Come organizzare la dispensa

Organizzare la dispensa di casa è sempre una pratica individuale e soggettiva, perché dipende dal tipo di spesa che si fa: c’è, infatti, chi preferisce comprare di giorno in giorno e chi invece ama fare scorte per un mese intero. All’interno di questi due estremi esiste un universo variegato di modi organizzare la dispensa: vediamone alcuni.

La situazione diventa ben più seria se vi piace stare sempre coperti e non amate particolarmente (o forse non ne avete il tempo) fare il tour dei supermercati e dei centri commerciali con troppa frequenza. La soluzione migliore è quella di organizzare i cassetti e gli scaffali in modo da stipare più roba possibile in modo ordinato e facile da gestire. Un’impresa? Forse, ma vediamo almeno come fare.

Il metodo dell’impilata è molto famoso e funzionale: consiste praticamente nell’impilare più oggetti per sfruttare anche l’altezza della dispensa, mettendo ad esempio i barattoli uno sopra l’altro. O ancora potreste dividere gli alimenti e i vari oggetti per categorie e racchiuderli in contenitori di plastica che andrete a etichettare per non dimenticarne il contenuto e soprattutto per ricordare la data di scadenza.

Anche i sacchetti per il congelatore sono ottimi per conservare i cibi o le spezie in modo ordinato: basta chiuderli con le apposite pinzette per pacchi o con più classiche mollette per i panni. Se considerate scomodo impilare, allora procuratevi dei pratici divisori per ripiani (si trovano in molti casalinghi) e sfruttate al meglio lo spazio in altezza.

All’interno della dispensa cercate sempre di mettere davanti i prodotti che tendono a deteriorasi, in modo da averli sempre sotto osservazione ed evitare che vi regalino bruttissime sorprese.
Di tanto in tanto ricordate di rimuovere tutto dalla dispensa e pulire, perché nei meandri degli scaffali e degli sportelli possono annidarsi insetti e altri ospiti indesiderati; inoltre, seppur chiusa, una dispensa raccoglie sempre polvere.

Questi suggerimenti mostrano un quadro generale e ipotetico riferito all’organizzazione di una dispensa, ma poi sta a ognuno dare quel tocco personale per venire incontro alle proprie esigenze.

Per concludere, come avevamo promesso all’inizio, eccovi una bella lista di tutto ciò che non deve mai mancare dentro una dispensa:
- Sale fino
- Sale grosso
- Un pacco di zucchero
- Un barattolo di miele
- Un pacco di farina
- Una bottiglia di olio extravergine di oliva
- Sugo (bottiglie o barattoli, comprato o fatto in casa)
- Una bottiglia di aceto
- Una confezione di panna da cucina
- Qualche cartone di latte a lunga conservazione
- Un pacco di caffè
- Almeno due pacchi di pasta
- Una confezione di merendine
- Un pacco di biscotti
- Qualche scatoletta di tonno
- Un digestivo o il bicarbonato di sodio
- Tovaglioli, bicchieri e piatti di carta
- Detersivo per piatti (immaginate di non averlo a disposizione dopo una ricca cena)
- Un detergente multiuso
- Un flacone di candeggina
- Un paio di rotoli di carta assorbente

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