7 utensili per la cucina (quasi) sconosciuti ma utili

In cucina ormai troviamo davvero di tutto, gli utensili più strani e sconosciuti sono così tanti da poter letteralmente occupare ogni spazio disponibile nei cassetti e nelle dispense; spesso cianfrusaglie e diavolerie con le quali farsi due risate, anche se a volte alcuni prodotti si dimostrano utili, benché poco conosciuti. Vediamone una lista.


1. Iniziamo con un dispositivo ottimo, soprattutto l’estate, adatto magari a chi possiede un bed and breakfast e prepara in anticipo le colazioni per gli ospiti: sto parlando di un particolare piatto per il burro, equipaggiato con una stazione di ricarica che permette di mantenere la temperatura del burro costante per circa due ore, senza farlo sciogliere. Inoltre è disponibile in diversi colori e design, per adattarsi al meglio a differenti cucine. Il prezzo è piuttosto alto, circa 40 euro, ma in alcuni occasioni può rappresentare un valore aggiunto.
2. E degli imbuti, vogliamo parlare? La loro utilità purtroppo è limitata dalle dimensioni, per cui ogni modello va utilizzato con particolari bottiglie o contenitori. Questo non è il caso dell’imbuto Silkomart, realizzato in silicone, e dotato di una notevole duttilità, tanto da piegarsi o restringersi per adattarsi ai più svariati utilizzi. La sua praticità è esaltata anche dalle caratteristiche multiuso, visto che, con un piccolo tappo in dotazione, l’imbuto si trasforma in misurino oppure in contenitore per scaldare alimenti a bagnomaria.
3. Lo spazio a disposizione è poco? Non fa niente, perché basta procurarsi degli scaffali magnetici, sui quali si possono sia poggiare sopra, che attaccare sotto, barattoli e quant’altro, basta che siano metallici.
4. Se avete la passione per la pizza, sapete che una delle noie più ricorrenti è dovuta al taglio; sì, perché le rotelle apposite sono comode per tagliare ma prevedono l’ausilio di una altro utensile per alzare la fetta (magari una paletta). Ma sapevate che esistono delle forbici apposite con annesso un supporto per alzare e servire la fetta appena tagliata? Praticamente un comodo due in uno.
5. Un utensile assolutamente da avere è il vassoio antiaderente dotato di una maniglia che sostiene dei ganci attaccati al vassoio stesso; sostanzialmente il sistema permette di prendere il vassoio come fosse una busta, anziché sollevarlo dalla base. Questo garantisce una portabilità comoda e sicura di cibi, piatti e bevande.
6. Le frittate sono delle adorabili variazioni sul trema delle uova, ma cucinarle può creare a qualcuno dei problemi quando devono essere girate, in particolar modo se la padella non presenta un’ottima proprietà antiaderente. Così, invece di utilizzare il coperchio o un piatto per capovolgere la frittata (con tutti i rischi che si corrono) oppure tentare l’acrobazia del secolo lanciandola in aria, perché non provare con una comoda paletta girafrittate? Le dimensioni maxi che la caratterizzano consentono di girare la frittata, ma anche le crepes, senza correre il rischio di romperla o, peggio, di farla cadere.
7. Dulcis in fundo, ecco un utensile da cucina che non avevo mai visto, estremamente semplice, ma di una praticità disarmante: si tratta di un oggetto all’apparenza inutile, composto da tre o più anelli, ma che in realtà si dimostra utile per la cottura della pasta. Per la precisione è un conta spaghetti, cioè un valido metro di misurazione per la quantità di spaghetti: ogni anello infatti può contenere 50, 100 o 200 grammi di pasta. Semplice e pratico.

Non saranno indispensabili, ma di sicuro questi utensili possono agevolare il lavoro in cucina e contribuire ad una migliore qualità (sia visiva che di gusto) di ciò che viene servito a tavola.

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