A Torino ritorna il Salone del Gusto 2018
A Torino l’autunno comincia all’insegna dei buoni sapori nel rispetto delle tradizioni della migliore gastronomia internazionale. Sta infatti partendo la 12° edizione di Terra Madre Salone del Gusto 2018, uno dei più grandi eventi internazionali dedicati al cibo organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino.
Per questa edizione il tema scelto sarà Food For Change, che sarà anche l'hashtag ufficiale dell'evento (#foodforchange) e sarà dedicato a Slow Meat, Slow Fish, Cibo e salute, Semi, Api e insetti. Ma non solo questo: durante la manifestazione si parlerà dell'importanza di avere una buona consapevolezza su ciò che mangiamo e sull'origine dei cibi, ma anche dell'impatto che può avere sul pianeta, e quindi sulla nostra salute, il cibo che utilizziamo. Per questo al centro dell'evento ci saranno soprattutto i visitatori che saranno invitati a degustare le ricchezze presentate dagli espositori in modo da ragionare sul nostro modo di mangiare. L’evento vedrà la partecipazione di produttori e artigiani sia italiani che internazionali, tutti selezionati con criteri rigorosi come si legge sul sito dell’evento, che faranno conoscere al pubblico le specialità enogastronomiche dalle terre di tutto il mondo.
Tra gli espositori internazionali presenti ci sarà anche l’Africa che porta al Salone due ricchezze da tutelare: l’arancia Rex Union dal Sudafrica e il caffè Nyasaland del monte Elgon dall’Uganda. Dall’Europa saranno presenti la Svezia che porterà il gurpi, un salume tradizionale fatto con carne di renna dei Sámi e la Bulgaria con il suino nero dei Balcani orientali. Infine, sarà possibile trovare anche l’aragosta spinosa di Banco Chinchorro e Sian Ka’an dal Messico e il Clairin, rum agricolo tradizionale di Haiti.
Durante l’evento si terranno conferenze con esperti del settore, ma anche scrittori e giornalisti, che affronteranno temi importanti sul rapporto con la natura e la salvaguardia delle tradizioni. Il pubblico avrà inoltre la possibilità di essere coinvolto in Laboratori del Gusto e partecipare a una Scuola di Cucina. Verranno anche organizzate attività didattiche per bambini e ragazzi che, attraverso numerose iniziative, potranno imparare i valori connessi al buon cibo e al rispetto della terra.
L’evento si svolgerà dal 20 al 24 settembre presso il Lingotto Fiere, nel quale verrà allestito il Mercato degli espositori, con orario 10.00-24.00 da giovedì a domenica e 10.00-19.00 nel giorno di chiusura. Le attività didattiche si svolgeranno invece nel Palazzo della Giunta Regionale in Piazza Castello, l’Enoteca sarà allestita al Palazzo Reale e le Conferenze si terranno nel centro città.
Per questa edizione il tema scelto sarà Food For Change, che sarà anche l'hashtag ufficiale dell'evento (#foodforchange) e sarà dedicato a Slow Meat, Slow Fish, Cibo e salute, Semi, Api e insetti. Ma non solo questo: durante la manifestazione si parlerà dell'importanza di avere una buona consapevolezza su ciò che mangiamo e sull'origine dei cibi, ma anche dell'impatto che può avere sul pianeta, e quindi sulla nostra salute, il cibo che utilizziamo. Per questo al centro dell'evento ci saranno soprattutto i visitatori che saranno invitati a degustare le ricchezze presentate dagli espositori in modo da ragionare sul nostro modo di mangiare. L’evento vedrà la partecipazione di produttori e artigiani sia italiani che internazionali, tutti selezionati con criteri rigorosi come si legge sul sito dell’evento, che faranno conoscere al pubblico le specialità enogastronomiche dalle terre di tutto il mondo.
Tra gli espositori internazionali presenti ci sarà anche l’Africa che porta al Salone due ricchezze da tutelare: l’arancia Rex Union dal Sudafrica e il caffè Nyasaland del monte Elgon dall’Uganda. Dall’Europa saranno presenti la Svezia che porterà il gurpi, un salume tradizionale fatto con carne di renna dei Sámi e la Bulgaria con il suino nero dei Balcani orientali. Infine, sarà possibile trovare anche l’aragosta spinosa di Banco Chinchorro e Sian Ka’an dal Messico e il Clairin, rum agricolo tradizionale di Haiti.
Durante l’evento si terranno conferenze con esperti del settore, ma anche scrittori e giornalisti, che affronteranno temi importanti sul rapporto con la natura e la salvaguardia delle tradizioni. Il pubblico avrà inoltre la possibilità di essere coinvolto in Laboratori del Gusto e partecipare a una Scuola di Cucina. Verranno anche organizzate attività didattiche per bambini e ragazzi che, attraverso numerose iniziative, potranno imparare i valori connessi al buon cibo e al rispetto della terra.
L’evento si svolgerà dal 20 al 24 settembre presso il Lingotto Fiere, nel quale verrà allestito il Mercato degli espositori, con orario 10.00-24.00 da giovedì a domenica e 10.00-19.00 nel giorno di chiusura. Le attività didattiche si svolgeranno invece nel Palazzo della Giunta Regionale in Piazza Castello, l’Enoteca sarà allestita al Palazzo Reale e le Conferenze si terranno nel centro città.