Spesa online: fenomeno in costante crescita in Italia

Amazon Restaurants è stato lanciato nel 2015 a Seattle. L'obiettivo era di portare agli abbonati di Prime non solo la spesa, ma anche pasti preparati dai ristoranti. Di qualche giorno fa, tuttavia, è la notizia del suo ritiro (probabilmente momentaneo) anche dal mercato americano, in cui era presente in 23 città. Andando a vedere i dati, le tre piattaforme principali, dominatrici del mercato, concentrano su di sè quasi l'80% della spesa online: il leader è DoorDash (con il 27,5%), seguito da GrubHub (26,7%) e Uber Eats (25,2%). La quota restante, spartita tra i rimanenti, concede ad Amazon una percentuale di mercato stimata inferiore al 5%.
L'interesse per inserirsi nel settore è evidente: qual è la situazione in Italia?
Controllando i dati e le statistiche è possibile individuare un "trend". Sebbene i settori trainanti siano ancora turismo, elettronica e abbigliamento, il cosiddetto Food&Grocery online, in breve la possibilità di fare la spesa su internet, ha registrato una crescita molto significativa negli ultimi anni, non accennando a rallentare. Come sottolinea la Coldiretti il cibo è la principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione, con un importo complessivo di 215 miliardi.

A livello globale, l’e-commerce gastronomico vale 3 miliardi di Euro, il 5% sul totale del commercio online. Nella classifica internazionale il nostro Paese occupa le ultime posizioni, ma si colloca al terzo posto per tasso di crescita annuo, dopo colossi come Cina e India.

L’interesse nostrano per l’acquisto e la consegna a domicilio della spesa ha visto negli ultimi due anni l’ingresso dei maggiori competitor della GDO (Grande Distribuzione Organizzata). Tra i più importanti possiamo citare Carrefour, Esselunga, Crai, Coop, Conad e Auchan.

La presenza online di questo settore sarà molto presto un obiettivo ambito da tutti, come sostiene Elisabetta Taverna di Google Italia. La professionista afferma come l’e-commerce da grandi opportunità alle aziende nel settore dei prodotti alimentari da supermercato, perché consente loro di competere ad armi pari, indipendentemente dalla loro grandezza e dal loro potere economico.
Perché abbandonare il caro, vecchio supermercato e fare la spesa online?
La vendita di alimentari su Internet non è solo una questione di prezzi competitivi. Risponde invece a necessità ben precise: scarsità di tempo, ritmi sempre più frenetici e quindi, maggiore stress. Ecco che allora poter valutare l’offerta del supermercato direttamente dal nostro PC di casa o dal tablet dell’ufficio e ordinare facilmente con un click diventa una comodità non da poco.

Non solo si risparmia il tempo trascorso al supermercato grazie alla possibilità di fare la spesa online, ma anche quello che normalmente si dedicherebbe alla ricerca di un parcheggio, in coda alla cassa o alla raccolta e trasporto al mezzo degli acquisti dopo aver pagato. Per una serie di circostanze in cui è facile immedesimarsi, farsi consegnare la spesa direttamente a casa è senza dubbio un beneficio.

I vantaggi della spesa online sono:
• Notevole risparmio di tempo su spostamenti e tempi morti
• Servizio pratico e veloce
• Comodità di poter scegliere e ordinare da più piattaforme
• Pari qualità e prezzo
• Meno stress
Svantaggi:
• L'impossibilità di controllare di persona la qualità dei prodotti, in particolare se freschi
• Spese di consegna supplementari
• Reperibilità concordata ma entro orari definiti
Le soluzioni migliori e più adatte alle vostre esigenze
Così come i punti vendita fisici, la distribuzione alimentare online vedrà un'offerta sempre più ampia sia sul piano dei contenuti che delle soluzioni tecniche, per portare a sé il maggior numero di clienti. Prendetevi il tempo necessario per ricercare il servizio più adatto alle vostre esigenze, ne varrà la pena!

Lo stesso Amazon, pur ritirando il suo servizio, non ha intenzione di abbandonare il settore. È passato circa un mese da quando Amazon ha investito ben 575 milioni di dollari in Deliveroo. Pertanto Bezos dimostra di non voler mollare il settore: Deliveroo è forte in Gran Bretagna, Italia, Francia, ma non è presente negli Stati Uniti (nonostante un CEO americano). La ritirata di Restaurants è la conferma di quanto il mercato sia ricco di soluzioni per per i clienti interessati a fare acquisti online.

Newsletter

Speciali