Decorare con frutta e verdura intagliata
L’intaglio di frutta e verdura è un’arte a tutti gli effetti e serve per decorare e rendere più piacevoli e accattivanti le nostre portate. D’altronde, anche l’occhio vuole la sua parte!
Intagliare frutta e verdura per le decorazioni dei piatti da presentare agli ospiti è un lavoro che può essere fatto a diversi livelli, nel senso che si va da quello casalingo, basato più che altro sulla fantasia e sull’attenzione ai particolari, a quello professionale, che prevede la realizzazione di vere e proprie opere d’arte.
Per cominciare non c’è neanche bisogno di particolari attrezzi, quelli entrano in gioco una volta presa dimestichezza con il tipo di attività: per ciò che interessa noi, bastano un coltello da cucina con lama affilata, forbici, cucchiai, pelapatate, insomma i classici utensili da cucina.
Il consiglio
Prima che vi lanciate nel mondo dell’intaglio decorativo, memorizzate alcuni suggerimenti pratici e utili:
- Sia la frutta che la verdura devono avere una consistenza solida, tonica;
- Il limone è un elemento chiave, perché il suo succo serve a mantenere e a non far annerire frutta e verdure una volta aperte;
- Non si butta niente: tutto ciò che avanza dagli intagli o che risulta come scarto di lavori mal riusciti non deve essere gettato via, ma riciclato in qualche modo (tipo macedonia nel caso della frutta o condimento in quello della verdura).
Intagli decorativi
Ora vedremo qualche esempio di frutta e verdura intagliate, prendendo in considerazione due classici realizzabili anche dai principianti (solo se armati di pazienza però!): la farfalla di mela e la rosa di pomodoro.
Partiamo con la farfalla di mela, molto semplice: prendete una mela rossa, tagliatela a metà e successivamente ricavate due fettine dallo spessore di circa mezzo centimetro, quindi con un coltello operate un intaglio a V (piuttosto larga e bassa) sul bordo senza buccia per simulare la divisione dell’ala. A questo punto accostate le due fettine facendo toccare i bordi con la buccia e aggiungete le due antenne, due striscette disposte a V che ricaverete dagli scarti della mela. A meno che non la serviate subito, è bene che utilizziate il succo di limone per coprire la polpa della mela, vista la sua tendenza ad annerirsi rapidamente una volta sbucciata.
La rosa di pomodoro è più complessa, perché richiede anche perizia ed esperienza. Dopo aver sbucciato un pomodorino con un pelapatate, prendete la buccia ed arrotolatela a spirale, seguendo le linee che disegnano una rosa (aiutatevi con un’immagine del fiore in questo caso); se la buccia tende ad aprirsi, fermatela con uno stuzzicadenti che passa da parte a parte e tagliate le punte che fuoriescono. Per un tocco di classe, aggiungete delle foglie di sedano o di prezzemolo alla base per simulare le foglie della rosa.
Utilizzare la frutta e la verdura per scopi decorativi è una pratica molto ricercata, che all’inizio può apparire difficile e troppo impegnativa. Superata la fase di approccio, però, vedrete che sarà la vostra fantasia a dettarvi gli intagli più particolari.
Intagliare frutta e verdura per le decorazioni dei piatti da presentare agli ospiti è un lavoro che può essere fatto a diversi livelli, nel senso che si va da quello casalingo, basato più che altro sulla fantasia e sull’attenzione ai particolari, a quello professionale, che prevede la realizzazione di vere e proprie opere d’arte.
Per cominciare non c’è neanche bisogno di particolari attrezzi, quelli entrano in gioco una volta presa dimestichezza con il tipo di attività: per ciò che interessa noi, bastano un coltello da cucina con lama affilata, forbici, cucchiai, pelapatate, insomma i classici utensili da cucina.
Il consiglio
Prima che vi lanciate nel mondo dell’intaglio decorativo, memorizzate alcuni suggerimenti pratici e utili:
- Sia la frutta che la verdura devono avere una consistenza solida, tonica;
- Il limone è un elemento chiave, perché il suo succo serve a mantenere e a non far annerire frutta e verdure una volta aperte;
- Non si butta niente: tutto ciò che avanza dagli intagli o che risulta come scarto di lavori mal riusciti non deve essere gettato via, ma riciclato in qualche modo (tipo macedonia nel caso della frutta o condimento in quello della verdura).
Intagli decorativi
Ora vedremo qualche esempio di frutta e verdura intagliate, prendendo in considerazione due classici realizzabili anche dai principianti (solo se armati di pazienza però!): la farfalla di mela e la rosa di pomodoro.
Partiamo con la farfalla di mela, molto semplice: prendete una mela rossa, tagliatela a metà e successivamente ricavate due fettine dallo spessore di circa mezzo centimetro, quindi con un coltello operate un intaglio a V (piuttosto larga e bassa) sul bordo senza buccia per simulare la divisione dell’ala. A questo punto accostate le due fettine facendo toccare i bordi con la buccia e aggiungete le due antenne, due striscette disposte a V che ricaverete dagli scarti della mela. A meno che non la serviate subito, è bene che utilizziate il succo di limone per coprire la polpa della mela, vista la sua tendenza ad annerirsi rapidamente una volta sbucciata.
La rosa di pomodoro è più complessa, perché richiede anche perizia ed esperienza. Dopo aver sbucciato un pomodorino con un pelapatate, prendete la buccia ed arrotolatela a spirale, seguendo le linee che disegnano una rosa (aiutatevi con un’immagine del fiore in questo caso); se la buccia tende ad aprirsi, fermatela con uno stuzzicadenti che passa da parte a parte e tagliate le punte che fuoriescono. Per un tocco di classe, aggiungete delle foglie di sedano o di prezzemolo alla base per simulare le foglie della rosa.
Utilizzare la frutta e la verdura per scopi decorativi è una pratica molto ricercata, che all’inizio può apparire difficile e troppo impegnativa. Superata la fase di approccio, però, vedrete che sarà la vostra fantasia a dettarvi gli intagli più particolari.