Affrontare i languorini e le nausee in gravidanza
Per chi ha una vita attiva anche in gravidanza, tra il lavoro o gli impegni quotidiani che inducono a stare fuori di casa per l’intera giornata, riuscire a gestire l’altalenarsi tra le prime nausee e i languorini può essere una vera sfida. Fin dalle prime settimane di gravidanza, quindi, è consigliabile imparare le abitudini alimentari più corrette in modo da limitare i disturbi quando si è fuori casa.
Così come per i regimi alimentari più classici, anche durante la gravidanza è consigliabile suddividere la giornata in 3 pasti principali (colazione, pranzo e cena) e 2 spuntini intermedi; il motivo è sempre quello di tenere in moto lo stomaco senza riempirlo “a vuoto”, oltre a mangiare lentamente così da far lavorare i succhi gastrici poco alla volta. In questo modo potrete inoltre assicurarvi di raggiungere i pasti senza patire troppo l’appetito e gustarvi al meglio i pranzi e le cene evitando le abbuffate che, oltre a non soddisfare, determinano inevitabilmente una cattiva digestione.
Per i languorini
Che siate ancora al lavoro o in giro per delle commissioni, è inevitabile essere colte alla sprovvista da un improvviso languorino; i cambiamenti radicali che il vostro corpo sta affrontando richiedono al tempo stesso un maggiore consumo di alimenti, tanto più se si mantiene un regime di vita piuttosto attivo.
Così come ogni donna in stato interessante sa, ci sono cibi altamente sconsigliati ai quali è necessario prestare una particolare attenzione, sia per la salute del feto, sia della mamma, e quando si è fuori di casa questo fattore potrebbe essere un problema non da poco. Non sempre si può avere la possibilità di trovare un alimento specifico, preparato in modo particolare e che sia adeguato alla dieta della gravidanza, perciò il consiglio numero uno sta proprio nel mettere in borsa uno degli spuntini consigliati già prima di uscire di casa. Così facendo eviterete di adeguarvi ai cibi poco sicuri, dei quali non avete la certezza della loro preparazione o dei singoli ingredienti.
Portate con voi qualche cubetto di grana o di parmigiano: il consumo dei formaggi in gravidanza, sempre in dosi limitate, assicura un regime alimentare particolarmente sano, fornendo un’importante assunzione di calcio assieme alle proteine. In questo caso i formaggi più consigliati sono appunto il grana e il parmigiano, particolarmente digeribili, assieme alla ricotta, il caprino e la mozzarella, che sono più magri.
Se durante la gravidanza vi sentite più disposte per la frutta, ma non avete la possibilità di sbucciarla o di lavarla, optate ad esempio per la frutta secca; le albicocche essiccate possono essere un’ottima idea che, oltre a saziare quasi nell’immediato, garantiscono una grande fonte di ferro.
Per quanto sia necessario prestare una particolare attenzione alle pietanze da consumare durante la gravidanza, non abbandonate completamente le vecchie abitudini di uno spuntino al bar con le amiche o i colleghi, ma cercate di coniugare le due situazioni. Chiedete un panino ricco di verdura grigliata assieme ai formaggi freschi, da abbinare a un succo di frutta senza zuccheri aggiunti o una spremuta.
Qualora non vogliate eccedere nel soddisfare i languorini più golosi, potete semplicemente bere tanta acqua naturale assumendo la giusta quantità di calcio combinando, al tempo stesso, la regola fondamentale di ogni buon regime alimentare: l’idratazione.
Per le nausee
La nausea è l’effetto collaterale più fastidioso della gravidanza, specie nel primo trimestre e, per quanto possa essere inevitabile, è comunque possibile alleviare il disturbo con alcuni e semplici accorgimenti.
Se per i languorini si consiglia l’acqua naturale, più che altro per non gonfiare troppo lo stomaco, in questo caso è più consigliata quella frizzante con l’aggiunta di qualche goccia di limone spremuto; si tratta di un trucchetto semplice che ogni bar può preparare, o che comunque potete portarvi da casa in una bottiglietta piccola così da non portare dei pesi eccessivi in borsa.
La mattina appena sveglie, se siete di fretta e volete combattere le prime nausee della giornata, sgranocchiate qualche cracker secco o delle fette biscottate: i carboidrati sono un ottimo alleato per questa evenienza, placando gli impulsi del vomito e riempiendo lo stomaco senza ricorrere a un pasto completo.
Una volta uscite di casa, è certamente più difficile riuscire a gestire il disturbo, ma potete portare con voi qualche pezzettino di zenzero candito da masticare poco alla volta. Si tratta di un rimedio davvero semplice tanto quanto efficace, oltre al fatto di rinfrescare la bocca con un sapore particolarmente stuzzicante.
Se non siete amanti dello zenzero candito e dei sapori per lo più orientali, optate per delle mandorle sgusciate. Portando con voi circa 7 mandorle in borsa, da sgranocchiare nell’arco della giornata fuori casa, vi assicurerete non solo un intestino attivo che funzioni al meglio, ma anche un efficace rimedio contro le nausee.
Ai primi sentori del rigetto potete chiedere al bar una tisana allo zenzero con l’aggiunta del succo di lime: si tratta di una bevanda che potete bere sia calda, sia fredda, che placa quasi nell’immediato i conati e rinfresca la bocca agendo direttamente sullo stomaco.
Così come per i regimi alimentari più classici, anche durante la gravidanza è consigliabile suddividere la giornata in 3 pasti principali (colazione, pranzo e cena) e 2 spuntini intermedi; il motivo è sempre quello di tenere in moto lo stomaco senza riempirlo “a vuoto”, oltre a mangiare lentamente così da far lavorare i succhi gastrici poco alla volta. In questo modo potrete inoltre assicurarvi di raggiungere i pasti senza patire troppo l’appetito e gustarvi al meglio i pranzi e le cene evitando le abbuffate che, oltre a non soddisfare, determinano inevitabilmente una cattiva digestione.
Per i languorini
Che siate ancora al lavoro o in giro per delle commissioni, è inevitabile essere colte alla sprovvista da un improvviso languorino; i cambiamenti radicali che il vostro corpo sta affrontando richiedono al tempo stesso un maggiore consumo di alimenti, tanto più se si mantiene un regime di vita piuttosto attivo.
Così come ogni donna in stato interessante sa, ci sono cibi altamente sconsigliati ai quali è necessario prestare una particolare attenzione, sia per la salute del feto, sia della mamma, e quando si è fuori di casa questo fattore potrebbe essere un problema non da poco. Non sempre si può avere la possibilità di trovare un alimento specifico, preparato in modo particolare e che sia adeguato alla dieta della gravidanza, perciò il consiglio numero uno sta proprio nel mettere in borsa uno degli spuntini consigliati già prima di uscire di casa. Così facendo eviterete di adeguarvi ai cibi poco sicuri, dei quali non avete la certezza della loro preparazione o dei singoli ingredienti.
Portate con voi qualche cubetto di grana o di parmigiano: il consumo dei formaggi in gravidanza, sempre in dosi limitate, assicura un regime alimentare particolarmente sano, fornendo un’importante assunzione di calcio assieme alle proteine. In questo caso i formaggi più consigliati sono appunto il grana e il parmigiano, particolarmente digeribili, assieme alla ricotta, il caprino e la mozzarella, che sono più magri.
Se durante la gravidanza vi sentite più disposte per la frutta, ma non avete la possibilità di sbucciarla o di lavarla, optate ad esempio per la frutta secca; le albicocche essiccate possono essere un’ottima idea che, oltre a saziare quasi nell’immediato, garantiscono una grande fonte di ferro.
Per quanto sia necessario prestare una particolare attenzione alle pietanze da consumare durante la gravidanza, non abbandonate completamente le vecchie abitudini di uno spuntino al bar con le amiche o i colleghi, ma cercate di coniugare le due situazioni. Chiedete un panino ricco di verdura grigliata assieme ai formaggi freschi, da abbinare a un succo di frutta senza zuccheri aggiunti o una spremuta.
Qualora non vogliate eccedere nel soddisfare i languorini più golosi, potete semplicemente bere tanta acqua naturale assumendo la giusta quantità di calcio combinando, al tempo stesso, la regola fondamentale di ogni buon regime alimentare: l’idratazione.
Per le nausee
La nausea è l’effetto collaterale più fastidioso della gravidanza, specie nel primo trimestre e, per quanto possa essere inevitabile, è comunque possibile alleviare il disturbo con alcuni e semplici accorgimenti.
Se per i languorini si consiglia l’acqua naturale, più che altro per non gonfiare troppo lo stomaco, in questo caso è più consigliata quella frizzante con l’aggiunta di qualche goccia di limone spremuto; si tratta di un trucchetto semplice che ogni bar può preparare, o che comunque potete portarvi da casa in una bottiglietta piccola così da non portare dei pesi eccessivi in borsa.
La mattina appena sveglie, se siete di fretta e volete combattere le prime nausee della giornata, sgranocchiate qualche cracker secco o delle fette biscottate: i carboidrati sono un ottimo alleato per questa evenienza, placando gli impulsi del vomito e riempiendo lo stomaco senza ricorrere a un pasto completo.
Una volta uscite di casa, è certamente più difficile riuscire a gestire il disturbo, ma potete portare con voi qualche pezzettino di zenzero candito da masticare poco alla volta. Si tratta di un rimedio davvero semplice tanto quanto efficace, oltre al fatto di rinfrescare la bocca con un sapore particolarmente stuzzicante.
Se non siete amanti dello zenzero candito e dei sapori per lo più orientali, optate per delle mandorle sgusciate. Portando con voi circa 7 mandorle in borsa, da sgranocchiare nell’arco della giornata fuori casa, vi assicurerete non solo un intestino attivo che funzioni al meglio, ma anche un efficace rimedio contro le nausee.
Ai primi sentori del rigetto potete chiedere al bar una tisana allo zenzero con l’aggiunta del succo di lime: si tratta di una bevanda che potete bere sia calda, sia fredda, che placa quasi nell’immediato i conati e rinfresca la bocca agendo direttamente sullo stomaco.