Cottura delle castagne

Con l'autunno arriva la voglia e la possibilità di gustarsi delle buone caldarroste, comfort food per eccellenza di questa stagione. Nel seguente articolo parleremo proprio di cottura delle castagne, perché vi sono vari modi per cucinarle in casa. Naturalmente per ottenere delle vere caldarroste l'ideale sarebbe cuocerle sul fuoco, ma visto che non tutti a casa hanno la fortuna di disporre di un camino, il più delle volte bisogna trovare una modalità di cottura alternativa.
Ad esempio, la cottura delle castagne può avvenire al forno o in padella, ma anche usando la pentola a pressione o la friggitrice ad aria. E si possono cuocere bene addirittura con il microonde!
Vediamo insieme come bisogna procedere con ciascuno di questi metodi di cottura.

Prima delle cottura, le castagne vanno incise con un coltellino affilato: a prescindere dal metodo di cottura prescelto, questo è un passaggio importante che consigliamo di non saltare.
Basta tagliare in senso orizzontale ogni castagna proprio nella parte bombata: una piccola (ma perfettamente netta) incisione di 2 centimetri circa è sufficiente. Se preferite, potete anche fare un piccolo taglio a croce, anziché un solo taglio. In ogni caso ricordate che va tagliata soltanto la buccia, mentre la polpa sottostante non dev'essere interessata dall'incisione.

Un altro passaggio che, se si ha il tempo, sarebbe preferibile non saltare è quello dell'ammollo: serve ad ammorbidire la buccia (e quindi aiuta a sbucciare più facilmente le castagne, una volta cotte). Dopo il taglio e prima della cottura, le castagne andrebbero quindi tenute in ammollo per almeno mezz'oretta.

Ed è superfluo dirlo, ma lo ricordiamo lo stesso: una volte pronte, le castagne vanno gustate ancora calde. Fatele intiepidire quel tanto che basta a non scottarvi mentre le sbucciate.

Vediamo ora come procedere per la cottura delle castagne al forno: è molto semplice. Anzitutto il forno dev'essere preriscaldato, per cui accendetelo a 200°C per fare in modo che arrivi alla giusta temperatura.
Quando sarà caldo, predisponete quello che serve per la cottura delle castagne. Foderate quindi una leccarda con un foglio di carta da forno che avrete prima un po' bagnato e poi strizzato: mettetevi la castagne (ben scolate dall'acqua dell'ammollo, se le avete lasciate in ammollo), facendo in modo di non sovrapporle, ma di formare un solo strato.
Fatele quindi cuocere più o meno per 20-30 minuti (dipende da quanto sono grandi), a 200°C. Durante la cottura, le castagne vanno girate piuttosto frequentemente.

La cottura delle castagne in padella è molto comune, perché pratica e veloce. Basta scegliere una padella capiente, scaldarla per bene sul fornello e mettervi dentro le castagne, sempre formando un solo strato (per questo motivo serve una padella grande). A questo punto coprite la padella con il coperchio e fate cuocere, tenendo il fuoco moderato e mescolando regolarmente: il tempo di cottura delle castagne in padella è di circa una ventina di minuti.
Se volete ottenere delle castagne che sembrano veramente cotte sul fuoco, vi consigliamo di farle con il sale grosso! Non temete: usando il sale le vostre castagne non verranno affatto salate, ma si abbrustoliranno meglio. Dovete soltanto formare sul fondo della padella uno strato di sale grosso, alto più o meno 3 centimetri: fatelo scaldare per bene, dopodiché distribuitevi sopra le castagne e cuocetele come indicato sopra (quindi 20-25 minuti, con il coperchio e a fuoco moderato).

Un'ottima alternativa ai metodi appena visti è la cottura delle castagne in pentola a pressione: in una ventina di minuti saranno pronte!
E' sufficiente mettere le castagne dentro la pentola, per poi coprirle con acqua fredda. A questo punto bisogna chiudere bene la pentola, controllando anche il corretto posizionamento dell'apposita valvola di fuoriuscita del vapore. Ponete sul fuoco a fiamma vivace e, quando la pentola inizierà a fischiare, abbassate il fuoco e fate andare per circa 20 minuti. Una volta spento il fornello, non vi resta che aprire la valvola, in modo che il vapore possa uscire. Dopo aver scolato le castagne, servitele ancora calde.

Per chi ha fretta, la cottura delle castagne al microonde è l'ideale: bastano 5 minuti, a 750W di potenza, dopo aver posizionato le castagne sul piatto del microonde (ovviamente prima vanno scolate dall'acqua dell'eventuale ammollo).

Per finire, c'è anche la possibilità di usare la friggitrice ad aria. La cottura delle castagne nella friggitrice ad aria offre il vantaggio di ottenere delle castagne facili da sbucciare, una volta cotte, anche senza ricorrere all'ammollo preventivo.
Per cui se optate per questo metodo di cottura potete anche evitare di lasciare la castagne immerse nell'acqua per mezz'ora: sarà sufficiente inciderle e disporle direttamente nel cestello della vostra friggitrice (con la parte tagliata rivolta verso l'alto), stando attenti a non metterle una sopra l'altra. Azionate quindi l'apparecchio e fate cuocere a 180°C, per circa una ventina di minuti. Controllate la cottura delle castagne assaggiandone una, in quanto i tempi possono variare un po': dipende dalle caratteristiche della friggitrice e anche dalla grandezza delle castagne.