Sagra del cinghiale di Suvereto
Nel suggestivo borgo medievale di Suvereto (inserito tra i borghi più belli d'Italia), tra i suoi vicoli, le piccole piazze, i suggestivi scorci delle mura difensive, le case-forti e le torri, ogni anno, nel tardo autunno, si celebrano la buona cucina toscana e si rievoca un passato di antico splendore.
La tavola resta la protagonista indiscussa e il suo re è senza dubbio il cinghiale in tutte le sue gustosissime ricette, dalla salsiccia alle bistecche, preparate su una griglia gigante sovrastata da una grande cappa e ormai simbolo della sagra, e da accompagnare con fette di polenta, olio e vino locali. E poi, convegni dedicati alla valorizzazione e alla promozione del territorio e dei tanti prodotti tipici locali, cene e stand gastronomici: salsicce e prosciutti di cinghiale, formaggi, crostini, frega, dolci e vino.
Ma la sagra del cinghiale non è solo sinonimo di gastronomia. Lungo le vie, ad accompagnare il visitatore, rievocazioni storiche, arcieri, musici...in uno spettacolo tutto da vivere! Ma il momento più atteso è per la notte dell'8 dicembre quando, nella luce tremolante delle torce e delle fiaccole, il corteo storico (con più di 100 figuranti!) porta indietro le lancette del tempo fino all'anno 1201, quando il signore di Suvereto, il Conte Palatino Ildebrandino VIII Aldobrandeschi di Savona, concesse la Charta Liberatis alla comunità.
Dove: Suvereto (Livorno)
Quando: dall'ultima settimana di novembre alla seconda settimana di dicembre
Le date sono indicative, per maggiori informazioni e per verificare le date in cui si svolgerà l'evento è possibile consultare il sito: www.suvereto.net
e-mail: info@suvereto.net
Organizzatore: Ente Valorizzazione Suvereto (entevalorizzazione@email.it)
Immagine: www.suvereto.net
La tavola resta la protagonista indiscussa e il suo re è senza dubbio il cinghiale in tutte le sue gustosissime ricette, dalla salsiccia alle bistecche, preparate su una griglia gigante sovrastata da una grande cappa e ormai simbolo della sagra, e da accompagnare con fette di polenta, olio e vino locali. E poi, convegni dedicati alla valorizzazione e alla promozione del territorio e dei tanti prodotti tipici locali, cene e stand gastronomici: salsicce e prosciutti di cinghiale, formaggi, crostini, frega, dolci e vino.
Ma la sagra del cinghiale non è solo sinonimo di gastronomia. Lungo le vie, ad accompagnare il visitatore, rievocazioni storiche, arcieri, musici...in uno spettacolo tutto da vivere! Ma il momento più atteso è per la notte dell'8 dicembre quando, nella luce tremolante delle torce e delle fiaccole, il corteo storico (con più di 100 figuranti!) porta indietro le lancette del tempo fino all'anno 1201, quando il signore di Suvereto, il Conte Palatino Ildebrandino VIII Aldobrandeschi di Savona, concesse la Charta Liberatis alla comunità.
Dove: Suvereto (Livorno)
Quando: dall'ultima settimana di novembre alla seconda settimana di dicembre
Le date sono indicative, per maggiori informazioni e per verificare le date in cui si svolgerà l'evento è possibile consultare il sito: www.suvereto.net
e-mail: info@suvereto.net
Organizzatore: Ente Valorizzazione Suvereto (entevalorizzazione@email.it)
Immagine: www.suvereto.net