Jackfruit

Caratteristiche generali del jackfruit
Il jackfruit è un frutto tropicale detto anche jako o giaca, nanca, panapén o semplicemente jack. La sua pelle ha un aspetto ruvido di colore verde o marrone e al suo interno ha una polpa gialla o arancione sotto forma di segmenti, che contengono semi. Di certo è un frutto ingombrante in quanto può pesare fino a 50 chilogrammi. Anche se il peso medio in genere si aggira sui 10 chilogrammi.
Jackfruit: stagione
Il jackfruit è il più grande di tutti i frutti coltivati, essendo molto popolare nei paesi del sud-est asiatico e africani. La giaca si sviluppa bene e produce frutti di migliore qualità in regioni di clima caldo umido o in un clima semi-arido ma con irrigazione ed è un frutto presente quasi per tutto l'anno.
Tipi/Varietà del jackfruit
Considerando la consistenza della polpa del frutto, le varietà del frutto tropicale jako sono classificate come frutta dura (frutti più grandi e a polpa soda, perfetti nelle ricette) e frutta morbida (frutti più piccoli, con polpa più tenera e dolce, perfetti per il consumo al naturale).
Proprietà nutrizionali del jackfruit
Il jackfruit è originario dell'Asia e ha la particolarità di essere un frutto ad alto contenuto proteico che offre circa il 10% di questo nutriente, essendo quindi spesso considerato come l'alternativa alla carne per i vegani, perché inoltre, dopo la cottura la sua consistenza è molto simile a quella delle carni.

Inoltre, il jackfruit è un frutto con un altissimo apporto di fibre, tanto che circa 100 grammi di esso possono coprire la quota raccomandata di questo componente. Offre una percentuale molto bassa di zucchero e contiene minerali preziosi per il corpo, tra cui spicca il suo contributo di ferro e calcio. Inoltre, è un'ottima opzione per aggiungere caroteni alla dieta visto che può contribuire alla mancanza di vitamina A nel corpo.

D'altra parte il jackfruit è un concentrato in fitosteroli, polifenoli in particolare flavonoidi e una varietà di composti bioattivi che conferiscono a questo frutto proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antibatteriche, antineoplastiche e ipoglicemizzanti come indicato da uno studio pubblicato su Food Research International.
Uso in cucina del jackfruit
Il jackfruit è un frutto molto dolce tropicale, simile nella sua consistenza a un jelly bean più umido. In questo modo possiamo consumarlo come tale tra i pasti o come dessert sano una volta sbucciato o incorporarlo in varie preparazioni come facciamo con altri frutti.

Quando il jackfruit è immaturo o verde, il suo sapore dolce è assente ed è in questo caso che si consiglia di usarlo per piatti salati, come se fosse carne. Per fare questo basterà rimuovere la sua corteccia o la buccia esterna e mettere i pezzi di polpa in acqua o salamoia per una migliore conservazione.

Con la polpa sgocciolata è possibile preparare il ripieno dei tacos vegani e molte altre jackfruit ricette, usandola come perfetta sostituta della carne. Le preparazioni migliori sono in umido e usando il jackfruit insieme ad altri ingredienti e varietà di spezie, otterrete delle ricette molto saporite, la cui consistenza ricorderà proprio le fibre della carne.
Come pulire del jackfruit
Per pulire il jackfruit vi basterà incidere la buccia intorno al grosso picciolo sul capo, poi incidete la buccia superficialmente nel senso verticale del frutto e infine apritelo a metà sperandolo con le mani. Eliminate la parte centrale tirando via il picciolo e prelevate i segmenti di polpa, rimuovendo il seme interno. Il vostro jackfruit è pronto per essere gustato o usato nelle vostre ricette!
Guida all’acquisto del jackfruit
Per asicurarvi che un jackfruit sia effettivamente maturo e dolce ci sono una serie di accortezze che potrete utilizzare. Vediamole insieme.

-Annusare il jackfruit per vedere se ha un forte odore. L'odore che emana il jackfruit è il modo più semplice e preciso per sapere se è maturo o meno. Quando il frutto è maturo, ha un odore molto dolce e persistente. Molti dicono che un jackfruit maturo odora di gomma da masticare.

-Cercare un jackfruit con un guscio giallastro ed eventualmente con macchie scure. Poiché un giovane jackfruit ha una buccia verde, man mano che matura, il guscio dovrebbe ingiallire. Se iniziano ad apparire macchie marroni, significa che è maturo e pronto da mangiare. Ma se è per lo più marrone e coperto di macchie scure, è molto probabile che sia troppo maturo e in procinto di rovinarsi.

-Toccare il frutto per vedere se è morbido. Il guscio del jackfruit è duro quando non è maturo e si ammorbidisce man mano che matura. Tastando il guscio con la mano e premendo delicatamente, la buccia di un jackfruit maturo dovrebbe cedere sotto una piccola pressione.
Metodo di conservazione del jackfruit
È possibile conservare il jackfruit in frigorifero per 5 o 6 giorni oppure è possibile congelare i pezzi di polpa già puliti per un massimo di 1 mese. I semi di jackfruit invece, possono essere tostati e mangiati come se fossero noci.
Curiosità sul jackfruit
Il succo di giaca è leggermente acido e profondamente dolce e il jackfruit sapore ricorda una miscela di mango e arancia oltre ad altri sapori come banana, mela, papaia e ananas; quindi in alcuni luoghi dell'America Latina è conosciuto come "il frutto con il sapore di tutti i frutti".

Oltre alla polpa, vengono mangiati i semi, che sono ricchi di carboidrati, lipidi e proteine. E il suo legno è anche molto apprezzato perché il tronco è spesso e ha un colore intenso, dunque viene utilizzato per realizzare mobili, strumenti musicali e molto altro.

Il frutto proviene da un grande albero che cresce fino ad un massimo di 30 metri. Si ritiene che la sua origine possa essere nelle foreste pluviali dell'India sud-occidentale o dell'Indonesia. Oggi è ampiamente coltivato nelle regioni tropicali del subcontinente indiano, in Tailandia, Malesia, Indonesia e in alcuni luoghi dell'America come il Messico o il Brasile per i suoi frutti, semi e legno.

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