Come cucinare i fiori di zucca
I fiori di zucca si caratterizzano per il loro colore accesso e il gusto deciso e sono utilizzati in diversi modi in cucina. Le classiche frittelle di fiori di zucca sono una vera e propria delizia per il palato, così come l’utilizzo dei fiori come ingrediente per condire la pasta o il risotto. Vediamo tutte le possibili applicazioni.
Cucinare i fiori di zucca è semplice e non richiede alcun tipo di capacità particolare. Vediamo insieme i principali metodi di cottura!
Fritti
I fiori di zucca fritti con la pastella, le alici e la mozzarella, tipici della tradizione pugliese e contadina, rappresentano un ottimo antipasto e, infatti, sono comuni in quasi tutti i ristoranti italiani. I fiori di zucca sono buoni anche se fritti semplicemente in padella con uno spicchio d’aglio e poi conditi con sale e pepe. In questo caso vengono serviti come contorno.
Al forno
Non li ho mai mangiati e non ne avevo mai sentito parlare, ma sembra che i fiori di zucca gratinati al forno siano molto gettonati e si abbinino perfettamente con il pesto di menta romana; la cottura in forno è tra l’altro molto rapida, intorno ai 10 minuti.
Una variante ben più consistente è quella che prevede di gratinare al forno i fiori di zucca, precedentemente farciti con carne tritata, uovo, prezzemolo, parmigiano grattugiato, sale e pepe, tutto ben amalgamato. Per rendere più cremoso il composto aggiungete la besciamella e delle noci di burro in superficie. La cottura deve essere di circa venti minuti e i fiori di zucca vanno serviti appena pronti, perché con il passare del tempo si ammollano e perdono la consistenza croccante ottenuta con la gratinatura.
Ripieni
I fiori di zucca ripieni possono essere sia cotti al forno che fritti, benché quest’ultima soluzione sia la più comune e gustosa: il ripieno più indicato è alici e mozzarella, mischiate con sale e pepe, ma anche il prosciutto cotto rappresenta una valida alternativa. In questo caso è utile la pastella, che così aiuta a mantenere amalgamati i fiori con la loro farcitura. La cottura al forno risulta più leggera, comunque buona, ma priva di quel gusto caratteristico che conferisce la frittura.
Condimento per risotti e pasta
Il famoso risotto ai fiori di zucca è solo una delle alternative possibili nell’utilizzo dei fiori come condimento per i primi piatti. Potete abbinarli (anche sottoforma di crema, dopo averli fritti) ai più disparati ingredienti, dalle alici al tonno allo speck, dal gorgonzola allo zafferano: non vi deluderanno mai.
Cucinare i fiori di zucca è semplice e non richiede alcun tipo di capacità particolare. Vediamo insieme i principali metodi di cottura!
Fritti
I fiori di zucca fritti con la pastella, le alici e la mozzarella, tipici della tradizione pugliese e contadina, rappresentano un ottimo antipasto e, infatti, sono comuni in quasi tutti i ristoranti italiani. I fiori di zucca sono buoni anche se fritti semplicemente in padella con uno spicchio d’aglio e poi conditi con sale e pepe. In questo caso vengono serviti come contorno.
Al forno
Non li ho mai mangiati e non ne avevo mai sentito parlare, ma sembra che i fiori di zucca gratinati al forno siano molto gettonati e si abbinino perfettamente con il pesto di menta romana; la cottura in forno è tra l’altro molto rapida, intorno ai 10 minuti.
Una variante ben più consistente è quella che prevede di gratinare al forno i fiori di zucca, precedentemente farciti con carne tritata, uovo, prezzemolo, parmigiano grattugiato, sale e pepe, tutto ben amalgamato. Per rendere più cremoso il composto aggiungete la besciamella e delle noci di burro in superficie. La cottura deve essere di circa venti minuti e i fiori di zucca vanno serviti appena pronti, perché con il passare del tempo si ammollano e perdono la consistenza croccante ottenuta con la gratinatura.
Ripieni
I fiori di zucca ripieni possono essere sia cotti al forno che fritti, benché quest’ultima soluzione sia la più comune e gustosa: il ripieno più indicato è alici e mozzarella, mischiate con sale e pepe, ma anche il prosciutto cotto rappresenta una valida alternativa. In questo caso è utile la pastella, che così aiuta a mantenere amalgamati i fiori con la loro farcitura. La cottura al forno risulta più leggera, comunque buona, ma priva di quel gusto caratteristico che conferisce la frittura.
Condimento per risotti e pasta
Il famoso risotto ai fiori di zucca è solo una delle alternative possibili nell’utilizzo dei fiori come condimento per i primi piatti. Potete abbinarli (anche sottoforma di crema, dopo averli fritti) ai più disparati ingredienti, dalle alici al tonno allo speck, dal gorgonzola allo zafferano: non vi deluderanno mai.