Pasqua e uova di cioccolato: da dove ha origine questa tradizione?
Il periodo più ciccolatoso del mondo è arrivato!
Si, proprio lui: quello delle uova di Pasqua!
Vi siete mai chiesti perché proprio durante questa festività si regalano e mangiano queste strepitose bontà?
Magari no, ma noi vogliamo comunque raccontarvelo.
Ma poi, chi ha inventato questa squisitezza?
Scopriamolo, non siete curiosi?
Si, proprio lui: quello delle uova di Pasqua!
Vi siete mai chiesti perché proprio durante questa festività si regalano e mangiano queste strepitose bontà?
Magari no, ma noi vogliamo comunque raccontarvelo.
Ma poi, chi ha inventato questa squisitezza?
Scopriamolo, non siete curiosi?
Pasqua: perché le uova sono il simbolo di questa festività
Tutti le adorano, che siano a latte, fondenti, con nocciole, mandorle o pistacchi, durante la Pasqua non possiamo fare a meno di mangiare le uova di cioccolato. E poi, è anche la scusa buona per uno sgarro!
Ma sapete perché proprio durante questa festività si regalano le uova? Scommettiamo di no!
Si tratta di una ricorrenza che ha le sue radici in tempi molto antichi, in cui le uova venivano considerate simbolo della vita. In particolare, il dono delle uova è un’usanza risalente al periodo degli antichi Persiani, i quali con, l’arrivo della stazione primaverile, utilizzavano scambiarsi le uova di gallina come segno di buon augurio.
In Occidente, invece, questa tradizione viene fatta risalire al 1176, anno in cui il superiore dell’abbazia di St. Germain des Près decide di dare in dono al re Luigi VII, rientrato dalla sua crociata, alcuni prodotti della sua terra, tra cui proprio le uova, simbolo della vita che si rinnova.
La vera associazione, però, tra la Pasqua e le Uova è tipica del Cristianesimo. La simbologia tipica di questo alimento, infatti, iniziò ad essere associato al vero significato della festività: la Resurrezione di Cristo.
Essendo, infatti, l’uovo involucro di vita, da cui nasce il pulcino, allo stesso modo regalare le uova a Pasqua diventò l’emblema di Gesù che dalla morte in Croce risorge il terzo giorno, lasciando il suo sepolcro vuoto.
Da qui, si diffuse in chiesa l’usanza di benedire le uova di gallina e regalarle ai fedeli durante la messa. Nel Medioevo le stesse venivano prima bollite e poi decorate generalmente con colori naturali, oppure con oro, argento o platino come dono di corte che i sovrani facevano durante le festività.
E quelle di cioccolato, invece, quando iniziarono ad essere regalate?
Ma sapete perché proprio durante questa festività si regalano le uova? Scommettiamo di no!
Si tratta di una ricorrenza che ha le sue radici in tempi molto antichi, in cui le uova venivano considerate simbolo della vita. In particolare, il dono delle uova è un’usanza risalente al periodo degli antichi Persiani, i quali con, l’arrivo della stazione primaverile, utilizzavano scambiarsi le uova di gallina come segno di buon augurio.
In Occidente, invece, questa tradizione viene fatta risalire al 1176, anno in cui il superiore dell’abbazia di St. Germain des Près decide di dare in dono al re Luigi VII, rientrato dalla sua crociata, alcuni prodotti della sua terra, tra cui proprio le uova, simbolo della vita che si rinnova.
La vera associazione, però, tra la Pasqua e le Uova è tipica del Cristianesimo. La simbologia tipica di questo alimento, infatti, iniziò ad essere associato al vero significato della festività: la Resurrezione di Cristo.
Essendo, infatti, l’uovo involucro di vita, da cui nasce il pulcino, allo stesso modo regalare le uova a Pasqua diventò l’emblema di Gesù che dalla morte in Croce risorge il terzo giorno, lasciando il suo sepolcro vuoto.
Da qui, si diffuse in chiesa l’usanza di benedire le uova di gallina e regalarle ai fedeli durante la messa. Nel Medioevo le stesse venivano prima bollite e poi decorate generalmente con colori naturali, oppure con oro, argento o platino come dono di corte che i sovrani facevano durante le festività.
E quelle di cioccolato, invece, quando iniziarono ad essere regalate?
Pasqua e le uova di cioccolato
Grandi e piccini, tutti adorano la Pasqua proprio per le sue uova di cioccolato. Cosa succederebbe se un giorno qualcuno decidesse di cancellare questa tradizione? Pura fantasia, lo sappiamo!
Ma dato che amiamo tanto questa tradizione, perché non scoprire chi ha avuto la geniale idea di inventarla?
Secondo diversi racconti, l’odierna usanza di mangiare uova di cioccolato per Pasqua è nata in Francia intorno al 700. Si narra, infatti, che Luigi XIV commissionò a David Challaillou, un bravissimo chocolatier francese, l’invenzione di un uovo di cioccolato. Per questa occasione, quindi, il tradizionale oro di cui era fatto normalmente l’uovo venne sostituito con del cioccolato artigianale e con della crema di cacao e, dato che si rivelò essere un’idea davvero strepitosa, il re decise poi di concedere al suo artigiano la possibilità di vendere cioccolato nella città di Parigi.
Ciò che possiamo dire è: grazie David Challaillou!
Mentre chi ha ideato l’uovo di cioccolato con sorpresa?
Questa volta l’invenzione è frutto di un gioielliere russo Peter Carl Fabergé, il quale venne incaricato, intorno al 1887, dallo zar russo Alessandro III di realizzare per sua moglie, Marija Fëdorovna, un uovo di Pasqua originale e sfarzoso. Questo venne realizzato con platino e poi smaltato di bianco e conteneva una preziosa sorpresa al suo interno: un gioiello.
Infine, a rendere una vera tradizione mondiale l’uovo di cioccolato a Pasqua fu l’inglese John Cadbury che a fine Ottocento invento le prime uova di cioccolato con sorpresa riprodotte in sete, dando il via alla loro commercializzazione nel periodo dedicato a questa festività.
Abbiamo dato risposta ad ogni tuo dubbio? Speriamo di si!
Non ci resta, pertanto, che augurarvi una buona e serena Pasqua!
Ma dato che amiamo tanto questa tradizione, perché non scoprire chi ha avuto la geniale idea di inventarla?
Secondo diversi racconti, l’odierna usanza di mangiare uova di cioccolato per Pasqua è nata in Francia intorno al 700. Si narra, infatti, che Luigi XIV commissionò a David Challaillou, un bravissimo chocolatier francese, l’invenzione di un uovo di cioccolato. Per questa occasione, quindi, il tradizionale oro di cui era fatto normalmente l’uovo venne sostituito con del cioccolato artigianale e con della crema di cacao e, dato che si rivelò essere un’idea davvero strepitosa, il re decise poi di concedere al suo artigiano la possibilità di vendere cioccolato nella città di Parigi.
Ciò che possiamo dire è: grazie David Challaillou!
Mentre chi ha ideato l’uovo di cioccolato con sorpresa?
Questa volta l’invenzione è frutto di un gioielliere russo Peter Carl Fabergé, il quale venne incaricato, intorno al 1887, dallo zar russo Alessandro III di realizzare per sua moglie, Marija Fëdorovna, un uovo di Pasqua originale e sfarzoso. Questo venne realizzato con platino e poi smaltato di bianco e conteneva una preziosa sorpresa al suo interno: un gioiello.
Infine, a rendere una vera tradizione mondiale l’uovo di cioccolato a Pasqua fu l’inglese John Cadbury che a fine Ottocento invento le prime uova di cioccolato con sorpresa riprodotte in sete, dando il via alla loro commercializzazione nel periodo dedicato a questa festività.
Abbiamo dato risposta ad ogni tuo dubbio? Speriamo di si!
Non ci resta, pertanto, che augurarvi una buona e serena Pasqua!