaniglia o i semini prelevati dal baccello sono la soluzione più indicata per preparare dei dolci speciali, in tutte quelle occasioni in cui si vuole essere certi di ottenere un ottimo risultato e un gusto intenso.
Naturalmente la qualità garantita da questi prodotti naturali ha il suo prezzo, che è ben diverso da quello delle bustine di vanillina!
La vanillina, invece, non regala di certo a torte e biscotti un gusto e un profumo indimenticabili: l'aroma che rilascia non è equiparabile a quello rilasciato dall'estratto o dai semini del baccello.
Tuttavia, visto il suo costo contenuto e la praticità legata al fatto che si conserva molto a lungo, può andare più che bene per fare dei dolci casalinghi, quelli che si preparano frequentemente e che si consumano tutti i giorni o quasi: ad esempio dei semplici biscotti, il classico ciambellone della prima colazione, etc.
Scegliete quindi l'aroma più indicato in considerazione del tipo di dolce che state preparando (e dell'occasione per cui lo preparate) e anche tenendo presente quanto siete disposti a spendere!