La classifica di 50 Top Pizza: Franco Pepe, il migliore
In un articolo recente vi avevamo parlato dell’italiano Franco Pepe e della sua pizza che nel 2014 era stata elogiata dal critico gastronomico Jonathan Gold come la migliore del mondo.
Ebbene, sembra che anche questa volta la pizzeria di Caiazzo, nel casertano, si sia guadagnata questo titolo goloso. Per il secondo anno consecutivo, infatti, “Pepe in Grani” di Franco Pepe si è aggiudicata il premio come migliore pizzeria d’Italia e del mondo.
Il premio è stato assegnato dalla nuova edizione di 50 Top Pizza, la prima guida online dedicata alle pizzerie d’Italia, e le fortunate sono state scelte su oltre 1000 pizzerie in tutto il Paese, da Nord a Sud. Per la stesura della classifica finale sono state prese in considerazione non solo le pizze, ma anche il servizio dei locali, il loro arredamento, la carta dei vini, le birre e gli oli extravergine d’oliva. A giudicare le pizzerie sono stati 100 ispettori, che anonimamente avevano mangiato nei locali selezionati, insieme ad una giuria di 20 esperti del settore.
Con Franco Pepe, sul podio hanno trovato posto la pizzeria I Masanielli di Francesco Martucci a Caserta e 50 Kalò di Ciro Salvò a Napoli. La Campania, insomma, si conferma ancora una volta la punta nazionale nel business della pizza, a dimostrazione della sua lunga tradizione nel campo.
Di seguito vi presentiamo i primi 10 classificati:
• 1° posto: Pepe In Grani di Franco Pepe, Caiazzo (CE), Campania
• 2° posto: I Masanielli di Francesco Martucci, Caserta, Campania
• 3° posto: 50 Kalò di Ciro Salvo, Napoli, Campania
• 4° posto: I Tigli di San Bonifacio (VR), Veneto
• 5° posto: Pizzaria La Notizia 9, Napoli, Campania
• 6° posto: Gino Sorbillo ai Tribunali, Napoli, Campania
• 7° posto: La Gatta Mangiona, Roma, Lazio
• 8° posto: Pizzaria La Notizia 53, Napoli, Campania
• 9° posto: Francesco&Salvatore Salvo, San Giorgio a Cremano (NA), Campania
• 10° posto: Pizzeria Starita a Materdei, Napoli, Campania
Ma non dimentichiamoci anche degli altri vincitori:
• 11° posto: Concettina Ai Tre Santi, Napoli, Campania
• 12° posto: Lievito Madre al Duomo, Milano, Lombardia
• 13° posto: ‘O Fiore Mio, Faenza (RA), Emilia Romagna
• 14° posto: Casa Vitiello, Caserta, Campania
• 15° posto: Dry, Milano, Lombardia
• 16° posto: Sforno, Roma, Lazio
• 17° posto: Pizzeria Da Attilio, Napoli, Campania
• 18° posto: Patrick Ricci – Terra, Grani, Esplorazioni, San Mauro Torinese (TO), Piemonte
• 19° posto: L’Antica Pizzeria Da Michele, Napoli, Campania
• 20° posto: Saporè, San Martino Buon Albergo (VR), Veneto
• 21° posto: Berberè, Castel Maggiore (BO), Emilia Romagna
• 22° posto: Tonda, Roma, Lazio
• 23° posto: La Masardona, Napoli, Campania
• 24° posto: Santarpia, Firenze, Toscana
• 25° posto: 10 Diego Vitagliano Pizzeria, Napoli, Campania
• 26° posto: Grigoris, Mestre (VE), Veneto
• 27° posto: Le Follie di Romualdo, Firenze, Toscana
• 28° posto: Piccola Piedigrotta, Reggio Emilia, Emilia Romagna
• 29° posto: Seu Pizza Illuminati, Roma, Lazio
• 30° posto: In Fucina, Roma, Lazio
• 31° posto: Carlo Sammarco Pizzeria 2.0, Aversa (CE), Campania
• 32° posto: La Sorgente Pizzeria, Guardiagrele (CH), Abruzzo
• 33° posto: Carmnella, Napoli, Campania
• 34° posto: ‘O Scugnizzo, Arezzo, Toscana
• 35° posto: Pizzeria Apogeo, Pietrasanta (LU), Toscana
• 36° posto: Pizzeria Le Parùle, Ercolano (NA), Campania
• 37° posto: Fandango Racconti di Grani, Filiano (PZ), Basilicata
• 38° posto: Lievito 72, Trani (BT), Puglia
• 39° posto: Da Zero, Milano, Lombardia
• 40° posto: Osteria Pizzeria Per Bacco, La Morra (CN), Piemonte
• 41° posto: La Braciera, Palermo, Sicilia
• 42° posto: Percorsi Di Gusto, L’Aquila, Abruzzo
• 43° posto: Mistral dal 1959, Palermo, Sicilia
• 44° posto: Pizzeria Mamma Rosa, Ortezzano (FM), Marche
• 45° posto: I Masanielli di Sasà Martucci, Caserta, Campania
• 46° posto: Enosteria Lipen, Triuggio (MB), Lombardia
• 47° posto: Marghe, Milano, Lombardia
• 48° posto: Fresco Caracciolo, Napoli, Campania
• 49° posto: Framento, Cagliari, Sardegna
• 50° posto: La Divina Pizza, Firenze, Toscana
Ebbene, sembra che anche questa volta la pizzeria di Caiazzo, nel casertano, si sia guadagnata questo titolo goloso. Per il secondo anno consecutivo, infatti, “Pepe in Grani” di Franco Pepe si è aggiudicata il premio come migliore pizzeria d’Italia e del mondo.
Il premio è stato assegnato dalla nuova edizione di 50 Top Pizza, la prima guida online dedicata alle pizzerie d’Italia, e le fortunate sono state scelte su oltre 1000 pizzerie in tutto il Paese, da Nord a Sud. Per la stesura della classifica finale sono state prese in considerazione non solo le pizze, ma anche il servizio dei locali, il loro arredamento, la carta dei vini, le birre e gli oli extravergine d’oliva. A giudicare le pizzerie sono stati 100 ispettori, che anonimamente avevano mangiato nei locali selezionati, insieme ad una giuria di 20 esperti del settore.
Con Franco Pepe, sul podio hanno trovato posto la pizzeria I Masanielli di Francesco Martucci a Caserta e 50 Kalò di Ciro Salvò a Napoli. La Campania, insomma, si conferma ancora una volta la punta nazionale nel business della pizza, a dimostrazione della sua lunga tradizione nel campo.
Di seguito vi presentiamo i primi 10 classificati:
• 1° posto: Pepe In Grani di Franco Pepe, Caiazzo (CE), Campania
• 2° posto: I Masanielli di Francesco Martucci, Caserta, Campania
• 3° posto: 50 Kalò di Ciro Salvo, Napoli, Campania
• 4° posto: I Tigli di San Bonifacio (VR), Veneto
• 5° posto: Pizzaria La Notizia 9, Napoli, Campania
• 6° posto: Gino Sorbillo ai Tribunali, Napoli, Campania
• 7° posto: La Gatta Mangiona, Roma, Lazio
• 8° posto: Pizzaria La Notizia 53, Napoli, Campania
• 9° posto: Francesco&Salvatore Salvo, San Giorgio a Cremano (NA), Campania
• 10° posto: Pizzeria Starita a Materdei, Napoli, Campania
Ma non dimentichiamoci anche degli altri vincitori:
• 11° posto: Concettina Ai Tre Santi, Napoli, Campania
• 12° posto: Lievito Madre al Duomo, Milano, Lombardia
• 13° posto: ‘O Fiore Mio, Faenza (RA), Emilia Romagna
• 14° posto: Casa Vitiello, Caserta, Campania
• 15° posto: Dry, Milano, Lombardia
• 16° posto: Sforno, Roma, Lazio
• 17° posto: Pizzeria Da Attilio, Napoli, Campania
• 18° posto: Patrick Ricci – Terra, Grani, Esplorazioni, San Mauro Torinese (TO), Piemonte
• 19° posto: L’Antica Pizzeria Da Michele, Napoli, Campania
• 20° posto: Saporè, San Martino Buon Albergo (VR), Veneto
• 21° posto: Berberè, Castel Maggiore (BO), Emilia Romagna
• 22° posto: Tonda, Roma, Lazio
• 23° posto: La Masardona, Napoli, Campania
• 24° posto: Santarpia, Firenze, Toscana
• 25° posto: 10 Diego Vitagliano Pizzeria, Napoli, Campania
• 26° posto: Grigoris, Mestre (VE), Veneto
• 27° posto: Le Follie di Romualdo, Firenze, Toscana
• 28° posto: Piccola Piedigrotta, Reggio Emilia, Emilia Romagna
• 29° posto: Seu Pizza Illuminati, Roma, Lazio
• 30° posto: In Fucina, Roma, Lazio
• 31° posto: Carlo Sammarco Pizzeria 2.0, Aversa (CE), Campania
• 32° posto: La Sorgente Pizzeria, Guardiagrele (CH), Abruzzo
• 33° posto: Carmnella, Napoli, Campania
• 34° posto: ‘O Scugnizzo, Arezzo, Toscana
• 35° posto: Pizzeria Apogeo, Pietrasanta (LU), Toscana
• 36° posto: Pizzeria Le Parùle, Ercolano (NA), Campania
• 37° posto: Fandango Racconti di Grani, Filiano (PZ), Basilicata
• 38° posto: Lievito 72, Trani (BT), Puglia
• 39° posto: Da Zero, Milano, Lombardia
• 40° posto: Osteria Pizzeria Per Bacco, La Morra (CN), Piemonte
• 41° posto: La Braciera, Palermo, Sicilia
• 42° posto: Percorsi Di Gusto, L’Aquila, Abruzzo
• 43° posto: Mistral dal 1959, Palermo, Sicilia
• 44° posto: Pizzeria Mamma Rosa, Ortezzano (FM), Marche
• 45° posto: I Masanielli di Sasà Martucci, Caserta, Campania
• 46° posto: Enosteria Lipen, Triuggio (MB), Lombardia
• 47° posto: Marghe, Milano, Lombardia
• 48° posto: Fresco Caracciolo, Napoli, Campania
• 49° posto: Framento, Cagliari, Sardegna
• 50° posto: La Divina Pizza, Firenze, Toscana