Pomodoro cuore di bue

Caratteristiche generali del pomodoro cuore di bue
Il pomodoro cuore di bue è un prodotto largamente utilizzato sulle nostre tavole e sempre molto apprezzato grazie alla sua polpa soda, dolce e fresca. I pomodori in generale sono un alimento con una bassa quantità di calorie. Infatti, 100 grammi di prodotto forniscono solo 18 kcal, visto che la maggior parte del loro peso è rappresentato da acqua e il secondo costituente in importanza sono i carboidrati. Inoltre contengono zuccheri semplici che conferiscono loro un leggero sapore dolce e alcuni acidi organici che conferiscono il caratteristico sapore fresco. Nello specifico i cuore di bue sono un'importante fonte di alcuni minerali (come potassio e magnesio). Il loro contenuto vitaminico comprende B1, B2, B5 e vitamina C. E inoltre vantano anche carotenoidi come il licopene (pigmento che conferisce il caratteristico colore rosso al pomodoro). La vitamina C e il licopene sono antiossidanti con una funzione protettiva del nostro corpo. Durante i mesi estivi, il pomodoro è una delle principali fonti di vitamina C per il nostro organismo, inoltre la sua versatilità è così ampia che è possibile impiegarlo in tantissime ricette differenti. Dunque scopriamo insieme tutte le proprietà nutrizionali del pomodoro cuore di bue e come servirlo in tavola.
Pomodoro cuore di bue: stagione
Adesso vediamo insieme quando seminare i pomodori cuore di bue. In genere l’impianto viene fatto a seconda di quando si vorrà effettuare la raccolta e del clima del luogo. In linea di massima se si vogliono raccogliere i pomodori cuore di bue nella stagione primaverile, la semina andrà fatta tra novembre e aprile (nelle zone più fredde questa semina dovrà essere fatta in serra). Mentre in caso si volessero raccogliere i pomodori in tarda estate e inizio autunno, si potrà effettuare la semina in campo pieno tra aprile e giugno.
Tipi/Varietà del pomodoro cuore di bue
Esistono tre principali varietà di pomodoro cuore di bue, due delle quali sono particolarmente diffuse in Italia. Vediamole nello specifico.

- Il pomodoro cuore di bue Oxheart ha una buccia molto sottile che ospita un frutto molto carnoso e con pochissimi semi nelle sue camere. Il suo sapore è dolce, molto succoso e ideale da gustare con un po' di sale e olio extra vergine di oliva. È molto adatto per preparare l'insalata caprese.

- Il pomodoro Arawak è molto diffuso in Italia, soprattutto al nord, ha una forma simile a quella di una pera, un sapore delicato, molto fresco e leggermente dolce. La sua polpa è molto carnosa e può avere un colore che varia dal verde al rosso.

- Infine troviamo anche il pomodoro cuore di bue di Albenga, un'unione di diverse specie che ha dato vita a un pomodoro molto dolce e poco acidulo, di grandi dimensioni e perfetto anche per essere cucinato, preparando sughi o arricchendo i fondi di cottura di pesce o carne.
Proprietà nutrizionali del pomodoro cuore di bue
Vediamo ora le proprietà del pomodoro cuore di bue. In 100 g di prodotto troviamo:

- Calorie 22
- Proteine 1g
- Grassi totali 0,11
- Carboidrati 3,5
- Fibra (g) 1,4
- Acqua (g) 94
- Calcio (mg) 11
- Ferro (mg) 0.6
- Magnesio (mg) 10
- Zinco (mg) 0,22
- Sodio (mg) 3
- Potassio (mg) 290
- Vitamina B6 (mg) 0.11
- Vitamina C (mg) 26
- Vitamina E (mg) 1,2

Tutte queste sostanze nutritive, decretano i grandi benefici che il pomodoro cuore di bue apporta al nostro organismo. Tra i quali:

- Proteggere la vista. La vitamina A migliora la nostra vista, aiuta a proteggere i nostri occhi dalle malattie degenerative o dalla cecità notturna.
- Migliorare la circolazione sanguigna. Il pomodoro cuore di bue contiene ferro, un minerale fondamentale per l'ossigenazione del sangue, così come la vitamina K che aiuta a controllare la coagulazione. Dunque il pomodoro aiuta anche a prevenire le malattie cardiovascolari.
- Cura della pelle. Avendo grandi proprietà antiossidanti, è un rimedio naturale contro l'invecchiamento e un grande alleato per la cura della nostra pelle, capelli e denti.
- Prevenire la stitichezza. Il suo contenuto di fibre che si prende cura del transito intestinale e previene la comparsa di malattie che hanno a che fare con gli organi gastrointestinali.
- Diuretico. Il pomodoro contiene potassio e bassi livelli di sodio, che aiutano a prevenire la ritenzione idrica e l'eliminazione delle tossine.
- Antiossidante. Il pomodoro cuore di bue è ricco di licopene, un antiossidante più potente della vitamina E. Inoltre contiene altri caroteni che lo rendono un potente antiossidante che si prende cura del nostro corpo.
Uso in cucina del pomodoro cuore di bue
In genere il pomodoro cuore di bue viene consumato in insalata, preferibilmente senza aggiungere con altri ingredienti per poterne gustare al meglio il sapore e la consistenza carnosa, solo con l'aggiunta di un po' di sale (meglio ancora se in scaglie) e un po' di olio extravergine di oliva. Infatti la combinazione tra la sapidità del sale e la dolcezza del frutto, rendono il piatto molto apprezzato nonostante la sua semplicità. Se poi volete creare un'insalata arricchita da altri ingredienti, vi consigliamo di aggiungere della feta e delle olive nere, il cui sapore si bilancerà bene con la dolcezza del pomodoro. In alternativa potrete anche optare per una condimento a base di olio EVO, sale e aceto balsamico o glassa di balsamico.
Se poi vi state chiedendo come cucinare i pomodori cuore di bue, sappiate che è possibile utilizzarlo all'interno di zuppe fredde estive come il gazpacho oppure è perfetto per essere affettato, pastellato e fritto visto che la sua polpa carnosa reggerà molto bene la cottura. Inoltre il pomodoro cuore di bue può essere utilizzato in moltissimi piatti vegetariani come la ratatuille o la caponata siciliana, perché non si sfalderà.
Come pulire il pomodoro cuore di bue
Il pomodoro cuore di bue va semplicemente lavato sotto un getto di acqua fredda, asciugato e tagliato a fette o pezzi, eliminando il picciolo verde. Non presenta una grande quantità di semi interni, quindi non è necessario rimuoverli.
Guida all’acquisto del pomodoro cuore di bue
Prima di acquistare dei pomodori cuore di bue, sinceratevi della loro varietà. Infatti l' Arawak ha un colore che varia dal verde al rosso, ma questo non significa che non sia maturo; mentre un Oxheart
un cuore di bue di Albenga dovranno avere un colore che varia dall'arancione al rosso per essere maturi. Dopo di ché assicuratevi che i pomodori non presentino ammaccature o zone della polpa più molli, che denoterebbero dei colpi subiti e che la loro buccia sia tesa e ben lucida, in modo da essere sicuri che siano freschi.
Metodo di conservazione del pomodoro cuore di bue
Vediamo adesso come conservare i pomodori cuore di bue. Una volta acquistati, vi basterà semplicemente riporli all'interno di un vassoio, possibilmente senza accavallarli e senza farli toccare tra di loro. Trasferiteli sul ripiano più basso del frigo e rigirateli almeno una volta al giorno per evitare che il peso ammacchi la polpa. In questo modo si conserveranno inalterati e ben sodi per circa 5-6 giorni.
Curiosità sul pomodoro cuore di bue
La pianta di pomodoro (Solanum lycopersicum L.) è una pianta antichissima della famiglia delle solanacee (Solanacee) originaria dell'America e coltivata in tutto il mondo per il suo frutto commestibile. Il pomodoro era già coltivato 700 anni in Messico e nell'antico Perù prima della formazione dell'Impero Inca e la parola “pomodoro” deriva dal nahuatl xictli e significa “ombelico” per via della sua forma rotonda come una pancia e con il picciolo al centro come un ombelico.

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