Pasta integrale
Caratteristiche generali della pasta integrale
La pasta è uno degli alimenti più popolari nella nostra gastronomia. Ha buone qualità organolettiche e fornisce notevoli dosi di energia. Inoltre, è molto versatile per quanto riguarda le sue preparazioni. Tuttavia, è preferibile consumare quella integrale, in quanto ha diversi benefici per la salute rispetto alla pasta raffinata. Infatti la pasta integrale si distingue per il suo alto contenuto di fibre alimentari. L'assunzione regolare di fibre è associata a un minor rischio di diabete e malattie cardiovascolari a medio-lungo termine. Dunque scopriamo qualcosa in più sulla pasta integrale e sulle sue proprietà.
Tipi/Varietà di pasta integrale
La pasta integrale è una pasta preparata solo con farina integrale di grano duro (quindi un grano non privato della crusca) e acqua. Esistono poi alcune varietà di pasta integrale con additivi come vitamine e minerali che vengono aggiunti all'impasto durante la preparazione e dunque risultano più ricchi dal punto di vista nutrizionale.
Proprietà nutrizionali della pasta integrale
Contrariamente a quanto accade con la pasta raffinata, il grano intero ha una quantità significativa di fibre. Questo nutriente è essenziale per la salute del nostro tratto gastrointestinale. Infatti, il consumo di questa sostanza è legato alla salute del microbiota. Inoltre, questo nutriente consente di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari a medio e lungo termine, come dimostrano diversi studi che collegano il consumo di fibre con un minor rischio cardiovascolare. D'altra parte, questa sostanza consente di modificare leggermente il profilo lipidico dell'individuo, bloccando parzialmente l'assorbimento del colesterolo a livello intestinale.
Tra gli altri pasta integrale proprietà e benefici, questo prodotto ha il vantaggio di promuovere un picco di glucosio nel sangue e insulina più basso rispetto alla sua varietà raffinata. Questo riduce la probabilità di ipoglicemia reattiva e un aumento dell'appetito subito dopo aver mangiato. Pertanto, possiamo dire che è un alimento migliore della sua varietà bianca quando si tratta di indurre sazietà. Un altro vantaggio della pasta integrale è il suo minore impatto a livello pancreatico. Infatti l'assunzione di questo alimento stressa il pancreas meno del consumo di pasta bianca. Questo ha molteplici benefici per la salute, tra cui un ridotto rischio di insulino-resistenza.
La pasta integrale contiene anche un alto contenuto di proteine. Nello specifico per 100 g di prodotto troviamo:
amminoacidi: 13 g
- grassi: 2,5
- carboidrati: 66 g
- pasta integrale calorie: 323 KCal
- sodio: 130 mg
- potassio: 190 mg
- fosforo: 330 mg
Tra gli altri pasta integrale proprietà e benefici, questo prodotto ha il vantaggio di promuovere un picco di glucosio nel sangue e insulina più basso rispetto alla sua varietà raffinata. Questo riduce la probabilità di ipoglicemia reattiva e un aumento dell'appetito subito dopo aver mangiato. Pertanto, possiamo dire che è un alimento migliore della sua varietà bianca quando si tratta di indurre sazietà. Un altro vantaggio della pasta integrale è il suo minore impatto a livello pancreatico. Infatti l'assunzione di questo alimento stressa il pancreas meno del consumo di pasta bianca. Questo ha molteplici benefici per la salute, tra cui un ridotto rischio di insulino-resistenza.
La pasta integrale contiene anche un alto contenuto di proteine. Nello specifico per 100 g di prodotto troviamo:
amminoacidi: 13 g
- grassi: 2,5
- carboidrati: 66 g
- pasta integrale calorie: 323 KCal
- sodio: 130 mg
- potassio: 190 mg
- fosforo: 330 mg
Uso in cucina della pasta integrale
Vediamo ora insieme come cucinare la pasta integrale in tantissime ricette sfiziose. Rispetto alla pasta raffinata, quella integrale ha un più alto potere di assorbimento, dunque è perfetta per tutti i sughi a base di pomodoro o verdure. La sua consistenza risulta sempre più tenace rispetto alla pasta classica, dunque è ideale anche per preparare delle gustose insalate di pasta estive da arricchire a piacere con pesto preparato in casa, pomodorini, tonno, mais, olive e altri ingredienti a piacere. Inoltre proprio per il suo alto potere assorbente, è bene evitare sughi troppo ricchi di condimenti, che renderebbero il piatto meno sano.
Guida all’acquisto della pasta integrale
I prodotti integrali spesso suscitano qualche dubbio negli acquirenti, viste le diverse diciture che si possono trovare nell'etichetta. Facendo un discorso più ampio nel caso della farina di frumento, quando l'etichetta dice "farina integrale", la confezione può contenere due prodotti diversi:
1. la farina integrale
2. la farina con crusca
La farina integrale è una farina che si ottiene macinando il grano intero, cioè il grano con crusca e germe (che è la parte dove si trovano le fibre e la maggior parte dei nutrienti). È quindi una farina ricca soprattutto di fibre e anche di proteine, vitamine, acidi grassi e sali minerali.
La farina con crusca invece è una farina ricostituita, cioè una farina raffinata con aggiunta di crusca. Si ottiene macinando il chicco di grano senza il suo guscio (crusca) o germe, quindi aggiungendo la crusca in un secondo momento. Ad una farina ricostituita di solito non si aggiunge il germe che, a causa del suo alto contenuto di acidi grassi, si deteriora veloce. Si tratta quindi di una farina povera di fibre e sostanze nutritive. Se quella che si vuole comprare è la farina integrale, si deve dare un'occhiata agli ingredienti.
Nel caso della pasta integrale, l'unico ingrediente che deve essere presente nella lista ingredienti è la semola integrale di grano duro. La riconoscerete anche ad occhio per via del colore che sarà piuttosto scuro; nel caso in cui sia chiara e con puntini scuri all'interno, allora non sarà una pasta puramente integrale.
1. la farina integrale
2. la farina con crusca
La farina integrale è una farina che si ottiene macinando il grano intero, cioè il grano con crusca e germe (che è la parte dove si trovano le fibre e la maggior parte dei nutrienti). È quindi una farina ricca soprattutto di fibre e anche di proteine, vitamine, acidi grassi e sali minerali.
La farina con crusca invece è una farina ricostituita, cioè una farina raffinata con aggiunta di crusca. Si ottiene macinando il chicco di grano senza il suo guscio (crusca) o germe, quindi aggiungendo la crusca in un secondo momento. Ad una farina ricostituita di solito non si aggiunge il germe che, a causa del suo alto contenuto di acidi grassi, si deteriora veloce. Si tratta quindi di una farina povera di fibre e sostanze nutritive. Se quella che si vuole comprare è la farina integrale, si deve dare un'occhiata agli ingredienti.
Nel caso della pasta integrale, l'unico ingrediente che deve essere presente nella lista ingredienti è la semola integrale di grano duro. La riconoscerete anche ad occhio per via del colore che sarà piuttosto scuro; nel caso in cui sia chiara e con puntini scuri all'interno, allora non sarà una pasta puramente integrale.
Metodo di conservazione della pasta integrale
La pasta integrale una volta aperta può essere conservata in dispensa, lontano da fonti di luce e di calore, sempre all'interno del suo sacchetto, avendo cura di richiuderlo accuratamente, oppure può essere trasferita all'interno di un contenitore con tappo ermetico. Nel caso in cui la trasferiste nel contenitore, ricordatevi di segnare anche la data di scadenza in modo da poter consumere il prodotto in sicurezza.
Curiosità sulla pasta integrale
Nel caso in cui voleste preparare una pasta integrale fatta in casa, il procedimento sarà simile alla pasta all'uovo classica (rispettando le proporzioni di 1 uovo ogni 100 g di farina), ma essendo la farina integrale molto più porosa sarà necessaria anche l'aggiunta di un paio di cucchiai di acqua fredda per riuscire ad ottenere un panetto della giusta consistenza.