Lo sapevi che alcuni alimenti vanno conservati fuori dal frigo? Ecco quali!
Quante volte, dopo aver aperto la confezione di un alimento, avete pensato “dove è meglio conservarlo?”. È un dubbio che, davanti alla luce fredda del vostro frigorifero, facilmente potrebbe capitarvi. Ci sono infatti degli alimenti che si conservano meglio al calore della vostra dispensa. Vi state chiedendo quali?
Ecco la lista dei prodotti alimentari che è meglio conservare fuori dal frigo e alcuni consigli su come mantenere le loro proprietà nutritive.
Ora sapete dove disporre in maniera corretta la vostra spesa e a non cascare più nell’errore di refrigerare a tutti i costi.
- Pomodori: i pomodori sicuramente si mantengono più a lungo in frigorifero, ma il freddo interrompe la loro maturazione, rendendoli meno saporiti e corposi. L'ideale sarebbe tenere i pomodori nella cesta insieme alla frutta, lontani da fonti di calore;
- Basilico: il basilico viene utilizzato per moltissime ricette, ma la ricetta più famosa rimane il pesto alla genovese. Tra le erbe aromatiche è l'unica che soffre il freddo: in frigorifero infatti il basilico appassisce e rischia di assorbire gli odori degli altri cibi, perdendo il suo inconfondibile profumo. Il consiglio migliore è quello di riporre il vostro basilico in un contenitore pieno di acqua e di tenerlo sul ripiano della vostra cucina. Oppure, se non volete consumarlo subito, potete congelarlo: lo avrete così sempre a disposizione!
- Patate: con il freddo le patate acquisiranno un sapore molto dolce, una consistenza granulosa e marciranno più velocemente. L'ideale sarebbe conservarle all'interno di un sacchetto di carta, al buio e in un luogo fresco. In questo modo verrà assorbita la loro umidità e manterranno tutte le loro qualità;
- Cipolle: anche le cipolle sono tra gli elementi da non tenere in frigorifero: rischiano di ammuffire e germogliare, andando ad intaccare il sapore e la genuinità di questo prodotto fondamentale per ogni ricetta salata. Come le patate, le cipolle vanno conservate in un luogo fresco, asciutto e a temperatura ambiente;
- Caffè: “Il caffè va in frigo?”. Questa è una domanda che divide l'Italia in due parti. Il caffè a basse temperature perde il suo aroma e assorbe gli odori degli altri alimenti vicini, quindi è sempre meglio tenere il caffè all'esterno del frigorifero;
- Miele: questo oro liquido va conservato fuori dal frigo, al buio della vostra dispensa. Nonostante sia un alimento a lunga conservazione, le sue qualità possono essere alterata dalla temperatura, luce ed umidità. Infatti, a causa della bassa temperatura del frigo, il miele potrebbe cristallizzarsi ed ossidarsi;
- Cioccolato: soprattutto durante l'estate, con l'arrivo delle alte temperature, è abitudine conservare il cioccolato all'interno del frigorifero per paura che si sciolga. Questa è una scelta sbagliata poiché il cioccolato, a contatto con le basse temperature, perde immediatamente il suo sapore. Come tutti gli altri alimenti, anche il cioccolato va conservato in dispensa, lontano da fonti di calore.
Ora sapete dove disporre in maniera corretta la vostra spesa e a non cascare più nell’errore di refrigerare a tutti i costi.